LEGACCI, Pierantonio
Mario De Gregorio
Poco si conosce di questo personaggio, nato a Siena da Bartolomeo di Benedetto nella seconda metà del XV secolo. Sicuramente visse e lavorò a Siena come "ligrittiere", [...] nell'assenza di prologhi.
Si ignora la data di morte del L., avvenuta presumibilmente a Siena.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Siena, Lira, 122, c. 185r; 224, c. 662r; 241, c. 682r; Balia, 943, c. 66v; Siena, Biblioteca comunale, Mss., A.VII.35: G.A ...
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LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] di musica non che a negoziare nel suddetto ramo". Il compenso era di 3 lire per ogni frontespizio inciso e di una lira, sino a divenire 2 a partire dal quinto anno, per ogni lastra completata. Il contratto impediva al L. di assumere qualsiasi impegno ...
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BUONVISI, Bernardino
Michele Luzzati
Nacque nel 1532 a Lucca (venne battezzato il 21 febbraio col nome del primogenito di Benedetto Buonvisi il Vecchio, che era morto nel 1517) da Martino e da Caterina [...] 1 soldo e 10 denari e mezzo per lira di utili); gli altri impiegati erano Vincenzo Ludovici (6 denari per lira), Lelio Buonvisi (4 denari per lira), Gualanduccio Gualanducci (3 denari e mezzo per lira), Orazio Buonvisi e Alfonso Cittadella (3 denari ...
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FLORA, Federico
Marina Colonna
Nacque a Pordenone (Udine) il 3 luglio 1867 da Giovanni Battista e da Sofia Bevilacqua. Compiuti i suoi studi presso la sezione magistrale di economia e statistica annessa [...] , in favore della conversione della rendita, in difesa della lira, per l'avocazione allo Stato delle ferrovie e delle assicurazioni fascista, in particolare sulla questione della rivalutazione della lira. Ed è con riferimento a queste ultime che ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] . fu diretta a favorire la ripresa dell'industria privata. A questo scopo egli decise di correggere il rapporto di cambio lira-dollaro, portandolo da 1:100 a 1:250; secondo lui, infatti, la precedente situazione di cambio "tendeva anche a scoraggiare ...
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CURRADI, Taddeo, detto il Battiloro
Günter Passavant
Figlio di Francesco, fu battezzato a Firenze il 26 ott. 1529 (Firenze, Arch. dell'Opera di S. Maria del Fiore, Libri di battesimo 1522-1532, c. 124r: [...] la capacità manuale che si rivelavano nei campi più disparati. Il C. inventò e fabbricò strumenti musicali; si fece anche una lira, sulla quale sapeva suonare speditamente. Scoprì una tecnica per "battere il rame in foglia"; eseguì scudi, brocche. e ...
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FORESI, Bastiano
Franco Pignatti
Nato a Firenze nel 1424 da Antonio, dal 1456 esercitò la professione notarile. Tra il 1477 e il 1485 rogò per Marsilio Ficino e i suoi familiari tutta una serie di atti [...] lui un patto per cui entrambi non avrebbero suonato se non in compagnia dell'altro: quando il F. si era fabbricato una lira con le sue mani gli ricordò che altro è il lavoro manuale della costruzione di uno strumento, altro ricavarne armonia. Infine ...
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GEMINI, Italo
Daniela Brignone
Nacque a Roma il 25 dic. 1901 da Filippo e Teresa Corradini, ultimo di cinque figli di una famiglia tutt'altro che agiata.
Si narra che durante gli anni scolastici il [...] una piccola sala nel centro di Roma, il cinema Colonna. Grazie a una efficace trovata promozionale, "due film con una lira", il G. riuscì a trarre i fondi necessari ad assumere la gestione di un secondo cinema, il Trionfale, sito nell'omonimo ...
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FRANCI, Adriano
Carla Zarrilli
Nacque da Alessandro, appartenente a una nobile famiglia senese del Monte del popolo, tra la fine del XV e i primissimi anni del XVI secolo.
Nel 1529 sposò Margherita [...] 686, nn. 12, 19, 73, 89; 687, nn. 1, 12, 18; 689, nn. 1, 57; 694, n. 40 (lettere scritte durante la sua attività politico-diplomatica); Ibid., Lira, 130, c. 52r; Ibid., Mss. A 11, c. 254; A 13, c. 406r; A 15, c. 153r; A 26, c. 160v; A 27, c. 70; A 30 ...
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GERLA (Gerli, De Gerlis), Luchino
Alessandro Ottaviani
Nacque a Pavia, da Giovanni, in una data non precisata, collocabile con tutta probabilità nella prima metà del secolo XV. Il nome della madre non [...] biblioteca del Ferrari. In tale inventario il nome del G. ricorre una volta, in riferimento all'acquisto, dietro compenso di una lira e 4 soldi, di un "antidotarium in carta" facente parte della biblioteca del Ferrari. La presenza del G. a Siena ...
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lira1
lira1 s. f. [lat. lībra: v. libbra]. – 1. a. Unità monetaria italiana (e fino al 1957 anche moneta, cartacea o metallica), adottata ufficialmente nel 1862 e sostituita dall’euro dal 1 gennaio 2002: pagare in lire; cambiare le l. in dollari;...
lira2
lira2 s. f. [dal lat. lyra, gr. λύρα]. – 1. a. Strumento a corda degli antichi Greci, costituito da una cassa armonica da cui si innalzavano due bracci uniti da un’assicella traversa; le corde (da tre a dodici) erano tese tra l’assicella...