MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] , per una consapevole strategia del consenso politico e dello stimolo alla crescita economica. La decisione di svalutare la lira facendola uscire dal "serpente monetario" europeo, cui si giunse al principio del 1973, inoltre, avrebbe contribuito in ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] Vecchio, fu stipulata la lega doganale. Frattanto, con un decreto del 1° ottobre, il C. stabiliva il corso legale della lira sarda nelle Romagne e, poco dopo, procedeva all'unificazione dei pesi e misure con quelli in vigore nel regno sardo.
Nella ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] Habima.
Le fortune del G. cominciarono tuttavia a declinare dopo la metà del decennio. La manovra di rivalutazione della lira per un verso aggravò il forte indebitamento su cui si fondava il suo impero industriale, dall'altro annullò le prospettive ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato, nel 1450, nel "confin" di S. Lio a Venezia, da Andrea di Giovanni e da Suordamore di Stefano Querini delle Papozze, si sposò, nel 1479, con Maria di Leonardo Sanuto, [...] conseguenze nel tempo. Ad esempio, la sua "opinion" che, purché tassati, i mercanti di "malvasie" possano "vender vin a lira" sembra ignara che il "danno" per le osterie sarebbe rimbalzato su di un sicuro cespite per la Serenissima. L'ossessione di ...
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GIULIANO di Giovanni da Poggibonsi
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo artista, attivo nel XV secolo, figlio di un Giovanni originario di Poggibonsi.
L'identità di [...] di Nanni di Bartolo.
G. ricompare nei documenti fiorentini soltanto nel 1440, quando ricevette da un famiglio dell'Opera 1 lira e 10 soldi per sedici piccole campanelle d'ottone. È detto "orafo alla Nighitosa", cioè presso la perduta loggia degli ...
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PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] attività musicali nel XVIII secolo, a cura di G. Pitarresi, Reggio Calabria 2001, ad ind.; R. Pagano, Il blasone e la lira. Gli aristocratici e la musica nella Palermo dei secoli scorsi, ibid., ad ind.; D. P. tra Sicilia, penisola iberica e Nuovo ...
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MARCHESANO, Enrico
Guido Montanari
Nacque a Palermo il 23 maggio 1894 da Giuseppe e da Bianca Fileti, terzogenito di nove fratelli.
I Marchesano erano imparentati con alcune tra le famiglie più in vista [...] -92, pp. 80-92; P.F. Asso, L'Italia e i prestiti internazionali, 1919-1931. L'azione della Banca d'Italia fra la battaglia della lira e la politica di potenza, in Ricerche per la storia della Banca d'Italia, III, Roma-Bari 1993, p. 301; G. Montanari ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] di Callimaco e di Lucrezia, in frontespizio con il centauro Chirone, è senza note tipografiche (la seconda, con Omero [?] suonatore di lira in frontespizio, è attribuita al veneziano B. Bindoni ed è datata al 1522).
Quella che è parsa a molti la ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] che gli aiuti Marshall del 1948 furono essenziali nel fornire le riserve valutarie e consolidare la posizione della lira, gli storici sono sostanzialmente concordi nel rilevare come essa non avesse alternative valide, per la difficoltà di operare ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] ristrutturazione complessiva di tutto il circolante metallico d'argento, creando un complesso di denominazioni che andavano dal denaro alla lira, quest'ultima coniata in una moneta dal peso eccezionale di 9,8 gr alla lega di 964 millesimi (testone ...
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lira1
lira1 s. f. [lat. lībra: v. libbra]. – 1. a. Unità monetaria italiana (e fino al 1957 anche moneta, cartacea o metallica), adottata ufficialmente nel 1862 e sostituita dall’euro dal 1 gennaio 2002: pagare in lire; cambiare le l. in dollari;...
lira2
lira2 s. f. [dal lat. lyra, gr. λύρα]. – 1. a. Strumento a corda degli antichi Greci, costituito da una cassa armonica da cui si innalzavano due bracci uniti da un’assicella traversa; le corde (da tre a dodici) erano tese tra l’assicella...