UNIONE MONETARIA EUROPEA
Giovanni Magnifico
Ercole Tuccimei
I capi di Stato o di governo dei paesi della CEE riunitisi all'Aia nel dicembre 1969 decisero di trasformare la Comunità da una unione doganale [...] economiche lo consentiranno. Per tener conto del fatto che la lira ha un margine del 6% e che la sterlina non di superare la soglia di divergenza per il solo fatto che la lira sfrutta un margine più ampio o che la sterlina si muove rispetto ...
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Lampertico, Fedele
Studioso di economia e di statistica (Vicenza 1833 - ivi 1906). Laureato in giurisprudenza a Padova nel 1855, entrò fin da giovane a far parte della vita pubblica vicentina come consigliere [...] su importanti progetti di legge e sui risultati delle commissioni d’inchiesta, come per esempio sul corso forzoso della lira nel novembre del 1868. Senatore dal 1873, mantenne una certa autonomia nelle sue posizioni che lo portò ad avvicinarsi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pompeo Neri
André Tiran
Dopo le guerre di successione della prima parte del secolo e la pace di Aquisgrana del 1748, prendono l’avvio negli Stati del Nord un dibattito e un movimento di riforma nei [...] di quantità enormi di argento e di oro dalle colonie spagnole in Sudamerica. Nelle tavole dei cambi si vede che la lira scemava molti secoli prima della scoperta dell’America che non può quindi avere prodotto altro effetto se non quello di modificare ...
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BUONVISI, Bernardino
Michele Luzzati
Nacque nel 1532 a Lucca (venne battezzato il 21 febbraio col nome del primogenito di Benedetto Buonvisi il Vecchio, che era morto nel 1517) da Martino e da Caterina [...] 1 soldo e 10 denari e mezzo per lira di utili); gli altri impiegati erano Vincenzo Ludovici (6 denari per lira), Lelio Buonvisi (4 denari per lira), Gualanduccio Gualanducci (3 denari e mezzo per lira), Orazio Buonvisi e Alfonso Cittadella (3 denari ...
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FLORA, Federico
Marina Colonna
Nacque a Pordenone (Udine) il 3 luglio 1867 da Giovanni Battista e da Sofia Bevilacqua. Compiuti i suoi studi presso la sezione magistrale di economia e statistica annessa [...] , in favore della conversione della rendita, in difesa della lira, per l'avocazione allo Stato delle ferrovie e delle assicurazioni fascista, in particolare sulla questione della rivalutazione della lira. Ed è con riferimento a queste ultime che ...
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Economista, nato a Lugo (Ravenna) il 22 giugno 1883. Sino dai primi scritti si dedicò a ricerche dinamiche (Prodotto netto e monopolio, Bologna 1905, e Ricchezze immateriali, Alessandria 1908) e di teoria [...] ); Politica economica (ivi 1933, 2ª ed. 1937); I principi della Carta del lavoro, (ivi 1934, 3ª ed. 1937); Cronache della lira in pace e in guerra (Milano 1932); Vecchie e nuove teorie econ. (Torino 1933); Ricerche sulla teoria gen. d. moneta (Milano ...
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Moneta d’argento spagnola, in origine emessa nelle colonie americane come frazione della moneta da 8 reali e indicata quindi con il diminutivo dell’intero che era detto peso duro o duro (il peso è attualmente [...] peso e di valore nel 1854. Nel 1868 la p. divenne l’unità monetaria spagnola, uguale per peso, titolo e valore alla lira e al franco dell’Unione monetaria latina, divisa in 100 céntimos. Dal 1° gennaio 1999 la Spagna ha ufficialmente adottato l’euro ...
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(VII, p. 4; App. II, I, p. 402; III, I, p. 236; IV, I, p. 273)
La bilancia dei pagamenti in Italia. − Nel corso degli anni Settanta e Ottanta, la b. dei pagamenti di parte corrente dell'Italia è andata [...] corso del mese di gennaio del 1976, la pressione esercitata dalla domanda di valuta estera sul mercato dei cambi della lira divenne insostenibile per l'autorità valutaria italiana: il mercato fu chiuso per oltre un mese; alla riapertura, il tasso di ...
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Per quanto riguarda le operazioni finanziarie in senso stretto, concernenti cioè solo scambî di importi espressi in moneta dovuti in tempi diversi, nulla sarebbe da aggiungere alla precedente trattazione [...] la durata t1 + t2; non lo è se ciò non avviene (come per la capitalizzazione semplice: in due passi il montante di una lira iniziale risulta
cioè maggiore che in un sol passo per la comparsa dell'ultimo termine che rappresenta l'interesse nel secondo ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] . fu diretta a favorire la ripresa dell'industria privata. A questo scopo egli decise di correggere il rapporto di cambio lira-dollaro, portandolo da 1:100 a 1:250; secondo lui, infatti, la precedente situazione di cambio "tendeva anche a scoraggiare ...
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lira1
lira1 s. f. [lat. lībra: v. libbra]. – 1. a. Unità monetaria italiana (e fino al 1957 anche moneta, cartacea o metallica), adottata ufficialmente nel 1862 e sostituita dall’euro dal 1 gennaio 2002: pagare in lire; cambiare le l. in dollari;...
lira2
lira2 s. f. [dal lat. lyra, gr. λύρα]. – 1. a. Strumento a corda degli antichi Greci, costituito da una cassa armonica da cui si innalzavano due bracci uniti da un’assicella traversa; le corde (da tre a dodici) erano tese tra l’assicella...