COSTANTINO Siculo
Rosario Anastasi
Nacque in Sicilia, forse verso la metà del sec. IX.
Unica fonte di informazione circa l'esistenza di questo personaggio sono le inscriptiones, riportate dai manoscritti [...] è troppo scopertamente cercato, sia dall'invito iniziale: "dalle dimore delle Muse venite, giovani dotti, perché io straniero muova la lira di un canto di dolore". E con tale dotto uditorio si accorda la conclusione: "Ecco che il dolore mi ha spinto ...
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CASAREGI, Giovanni Bartolomeo
Nicola Merola
Nato a Genova, da famiglia comitale, nel 1676 e cresciuto in un ambiente ricco di molteplici stimoli culturali - il padre, Giandomenico, era un apprezzato [...] sonetti polifemici - costruiti su un fortunato motivo delle Metamorfosi ovidiane, e prima ancora teocriteo, già sfruttato nella Lira dal Marino e recuperato dagli Arcadi - denunciano una certa fiacchezza nell'invenzione, anche se mettono in luce una ...
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FERRUCCI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1377 da Francesco di Bindo e da Ravenna di Filippo Carnesecchi. I Ferrucci erano tradizionalmente dediti alla mercatura ed all'attività bancaria, [...] condannato a restituire le somme riscosse e non versate nelle casse del Comune, a restituire anche la percentuale di 2 soldi per lira da lui percepita sulle stesse ed in più ad un'ammenda pari al doppio della cifra contestata. La sentenza non fu però ...
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BECCARI, Bernardino
Tullio Bulgarelli
Nativo di Sacile, nella Marca Trevigiana, figlio di certo Daniele, esercitò a Roma, nella seconda metà del sec. XVI la professione di libraio. È impossibile stabilire [...] . Muzi, 1595; La maravigliosa vittoria ottenuta dalle genti del Re Cattolico contra i ribelli heretici che havevano sorpresa la città di Lira in Brabantia a di 14 d'Ottobre 1595, ibid. 1595; Avviso della sollevatione de negri dell'isola di San Tomaso ...
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FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] e meno brillante. Ad Alfonso (II) viene inoltre attribuito il merito della diffusione, nei paesi anglosassoni, della lira-viola, strumento derivato dalla lira da gamba italiana.
Composizioni: Ayres, per 1 e 2 voci, liuto e basso, presso Th. Snodham ...
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DEL TOVAGLIA, Giuliano
Sandra Pieri
Nato a Firenze il 15 nov. 1507 da Bernardo di Francesco (quest'ultimo immatricolato nell'arte dei mercanti nel 1487) e da Elisabetta Altoviti, continuò la tradizione [...] pene pecuniare. Ad essi spettava, oltre allo stipendio mensile, a carico del Monte comune, un emolumento di 7 soldi per lira che fosse entrata nella Camera ducale a seguito della scoperta di errori o di frodi.
Cosimo I annetteva grande importanza al ...
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PERINO, Edoardo
Sara Mori
PERINO, Edoardo. – Nacque a Torino il 15 ottobre 1845 da Antonio e da Felicita Magnone, e fu battezzato il giorno successivo nella chiesa del Nostro Signore del Carmine. Secondogenito [...] romanzi di autori italiani e stranieri in volumi di circa 300 pagine, con uscita quindicinale, e venduti al prezzo di una lira circa. Nel 1891 la collana ospitò, tra l’altro, il romanzo d’esordio Fior di Sardegna della ventunenne Grazia Deledda, già ...
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GAZZINO, Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 30 luglio 1807 dal capitano Antonio. Svolse gli studi elementari presso il seminario arcivescovile della sua città, e quelli di [...] 1836, rist. Torino 1853, duramente censurata per essere stata tratta da una traduzione francese in prosa), Le sette corde della lira di George Sand (Novara 1847), Il libro del popolo di F. de Lamennais (Genova 1849), Graziella di A. de Lamartine ...
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BARBATI (Barbato), Petronio
Enzo Noè Girardi
Discendente da una nobile famiglia che aveva goduto l'aggregazione al consiglio della città di Foligno fin dall'anno 1211, nacque in questa città verso la [...] ; aBbAcC) non inferiori e a tratti anche superiori, per schiettezza d'accenti, agli stessi modelli tassiani: come la II, "Porgetemi la lira", ove il poeta celebra il proprio compleanno, e la VII, "O di Latona figlia", in cui la nota pagana assume un ...
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CANAL, Antonio
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 15 apr. 1567, primo dei cinque figli - tre maschi e due femmine - di Giovanni (1515-1594) di Antonio e di Marina di Giacomo Molin. Del Collegio dei dodici [...] poco numero con poca delettatione et poco profitto", e scomparirebbe senza "il denaro che di ragion publica ricevono delli soldi doi per lira delle condane"; "et non è dubio che, fino a tanto che di tal passo caminarano le cose, poco rimedio vi sia ...
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lira1
lira1 s. f. [lat. lībra: v. libbra]. – 1. a. Unità monetaria italiana (e fino al 1957 anche moneta, cartacea o metallica), adottata ufficialmente nel 1862 e sostituita dall’euro dal 1 gennaio 2002: pagare in lire; cambiare le l. in dollari;...
lira2
lira2 s. f. [dal lat. lyra, gr. λύρα]. – 1. a. Strumento a corda degli antichi Greci, costituito da una cassa armonica da cui si innalzavano due bracci uniti da un’assicella traversa; le corde (da tre a dodici) erano tese tra l’assicella...