FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] fronte a lui, è un pigmeo. Chi legga il Capitale di Marx si guardi bene sin dalle prime parole: se non ha la lira di Orfeo, si assopirà fatalmente sotto le melodie di questa rude Sirena, e romperà sugli scogli" (ibid., p. 557).
II fitto carteggio di ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] cfr. Parigi, Bibliothèque national de France, Fonds lat., 12971, cc. 74-104). Un insigne maestro francescano come Niccolò da Lira non esitò a prendere posizione contro i sostenitori della tesi pontificia, tra i quali si annoverava il generale del suo ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] , il 16 febbr. 1501. Anche gli Spannocchi si associarono all'impresa con la partecipazione del 40% (8 soldi per ogni lira di 20 soldi). Il padre del C., Mariano, finanziere di vecchio stampo, estremamente prudente nella conduzione degli affari, non ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] era calmata, il C. esprimeva tuttavia non velate riserve circa i limiti ai quali sì intendeva ancorare la rivalutazione della lira allora in corso. Il discorso era soprattutto una vivace e convinta rivendicazione dei meriti e del ruolo dell'industria ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] dare forma definitiva alle stanze dal fatto che queste già circolavano quasi a sua insaputa "de l'ornamento de la lira private".
La cornice pastorale che introduce la narrazione, nel ripercorrere le vicende di un inseguimento senza speranza, illustra ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] . Cianci, Nascita dello Stato imprenditoriale in Italia, Milano 1977, pp. 150, 186; M. Marconi, La politica monetaria fra stabilizzazione della lira e grande depressione, in Banca e industria fra le due guerre, I, Bologna 1979, pp. 62 s.; P. Saraceno ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] monetario, a cui sovrintendeva L. Einaudi, come governatore della Banca d'Italia, essendo stato fissato il cambio della lira col dollaro ad un livello troppo basso, per favorire il necessario riflusso di capitali, probabilmente, anche in connessione ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] il fenomeno sonoro e le onde di uno stagno colpito da una pietra (cap. 14), alla storia dell'evoluzione della lira dall'originario tetracordo al cosiddetto sistema perfetto.
In fedele conformità al metodo pitagorico esposto al cap. 33, metodo secondo ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] vocem; Id., Annali d'Italia..., VI, Venezia 1846, coll. 475, 507 s., 514, 648, 670, 684; V. Bellini, Dell'antica lira ferrarese..., Ferrara 1754, pp. 117 ss., 123-127; G. B. De Rossi, Detypographia hebraeo-ferrariensi..., Parmae 1780, pp. 29, 35, 36 ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] a proprio nome e con la propria iscrizione, quei "ferrarini" o "ferraresi", da cui sarebbe derivata la "lira marchesana", coniata dall'ultimo ventennio del secolo. "Questo suggerisce", osserva opportunamente il Gundersheimer, "un notevole passo ...
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lira1
lira1 s. f. [lat. lībra: v. libbra]. – 1. a. Unità monetaria italiana (e fino al 1957 anche moneta, cartacea o metallica), adottata ufficialmente nel 1862 e sostituita dall’euro dal 1 gennaio 2002: pagare in lire; cambiare le l. in dollari;...
lira2
lira2 s. f. [dal lat. lyra, gr. λύρα]. – 1. a. Strumento a corda degli antichi Greci, costituito da una cassa armonica da cui si innalzavano due bracci uniti da un’assicella traversa; le corde (da tre a dodici) erano tese tra l’assicella...