DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] nel 1911: "... personalmente serba sempre nel suo intimo un cantuccio di idealismo, non rifiuterebbe né le 10 né le 20.000 lire; non chiederebbe nulla in cambio come non lo ha mai chiesto ma ... non è un semplice mecenate che aiuta la stampa avanzata ...
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POZZANI, Enrico
Fernando Salsano
POZZANI, Enrico. – Nacque a Genova il 2 novembre 1886 da Giuseppe e da Caterina Tartarotti, ultimo di dodici figli in una famiglia di origine veneta.
All’età di tredici [...] dei cereali. Nel 1904 prestò servizio militare nei Lancieri di Novara e poco dopo si trasferì a Milano dove, con settecento lire di capitale, fondò la Casa italiana per il commercio dei cereali. Con l’entrata in società del fratello Fernando nacque ...
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FERRARIS, Sebastiano Augusto (Arrigo Frusta)
Francesco Bono
Nato a Torino il 26 nov. 1875 da Vittorio e da Olimpia Perussia, seguì inizialmente le orme del padre - notaio come già il nonno e il bisnonno [...] la corte d'appello condannò il F. al pagamento di 200 lire di danni.
Complessivamente tra il 1908 e il 194 il F dannunziani, di cui il poeta aveva ceduto i diritti, per 4.000 lire l'uno, alla società torinese: La figlia di Iorio, La fiaccola sotto ...
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MENOZZI, Aurelio
Natascia Ridolfi
– Nacque a Cadelbosco di Sopra, presso Reggio nell’Emilia, il 30 sett. 1900 da Giuseppe e da Maria Rapacchi.
Terz’ultimo di sette figli, abbandonò presto gli studi [...] di un anno dalla sua costituzione, fu deliberato il primo aumento di capitale, che passò a 5.000.000 di lire. Pur dovendo confrontarsi, nella fase iniziale, con l’agguerrita concorrenza delle due aziende del settore già consolidate sul territorio, la ...
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BARTOLOMEO della Pugliola
Gianfranco Orlandelli
Le notizie relative alla vita di questo francescano e cronista bolognese, nato poco dopo la metà del sec. XIV, sono pochissime, e tutte desunte da un [...] a Firenze; il 17 genn. 1397 era vicario del convento bolognese; il 24 dic. 1422 versò allo stesso convento la somma di lire 151,io, frutto di elemosine; il 10 febbr. 1425 il convento vendette una coperta ed un Dante che erano già stati suoi. La ...
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ARNOLFINI, Vincenzo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, da Iacopo e da Caterina Bartolomei. Fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 23 sett. 1515. Visse per lo più a Lione, Parigi e Anversa, fin dalla [...] testimonianza della sua attività commerciale risale al 1539 circa, quando la tesoreria di Francesco I di Francia ricevette ordine di pagargli 20.837 lire 10 soldi tornesi, per la fornitura di 1.302 marchi 2 oncie 6 grossi di stoviglie d'argento (a 17 ...
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CALORI (de Caloris, Calora), Giovanni
Juliana Hill Cotton
Nacque probabilmente a Modena intorno al 1430 dal "nobilis vir" Bartolomeo (già morto nel 1466); la sua era forse quella stessa antica famiglia [...] 30 apr. 1453; sempre a Ferrara, nel successivo anno accademico (1453-54), fu lettore nello Studio, con lo stipendio di 50 lire. In seguito parrebbe dai suoi scritti che egli abbia lasciato l'insegnamento per assumere una condotta civica a Modena o a ...
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Cines
Stefania Carpiceci
Casa di produzione cinematografica, fondata nel 1906 e sciolta nel 1958. Insieme alla Titanus, fu una delle istituzioni più durature della cinematografia italiana, in grado [...] & Santoni, la C. nacque ufficialmente a Roma il 31 marzo 1906, con un capitale iniziale di circa 250.000 lire e uno stabilimento in vicolo delle Tre Madonne, nel quartiere San Giovanni. A Filoteo Alberini (che assunse l'incarico di direttore ...
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BOGLIETTI, Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Biella l'11 genn. 1834 da Martino e da Angela Coda-Canati. Conseguito nel 1853 il diploma di geometra, fu impiegato all'ufficio del catasto di Biella; [...] ) e del cognato C. Guglielminotti, il quale disponeva a sua volta di una somma altrettanto modesta, 4.448 lire.
Diffusa da tempo nel territorio di Pettinengo, la lavorazione della maglieria si era avvalsa ancora nei primi decenni del secolo di alcuni ...
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Alighieri, Leonardo
Leonardo Di Serego Alighieri
Figlio di Dante II (nipote del poeta) e di Costanza Maccaccaro; nacque nel 1395 e visse a Verona in contrada di S. Maria in Chiavica e a Gargagnago di [...] Giovanni Faella, si dette al commercio della lana; dal confronto degli estimi del comune per suo padre (nel 1425 lire 9) e per suo figlio (nel 1443 lire 2, soldi 9) e dalla menzione, nel suo testamento (in cui però lascia cospicui legati), di quattro ...
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euromilione
s. m. Milione di euro. ◆ I finanziamenti al «Popolo d’Italia» da parte della Comit aumentano quando il fascismo è al potere. «Un primo finanziamento sicuro - scrive [Giorgio] Fabre - risale al 26 gennaio 1924, altro periodo di...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...