GABRIELLI (Gabrieli), Domenico
Rossella Pelagalli
Nato a Bologna il 19 ott. 1659, è anche conosciuto con l'appellativo di "Minghin [Minghino, Domenichino] dal viulunzaal", soprannome riferito alle speciali [...] G.P. Simonini, il G. venne assunto a tale impiego il 20 dic. 1680, con lo stipendio mensile di 12 lire, aumentato in seguito di 3 lire "a riguardo della virtù e merito" (Vatielli, 1927, p. 135). Negli stessi anni intraprese la carriera di compositore ...
Leggi Tutto
HAFFNER (Hafner, Affner), Giovanni Enrico (Arrigo, Enrico)
Federico Trastulli
Figlio di Giovanni, delle guardie svizzere, e Caterina Bianchi, nacque a Bologna il 25 ag. 1640. Fratello maggiore di Antonio [...]
L'H. è segnalato al servizio del duca di Modena dal primo novembre 1661 al 31 luglio dell'anno successivo (stipendiato con 130 lire mensili), ma è tuttora ignoto il ruolo che ebbe a corte; si è supposto che quest'esperienza gli sia anche servita per ...
Leggi Tutto
MONZINO, Francesco Emanuele
Emanuela Scarpellini
MONZINO, Francesco Emanuele (Franco). – Nacque a Celle Ligure, in provincia di Savona, il 28 luglio 1891 da Guido e da Maria Pagani, entrambi di famiglia [...] aperta a Verona il 21 ottobre e si caratterizzò subito per una gamma di prezzi estremamente moderata, da 1 a 4 lire; a essa nel giro di due anni seguirono altre filiali: a Milano, Brescia, Roma, Bologna, Firenze, Padova, Ferrara, Piacenza, Bari, con ...
Leggi Tutto
PETRONI, Pietro
Michele Pellegrini
PETRONI, Pietro. – Nacque a Siena, sembra nel 1311, da monna Agnese, o Nese, dei Malavolti e da Guglielmaccio di Pietro d’Acorridore.
Il gruppo familiare – legato [...] Petronis, formato dal padre di Petroni con i suoi fratelli, Giovanni e Caterino, un patrimonio complessivo di oltre 50.000 lire senesi, impreziosito dal controllo di fortezze nel contado e di ricche case nella lira di Pantaneto in città, nell’area ...
Leggi Tutto
DAL PONTE, Giambattista, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Terzo dei figli di Iacopo e di Elisabetta Merzari, secondo tra quelli che sopravvissero alla prima infanzia, nacque il 4 marzo 1553 [...] l'una i SS. Valentino, Lazzaro e Bovo, l'altra i SS. Martino, Rocco e Pancrazio: il Martinelli ricevette in tutto 74 lire, Giambattista 62, evidentemente perché il suo intervento fu minore, come risulta anche da una puntuale lettura delle due tele. A ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Alberto Edoardo
Mauro Gobbini
Pier Umberto Bagatta
Nacque a Milano il 27 giugno 1876 da Giovanni e da Angioletta Santagostino; il padre, commerciante, aveva una rappresentanza di coloranti [...] il B. e la ditta Brüder e C. di Arches, Epinal (Francia), per la durata di venti anni e con capitale di 200.000 lire, suddiviso in 160.000 del B. e 40.000della ditta Brüder. Il B. associò poi i fratelli Carlo e Clemente. La fabbrica fuimpiantata in ...
Leggi Tutto
BELINZAGHI, Giulio
Noè Foà
Nato a Milano il 17 ott. 1818, da una famiglia di negozianti, iniziò come commesso della banca genovese Pettinati; dopo che questa fu messa in liquidazione, nel 1849 ne aprì [...] del Bastogi, che offriva a nome di un gruppo di finanzieri, tra cui il B., la somma di 100 milioni di lire come capitale per la costituzione di una società per la costruzione e l'esercizio delle strade ferrate meridionali. L'iniziativa ebbe successo ...
Leggi Tutto
URSINI, Raffaele
Luciano Segreto
URSINI, Raffaele. – Nacque il 24 agosto 1926 a Roccella Ionica (Reggio Calabria) da Amedeo e da Laura Maria Dorotea Minici, in una famiglia piccolo-borghese.
Trasferitasi [...] si concentrò sulla Liquigas, di cui divenne il principale azionista nell’ottobre del 1961 versando tra i 6 e 7 miliardi di lire per consentire l’aumento di capitale della società fino a 15 miliardi. L’anno dopo Virgillito fece l’ultimo regalo al suo ...
Leggi Tutto
DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] dopo, il Malocello dichiarava che il D. era l'unico acquirente. Nel 1163 egli comperò da Ottone e Oberto "Gontardus" per 150 lire di genovini (un terzo in denaro, un terzo in pepe, un terzo in legno di brasile) vaste aree in alcune località cittadine ...
Leggi Tutto
ODERO
Roberto Tolaini
– Famiglia di imprenditori liguri, la cui attività imprenditoriale fu avviata da Nicolò, nato a Genova nel 1824 da Alessandro, negoziante, e da Maddalena Questa.
Nicolò iniziò [...] principali casse di risparmio e di un pool di capitalisti privati, tra i quali spiccava Odero con 3,5 milioni di lire. A lui fu conferita la presidenza del Consorzio che incaricava l’Ilva di gestire unitariamente le imprese del trust, compresi gli ...
Leggi Tutto
euromilione
s. m. Milione di euro. ◆ I finanziamenti al «Popolo d’Italia» da parte della Comit aumentano quando il fascismo è al potere. «Un primo finanziamento sicuro - scrive [Giorgio] Fabre - risale al 26 gennaio 1924, altro periodo di...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...