DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] militari ancora una volta trasgrediti e forse per un reato vero e proprio, il 4 dicembre dello stesso anno fu compensato di 48 lire per un'impresa di grande importanza: "una tavola o vero Maestà che fecie et una predella che si posero nell'altare, ne ...
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RUBATTINO, Raffaele
Roberto Giulianelli
– Nacque a Genova il 18 ottobre 1810 da Pietro (1785-1829) e da Giovanna Gavino (1785-1831), che gli imposero il nome di Dominique Raphael Joseph.
Di famiglia [...] Fauché e incassato le lodi di Garibaldi per il suo spirito patriottico, oltreché il cospicuo rimborso (1.200.000 lire) per le navi perdute in occasione della spedizione siciliana e nello sfortunato tentativo di Pisacane, riprese il pieno controllo ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] Fagiolambi. Dal matrimonio ricavò la ricca dote di 800 fiorini, cui la famiglia di Minga aggiunse un'integrazione di 4.067 lire nel 1282.
Se nulla si sa di preciso sulla sua formazione culturale, è certo che essa dovette seguire il canone giuridico ...
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MOTTA, Giuseppe Giacinto Clemente
Luciano Segreto
(Giacinto). – Nacque a Mortara (provincia di Pavia), il 5 aprile 1870, secondogenito di un agiato commerciante, Alessandro, e di Savina Rognoni. La [...] .
In quei mesi le azioni della Edison furono oggetto di un rastrellamento – che ne aveva fatto salire il prezzo da 652 lire in giugno a 800 lire a fine luglio, per toccare quota 1000 in agosto e 1043 in settembre – spinto da Max Bondi e dai suoi più ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] .
Intrapreso il mestiere di fornaio, il F. sposò nel 1542 Barbara Baroncini, che gli portò la discreta dote di 266 lire bolognesi. Dall'inventario dei beni del F., redatto il 19 sett. 1552, risulta che egli possedeva sette appezzamenti di terreno ...
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DOLFIN, Giacomo
Marco Pozza
Nacque a Venezia, nel primo quarto del XIII secolo, ma stante le numerose omonimie, la sua esatta individuazione resta il problema più delicato nella ricostruzione della [...] mercanti fiorentini, un contratto di cambio marittimo, ricevendo 4.000 bisanti con l'impegno di restituirli sotto forma di altrettante lire di grossi veneziani, dietro pegno di un valore corrispondente in balle di lana. Tre mesi dopo, a Venezia, l ...
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ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] Carlo Vismara la farmacia situata in piazza Duomo 21, che ampliò e che tuttora esiste. Nel 1886 fece una donazione di lire 400.000 al politecnico di Milano perché provvedesse alla fondazione di una scuola di elettrotecnica che porta il suo nome.
Non ...
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PALLAVICINO, Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova nel 1599 da Giovanni Andrea di Tobia e da Dorotea Negrone di Bendinelli.
I Pallavicino o Pallavicini, che sono [...] con Maria Geronima Di Negro di Giovanni Battista, che portò in dote un patrimonio di 45.000 scudi d’argento, pari a lire 257.500 moneta di Genova.
In quegli anni Camillo gestiva assieme al fratello Alessandro l’impresa del sale nello Stato di Milano ...
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ZAMBECCARI, Pellegrino (Peregrino). – Figlio di Giovanni di Gerardo Zambeccari e di Cecilia di Sabbadino Sabbadini, nacque a Bologna intorno alla metà del XIV secolo. Nel 1355 il padre sposò in seconde [...] di Aquileia, gli restituì trentasette ducati d’oro ricevuti in prestito; infine, il 10 giugno dello stesso anno prestò cento lire al modenese Niccolò de’ Bazzinetti per il pagamento della dote della sua futura sposa Lucia d’Albertino da Verona (le ...
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FOGLIATA (Foliata, de Foliatis), Uberto (Osberto da Cremona, Osbertus de Foliano)
Martino Semeraro
Nacque a Cremona, da illustre famiglia, intorno al 1260. Studiò diritto, forse a Bologna presso la [...] ott. 1313 veniva quindi incaricato della lettura ordinaria di diritto civile, per i tre anni seguenti, con un salario di 100 lire.
Nel 1315, nel corso dell'assedio di Cremona e del suo territorio compiuto da Cangrande della Scala e Rainaldo Bonacolsi ...
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euromilione
s. m. Milione di euro. ◆ I finanziamenti al «Popolo d’Italia» da parte della Comit aumentano quando il fascismo è al potere. «Un primo finanziamento sicuro - scrive [Giorgio] Fabre - risale al 26 gennaio 1924, altro periodo di...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...