GIOVANNI da Asciano
L. Morganti
Pittore senese attivo presumibilmente nella seconda metà del sec. 14° ad Asciano, Siena e Firenze e di cui, per la scarsità delle notizie biografiche a lui sicuramente [...] una biccherna registrante pagamenti negli anni tra il 1330 e il 1360, in cui figura un 'Giovanni di Guido pittore' pagato lire 18 per aver lavorato sei mesi nel palazzo del Comune (Romagnoli, Biografia, c. 187). Riprendendo poi la notizia di Vasari ...
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DOVERI, Alessandro
Mario Bencivenni
Nacque a Siena nel 1771 da Matteo, "fattore e bravo agricolo" (Romagnoli, 1835, c. 539). Ancora giovane "vestì l'abito ecclesiastico ma lasciato quello" fu mandato [...] età ed incomodi di salute" indussero il granduca a concedergli "la giubilazione" dall'ufficio con una pensione a vita di 500 lire annue (Ibid., f. 2147 (1836), aff. 56: motu-proprio granducale del 7 apr. 1836; in effetti con lettera direttoriale del ...
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BALESTRIERI, Lionello
Giorgio Di Genova
Nacque il 12 sett. 1872 a Cetona (Siena) da un modesto muratore, che cercò di far seguire al figlio studi regolari presso l'Istituto di Belle Arti prima di Roma [...] numerosissime riproduzioni del Beethoven che, mentre era esposto a Venezia (1901), fu acquistato dal Museo Revoltella di Trieste per 5000 lire. Con la fama, per il B. venne l'agiatezza e l'amicizia di molti musicisti, tra cui Puccini, Giordano e ...
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FORGHIERI, Giovanni
Andreina Ciufo
Nacque a Modena il 21 febbr. 1898 da Primo e Remigia Bursi. Ricevette la prima educazione artistica all'Istituto "A. Venturi" della sua città, ma non portò a termine [...] Modena con diversi paesaggi della laguna veneta e con il dipinto Tessitrici di Savignano, grazie al quale vinse un premio di 500 lire (Ricci, 1924).
Nel 1924 due opere del F., tra cui il Ritratto della signorina Frigieri (Bariola, 1926, p. 82 fig. 2 ...
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COUSINET, Jean-Baptiste
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio dello scultore, orafo e incisore Henry-Nicolas, nacque nel 1743 probabilmente a Parigi; ricevette la sua prima educazione in patria dal padre. Le [...] scolpita da Boudard nel 1768. Nel 1781 il C. era scultore in marmo della Real Corte con un salario di 3.000 lire all'anno (Scarabelli Zunti). L'anno seguente eseguì quattro grandi sculture in stucco (alte due metri e mezzo) con la personificazione ...
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Signor Bonaventura
Alfredo Castelli
Un felice sfortunato
Creato nel 1917 da Sergio Tofano, il Signor Bonaventura è uno dei personaggi più eleganti e amabili del fumetto italiano: lungo lungo e un po’ [...] , erano tutti molto generosi. Alla fine di ogni storia, infatti, Bonaventura riceveva un milione, cifra rispettabile anche nelle vecchie lire, e assolutamente enorme per quell’epoca. In tempi più recenti la cifra è stata portata a un miliardo; se il ...
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DAL PANE (a Pane, de Pane)
Carmen Ravanelli Guidotti
Famiglia di maiolicari attivi a Faenza nel sec. XVI. Soprattutto nel corso della seconda metà del Cinquecento, i D. ebbero modo di svolgere una intensa [...] e cose di bottega della sua società in arte; nell'anno successivo affitta una casa.
Severo del fu maestro Nardino risulta dare lire 100 a mutuo in arte oricellaria sia nel 1532, sia nel 1535. Infine, Pasino fu Francesco sposa, il 16 nov. del 1600 ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] e il giovane Boccaccino (Panazza).
Il C. compare per la prima volta a Brescia, l'8 apr. 1491, quando è ordinato un pagamento di lire 10 per le pitture dell'arma del podestà Donato nel suo palazzo, in favore di "Vincenzo de Crerria", che il 13 aprile ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] nella piazza Lunga (il primo documento è del maggio 1514 e il secondo del febbraio 1516); il compenso previsto era di 140 lire e il lavoro doveva essere compiuto in quattro mesi. Questa opera, se mai fu eseguita, pare sia andata distrutta. La sola ...
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MANNI
Micaela Mander
Famiglia di marmisti e scultori originari di Rovio, sopra Capolago in Canton Ticino, specializzati nell'intarsio e intaglio marmoreo, attivi tra il XVII e il XIX secolo nei territori [...] di Seriate, tra il 1790 e il 1794, per la somma di 9300 lire (Pagnoni).
Con il nipote Giovanni Andrea, figlio di Bortolo, eseguì tra il . Martino Vescovo a Gorno per la somma di 3015,10 lire; mentre la medaglia originale (ora sostituita) e le statue ...
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euromilione
s. m. Milione di euro. ◆ I finanziamenti al «Popolo d’Italia» da parte della Comit aumentano quando il fascismo è al potere. «Un primo finanziamento sicuro - scrive [Giorgio] Fabre - risale al 26 gennaio 1924, altro periodo di...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...