CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] segretario della direzione dello scrittoio delle RR. Fabbriche con funzioni di architetto e con la provvigione annua di 3.000 lire. Nel novembre 1818 sposò Marianna Nencini, che morì nell'aprile del 1820.
Fin dai primi anni della Restaurazione, oltre ...
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LIPPO di Memmo di Filippuccio (Memmi)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore d'origine senese, menzionato per la prima volta in un documento, datato 1317, che ricorda la [...] Firenze, che venne licenziato nel 1333 e firmato da L. e da Simone Martini.
In particolare, L. ricevette 70 fiorini (212 lire, 6 soldi, 8 denari) per "l'adoramento dele cholone, civori e ciercini"; forse un rimborso per l'acquisto dei materiali per ...
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CHIODO
Giuliana Santuccio
La manifattura di questa famiglia dì ceramisti operanti a Savona tra il XVII e il XVIII secolo fu tra le più importanti nella Liguria del Settecento. Da atti dell'epoca si [...] ; così infatti avvenne: nel 1694, alla morte dell'ultimo Salamone, gli eredi vendettero tutto ai Chiodo-Peirano per 1300 lire (Id., Atti... 1974). Pochi anni dopo, nel 1698, un'altra celebre manifattura, quella dei Grosso di Albisola, con la ...
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DELLEANI, Lorenzo
Maria Flora Giubilei
Terzo figlio di Agostino, "misuratore competente" nel Corpo reale del genio civile, e di Maddalena Billotti, nacque a Pollone Biellese il 17 genn. 1840. Iniziò [...] Nel 1863 si aggiudicò, con Studio di figura dal vero rappresentante Sordello (ubic.ignota; ibid., n. 28), il primo premio di lire 300 offerto dall'Albertina e l'anno seguente il suo Cristoforo Colombo in catene entrò nella collezione del duca d'Aosta ...
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LADATTE (Ladetti, Ladetto), Francesco
Valentina Sapienza
Nacque a Torino il 9 dic. 1706 da Lorenzo Maria, che era al servizio di Vittorio Amedeo di Savoia principe di Carignano (Schede Vesme, pp. 594, [...] definitivo a Torino: l'8 genn. 1745 il L. fu nominato "scultore in bronzo di Sua Maestà" con uno stipendio annuo di 800 lire (ibid., p. 596; Durey, p. 215); in cambio l'artista si impegnò a eseguire ogni opera commissionata dalla corte e a "insegnare ...
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BUSSOLA, Cesare
Gabriella Ferri Piccaluga
Figlio di Dionigi, nacque a Milano nel 1653; giovanissimo, venne iniziato alla scultura dal padre, sotto la cui direzione già nel 1669 frequentava la scuola [...] con la collaborazione dello scultore Antonio De Marchi (collaborazione non importante, stando alla suddivisione del compenso: lire 2.500 al B., lire 100 al De Marchi). In questa figura la schematizzazione geometrica delle membra dimostra come il B ...
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BARTOLI, Francesco
Anna Ottani
Nacque a Reggio Emilia; fu scenografo, omatista, disegnatore e incisore. Questa sua attività di incisore, peraltro scarsamente documentata, generò confusione con l'altro [...] di Tito di M. Valentini (26 dic. 1768, inaugurazione del Nuovo Teatro Ducale), ricevendo il comp enso giornaliero di 15 lire modenesi; insieme con Giovanni Menabue mise in scena l'Alessandro nelle Indie di G. Paisiello (1773), con L. Bosellini l ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] di S. Magno a Legnano per un polittico raffigurante la Madonna in trono e angeli, per 160 scudi e 5 lire, cui furono poi aggiunte altre 30 lire forse per le ante (Turri, p. 32: una fonte locale, Bettinelli, asserisce che la commissione cadde nel 1525 ...
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FAUSTINI, Modesto
Sara Bizzotto Passamani
Nacque a Brescia da Giuseppe e Giovanna Porta il 27 maggio 1839- Il padre, falegname, e la madre morirono a breve distanza di tempo lasciandolo orfano in tenera [...] "legato Brozzoni" (un nobile bresciano mecenate dei giovani artisti concittadini), che consisteva in una pensione biennale di 2.000 lire per corsi di perfezionamento artistico, si trasferì con la moglie a Roma, dove stabilì la residenza e dove poté ...
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MAINARDI (Maynardi), Bastiano (Sebastiano)
Valentina Sapienza
Nacque il 23 sett. 1466 a San Gimignano, da Bartolo e da Oretta Griselli (Venturini, 1992, p. 41, e 1994-95, p. 134).
Alla famiglia Mainardi [...] , impresa alla quale dovette attendere tra la fine del 1499 e i primi sei mesi del 1500, vista la somma di 14 lire devoluta in suo favore in data 30 giugno (Venturini, 1994-95, pp. 125, 145).
In quel periodo, il M. risiedette piuttosto stabilmente ...
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euromilione
s. m. Milione di euro. ◆ I finanziamenti al «Popolo d’Italia» da parte della Comit aumentano quando il fascismo è al potere. «Un primo finanziamento sicuro - scrive [Giorgio] Fabre - risale al 26 gennaio 1924, altro periodo di...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...