FANOLI (Fanolli), Michele
Clelia Alberici
Nacque a Cittadella (Padova) il 9 luglio 1807 (Cittadella, Arch. parrocchiale, Libro dei battesimi, anni 1799-1818) da Lorenzo e Marianna Venzo. Il padre era [...] del Comune di Cittadella, il F. fu ammesso nel 1823 all'Accademia di belle arti di Venezia con una pensione di 400 lire annue per un biennio (Venezia, Arch. dell'Accad. di belle arti, Statistica dei pensionati dei Comuni, 1823, doc. cit. in Miotti ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] Nel 1492 venne emessa in suo favore una disposizione di pagamento, da saldarsi entro la fine dell'anno successivo, per 20 fiorini e 10 lire dai monaci di S. Pietro a Perugia "per la monta di la dipintura di la tavola di S. Benedecto quale ha posta in ...
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CANIANA (Cagnana, Caniani)
Giorgio Lise
Famiglia di intarsiatori, intagliatori e architetti, attivi alla fine del secolo XVII e per tutto il secolo XVIII in provincia di Bergamo e in Lombardia.
Il suo [...] del prevosto, in larice e noce, da completarsi per l'estate del 1760, come da contratto del 6 giugno 1758, a lire 273 per seggio; vennero eseguiti due banchi a tre stalli per i celebranti, con intagli raffiguranti Profeti.
Forse gli stessi lavori ...
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DE MONACIS, Lorenzo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Venezia in contrada S.Martino, forse nell'estate 1351, dal notaio Monaco e da Magdalucia Rota.
Il padre morì intorno al 1372 dopo aver fatto testamento [...] gli uomini, di quattordici anni.
Verso il 1371 fu accolto fra i notarii auditorum sententiarum con un salario di 3 lire di grossi all'anno. Dopo la morte del padre si prese cura della famiglia, ma dovette trovarsi in disagiate condizioni economiche ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Nacque forse a Genova, in data imprecisata, da Pier Francesco del fu Melchiorre (morto prima del 1574) e Giulia Grimaldi del fu Battista; ebbe per fratelli un [...] disponibili della fortuna del D., perché nella capitazione del 1624, che partiva da un imponibile minimo più alto (50.000 lire), né lui né i fratelli, posto che fossero vivi, furono inclusi. Questa assenza poteva dipendere anche da un loro effettivo ...
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GONDI, Guidobaldo, detto Antonio iunior
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1486, ultimo dei quindici figli di Maddalena Corbinelli e di Antonio di Leonardo (1443-86), affermato mercante fiorentino. [...] che su Lione. Nel 1556 il G. vendette così ad Albizzo Del Bene la proprietà di Perron per la notevole somma di 11.500 lire, ma ne conservò il titolo, e diede il nome di hôtel du Perron al palazzo che acquistò a Parigi nel faubourg St-Honoré. Alcuni ...
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PIERUCCI, Mariano
Roberto Vergara Caffarelli
– Nacque a Pistoia nel 1816 e sposò la concittadina Adelaide Tedici nel 1847. Se poco si sa della sua vita, è certo che fu uno dei più importanti costruttori [...] . 300. Somma L.[ire] 840. N.B. Della retro nota dichiaro di aver ricevuto in acconto a tutto questo giorno 5 Gennaio 1860 lire quattrocento per le quali ne ho rilasciato ricevuta nei diversi tempi che mi sono stati somministrati i d[ett]i acconti. M ...
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DELLA ROCCA, Tinuccio
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Guglielmo detto Lemmo di Gherardo, apparteneva a una famiglia originaria della Maremma pisana: visdomini di Rocca a Palmento presso Campiglia [...] del conte Ranieri, ottenne dal podestà di Pisa la fissazione degli alimenti per Bonifazio e per la di lui sorella in 10.000 lire annue.
Morto il conte il D. divenne il tutore di Fazio Novello: per conto di quest'ultimo restituì, il 3 marzo 1326, a ...
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FIORI, Cesare
Vittorio Caprara
Figlio di Girolamo, nacque intorno al 1636 (Orlandi, 1704; Arese, 1975, p. 182 n. 10), probabilmente a Milano, città nella quale operò come pittore, incisore ed architetto. [...] a spiegare le future scelte stilistiche del Fiori.
Le sue prime opere note risalgono al sesto decennio: nel 1655 ricevette 36 lire per aver dipinto l'arma del pontefice Alessandro VII, oggi dispersa, per il duomo di Milano; nel luglio del 1660 ...
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COMINO, Giuseppe
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Cittadella (Padova) verso la fine del sec. XVII.
Fece le sue prime esperienze come apprendista nell'officina dello stampatore padovano Giambattista Conzatti, [...] una lettera "A chi vorrà leggere", posta in appendice alla citata edizione dell'Aminta, ci informa che i prezzi in lire veneziane indicati nel catalogo allegato all'opera si riferiscono ai libri sciolti e venduti senza legatura nella sua bottega fino ...
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euromilione
s. m. Milione di euro. ◆ I finanziamenti al «Popolo d’Italia» da parte della Comit aumentano quando il fascismo è al potere. «Un primo finanziamento sicuro - scrive [Giorgio] Fabre - risale al 26 gennaio 1924, altro periodo di...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...