GALVANI, Alessandro
Guido Dall'Olio
Nacque nel 1556, ultimo dei cinque figli (quattro maschi e una femmina) di Bartolomeo e di una Ludovica di cui s'ignora il cognome, con ogni probabilità a Cento nel [...] "scolaris" e con un salario piuttosto basso (25 lire), incaricato "ad lecturam Institutionum diebus festis". A partire dal un salario sempre più alto (nel 1595-96 supererà le 700 lire).
Negli anni ferraresi il G. fu partecipe della vita culturale ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] 16%, da recuperare con la gabella del sale di Pavia, furono prestati dal L. ai duchi di Milano e 300 ducati (1200 lire) al monastero di S. Benedetto di Polirone, nella diocesi di Mantova.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Fondo notarile, cart ...
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CANETOLI, Pietro (Petrus da Canitulo, de Chanitulo, de Canedulo, de Cannetulo)
Mirella Tocci
Figlio di Marco, apparteneva ad una antichissima e ricca famiglia bolognese di parte guelfa dei Geremei, avversa [...] Nell'anno 1357 tra i mandati di pagamento a favore dei lettori dello Studio ne compare uno per la somma di lire 50 intestato al C. per lettura straordinaria del codice; nell'anno successivo gli viene corrisposto ancora il medesimo salario (Sighinolfi ...
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Una causa particolare di estinzione delle contravvenzioni è la conciliazione amministrativa. Essa consiste nel pagamento di una somma determinata dalla legge, corrispondente alla pena pecuniaria stabilita [...] , è detto invece che, nelle contravvenzioni per le quali la legge stabilisce la sola pena dell'ammenda non superiore a lire diecimila, il contravventore è ammesso a pagare una somma corrispondente alla terza parte del massimo della pena stabilita, e ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] per circa quattro anni, ma l'insegnamento non durò più di tre, dopo i quali ottenne una modesta pensione di tremila seicento lire francesi. Fin dal 1765 era rimasto cieco dell'occhio sinistro, e ci vedeva poco. Il ricordo dei trionfi veneziani lo ...
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GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] per la moglie Tarsia Apollonia figlia di Paolo di Ture da San Giovanni (si trattava di una somma di 1736 lire).
Da questo matrimonio dovette avere almeno due figli, Bartolomeo e Francesca: il maschio, apothecarius, nel 1393 forniva assicurazione di ...
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CEFALI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque a Ferrara nel 1511 (o nel 1512, se si sposta la data di morte), e vi seguì gli studi giuridici, conseguendo la laurea nel 1537.
La sua formazione, avvenuta in [...] 1538-39, e comunque sicuramente a partire dal 1540-41, ricoprendo una cattedra di istituzioni con il modesto stipendio di 20 lire di marchesini, via via aumentato negli anni successivi. Non si hanno notizie per il 1546-47, ma già nell'anno accademico ...
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BOTTRIGARI (Butrigarius, Butrigarii, de Butrigaris, de Buttrigariis), Bartolomeo
Manlio Bellomo
Nacque a Bologna sul finire del secolo XIII, secondogenito di Iacopo, professore di diritto civile nella [...] un fideiussore: il 4 marzo 1338 "dominus Bertus de Blanchis" garantiva per lui, sotto l'enorme pena di 3.000 lire bolognesi.
In quel tempo era già sposato a Gesia (Agnese) di maestro Anselino della Torre, professore di medicina, nobile bergamasco ...
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FOGLIATA (Foliata, de Foliatis), Uberto (Osberto da Cremona, Osbertus de Foliano)
Martino Semeraro
Nacque a Cremona, da illustre famiglia, intorno al 1260. Studiò diritto, forse a Bologna presso la [...] ott. 1313 veniva quindi incaricato della lettura ordinaria di diritto civile, per i tre anni seguenti, con un salario di 100 lire.
Nel 1315, nel corso dell'assedio di Cremona e del suo territorio compiuto da Cangrande della Scala e Rainaldo Bonacolsi ...
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DAL DITO, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Rimini da Pietro intorno al 1416, come si deduce dal suo curriculum studii.
Il padre, "Petrus quondam Didi", era originario di Corpolò (prov. di Forli), ma [...] (21 luglio 1436) di Giacoma, vedova di Bartolomeo Ghislardi, in cui Nicolò era designato a ricevere un lascito di 25 lire di bolognini (Chartularium, p. 316). Per il 1438-39 fu incaricato "ad. lecturam astrologiae", un corso che secondo gli statuti ...
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euromilione
s. m. Milione di euro. ◆ I finanziamenti al «Popolo d’Italia» da parte della Comit aumentano quando il fascismo è al potere. «Un primo finanziamento sicuro - scrive [Giorgio] Fabre - risale al 26 gennaio 1924, altro periodo di...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...