Caparra confirmatoria e riduzione giudiziale
Francesco Paolo Patti
Con due recenti ordinanze, la Corte costituzionale si è pronunciata sulla questione di legittimità riguardante l’assenza di una norma [...] e due persone fisiche, il promissario acquirente, rilevatosi inadempiente, aveva corrisposto una caparra pari a 180 milioni di lire e la Corte d’appello, constatata l’eccessività dell’ammontare, aveva ridotto quest’ultima dell’80 per cento ...
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MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] e 1562) e di Vincenzo Conti a Cremona (1559 e 1560), nonché il fatto che nel 1559 Moscheni si facesse prestare 345 lire da Giovanni Battista Salvatorino, somma che non risolse la crisi se nel gennaio 1561 doveva cedere bottega, libri e attrezzature a ...
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GOZZADINI, Benno
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna all'inizio del secolo XIII. Fonti narrative di tradizione familiare lo dicono figlio di Castellano di Bonifacio e di Capoana di Guidomondo Caccianemici, [...] come previsto, a sindacato, il G. fu giudicato colpevole di concussione e condannato a una pena esorbitante, 4000 lire di denari imperiali, che non poteva ovviamente pagare. Quindi, probabilmente verso la fine dello stesso anno 1257, fu barbaramente ...
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CANETOLI, Galeotto
Gianfranco Pasquali
Figlio di Matteo, cambiatore, e, probabilmente, di Vermiglia Bentivoglio, e fratello, con ogni probabilità minore, di Battista, Baldassarre e Gaspare, nacque alla [...] , egli riuscì, con un abile travestimento, a fuggire qualche giorno dopo da Bologna. Bandito, con una taglia di 1.000 lire sulla testa, si rifugiò molto probabilmente a Modena, da dove cercò di rimpatriare nel gennaio 1451; poi si recò, assieme a ...
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PLAGIO
Mario PRAZ
Ottorino VANNINI
. La parola "plagio" è stata assunta dal diritto in diversi significati; nel senso cioè di "plagio civile", di "plagio politico" e di "plagio letterario".
Il plagio [...] così dispone: "Salve le maggiori pene stabilite dal codice penale e da altre leggi, è punito con la multa da lire 500 a 10.000 chiunque abusivamente, con qualsiasi scopo e in qualsiasi forma, riproduce, pubblica o diffonde, con o senza modificazioni ...
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IMPRESA (XVIII, p. 936)
Virgilio Andrioli
1. Sebbene sia normalmente considerata il fulcro del libro del codice civile 1942 dedicato al lavoro, invano se ne cerca la definizione normativa, dato che il [...] al minimo imponibile per il tributo di ricchezza mobile e, in difetto, l'investimento di un capitale minore di 30.000 lire; varî, e non tutti convincenti, sono stati i tentativi finora fatti per contemperare le due citate disposizioni e armonizzare i ...
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PEGNO
Gaetano SCHERILIO
Giulio VENZI
. Diritto romano. - Nel diritto romano il pegno (pignus), a differenza della fiducia - che consisteva nel trasferimento della proprietà - consisteva nel trasferimento [...] il contratto di pegno è l'atto pubblico o la scrittura privata, a meno che il valore della cosa non ecceda le lire cinquecento (art. 1880). Il semplice consenso, però, quale risulta dallo scritto o dall'accordo verbale, dà luogo all'obbligazione di ...
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Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry Merryman
Internazionalismo politico
sommario: 1. Introduzione. 2. L'internazionalizzazione: [...] possa crescere in rapporto alla lira, si verificherà un'accentuata tendenza a comprare marchi con lire, ci sia o non ci sia bisogno di lire in connessione con una particolare transazione internazionale. L'ammontare dei flussi di capitali a breve ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] ferma per gli altri stati allora quando il loro valor non eccede in quanto ai primi le lire 22 per staro e ai secondi le lire 11" (215); misure liberistiche, che escludono in ogni caso la capitale Venezia (prevalgono i tradizionali timori per ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] edizione veneziana del 1576, n. 5, ff. 220vb-221ra).
Per le sue lezioni gli veniva pagato a Ferrara un salario di 550 lire (Secco -Suardo, pp. 172, 287).
In quella città il B. esercitò anche l'ufficio di giudice delle appellazioni.
B. Zambotti (p. 58 ...
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euromilione
s. m. Milione di euro. ◆ I finanziamenti al «Popolo d’Italia» da parte della Comit aumentano quando il fascismo è al potere. «Un primo finanziamento sicuro - scrive [Giorgio] Fabre - risale al 26 gennaio 1924, altro periodo di...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...