CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] e divorarono somme enormi che dovettero essere coperte con l'affitto a Bologna di Cento e Pieve di Cento Per 3.000 lire (Ghirardacci, II, p. 376). Alla fine troviamo il C. effettivamente in possesso del castello di Castrocaro che amministrò fino alla ...
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DAINESI (de Daynesiis, de Daynisiis, de Daynixiis, de Dianixiis, de Dionysiis), Sante de
Mario Caravale
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV da Andrea. Il Pasquali Alidosi lo dice già addottorato [...] ). Il D. aveva sposato Nobile di Rizardino "de Loglano" - la quale gli aveva portato in dote la somma di 600 lire bolognesi e alcuni immobili "in burgo Planorii" (Piana, 1976) - e aveva avuto tre figli: Bartolomeo, anch'egli giurista, Francesco e ...
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FAMILIATI, Bandino (Bandino Pisano)
Hélène Angiolini
Nacque a Pisa intorno al 1160.
Poche le notizie sulla sua famiglia: lo si può ritenere senz'altro di origini non oscure se un omonimo, probabilmente [...] gennaio, e fu sepolto nella chiesa di S. Salvatore di Bologna, lasciando ai canonici della chiesa la somma di 3 lire d'oro. Suoi esecutori testamentari furono il vescovo Enrico di Fratta ed il priore dell'eremo camaldolese.
Fonti e Bibl.: Fragmenta ...
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SUCCESSIONI E DONAZIONI, Imposta sulle
Franco Gallo
Con la riforma tributaria la disciplina dell'imposta sulle s. e d. è stata riunita in un unico testo legislativo - il d.r.R. 26 ott. 1972, n. 637 [...] o di parenti in linea retta in cui il valore globale dell'asse ereditario lordo non supera i 15.000.000 di lire, i chiamati sono esonerati dall'obbligo della denuncia purché nell'asse medesimo non siano compresi immobili o diritti reali immobiliari ...
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PAGAMENTO (lat. solutio)
Carmelo Scuto
La parola pagamento può essere usata in un significato generale assai ampio, e in uno speciale più ristretto. Nel primo significato, pagamento è l'adempimento di [...] essendo ammessa nel diritto italiano tale prova se si tratta di una convenzione sopra oggetto il cui valore eccede le lire duemila). Il pagamento si potrebbe anche provare per mezzo dei registri e delle carte domestiche del creditore, perché, pur non ...
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. Diritto. - È ogni atto o serie di atti, che abbia per effetto l'attribuzione ai comproprietarî o ai coeredi delle quote loro spettanti. La divisione può operare, naturalmente, soltanto su di un patrimonio [...] . proc. civ. e deriva dalle romane actio communi dividundo e familiae herciscundae. Se l'asse dividendo non supera le 5000 lire, l'istanza si propone dinnanzi al pretore; se è superiore, dinnanzi al tribunale. Il procedimento passa per tre stadî: a ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] delle faccende "temporali" che di quelle "spirituali". Martino IV lo autorizzò a contrarre prestiti fino a 10.000 lire tornesi per finanziare una campagna militare contro il ghibellino Guido da Montefeltro. Guido nel 1282 era stato colpito, insieme ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] ’ulteriore promozione a inviato straordinario e ministro plenipotenziario, raggiungendo l’apice della carriera a soli 32 anni, con 15.000 lire annue di stipendio. Fu l’inizio di un curriculum diplomatico prestigioso.
Ma il 1861 non fu per lui un anno ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] chiesa ivi edificata.
Nel gennaio 1462 il M. andò ambasciatore a Milano e la missione portò un tributo di 20.000 lire al duca Francesco Sforza, pagate dalla Tesoreria di Bologna. Il M. aveva agito evidentemente per incarico dei Riformatori e con l ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] 'estimo più di un migliaio di "campi", case, livelli e altri beni per un capitale di oltre 46.000 lire (dichiarazione probabilmente inferiore al valore effettivo del patrimonio poiché anche in quell'epoca era diffusa l'abitudine di presentare denunce ...
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euromilione
s. m. Milione di euro. ◆ I finanziamenti al «Popolo d’Italia» da parte della Comit aumentano quando il fascismo è al potere. «Un primo finanziamento sicuro - scrive [Giorgio] Fabre - risale al 26 gennaio 1924, altro periodo di...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...