FENZI, Emanuele
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 18 apr. 1784 nella nobile famiglia dello stimato magistrato e giurista lacopo Orazio e da Luisa Bardini, ricevette la prima educazione presso [...] . Nell'affare, che fu condotto non senza difficoltà e contrasti, i concessionari costituirono un capitale iniziale di 30 milioni di lire del quale il F. ebbe la quota di maggioranza.
Lo stesso F., pubblicizzando i vantaggi dell'affare in modo da ...
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LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] di Ventimiglia e del vicino castello della Penna, parti integranti del territorio genovese, a garanzia di un credito di 3000 lire da lui vantato nei confronti del Comune (forse il prestito del 1423).
La cessione, che seguiva di pochi mesi quella ...
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BERNARDINI, Giuseppe
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 5 ag. 1524 da Giovanni e da Chiara Cenami. Ancor giovanissimo, partecipò al cenacolo costituito intorno a Francesco Robortello, chiamato nel 1539 [...] addivenne ad una transazione. A saldo dei loro debiti i Bernardini e i Guinigi si impegnavano a pagare la somma di lire 98.600 scudi, corrispondente al valore dei titoli e beni inventariati. Questo pagamento si sarebbe fatto senza procedere a vendite ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] una vendita della sua parte di eredità paterna ancora indivisa tra i suoi fratelli al barone Sigismondo Trecchi per 180.000 lire.
Nel febbraio 1821 giunse a Torino, dove restò per una settimana circa e riuscì a incontrare Carlo Alberto in un celebre ...
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COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] (100 azioni).
L'iniziativa era stata resa possibile dall'apporto rilevante del capitale belga: su 4.500 azioni di 250 lire l'una versate all'atto della costituzione della società, che aveva la sede sociale in Napoli, 1.880 erano state sottoscritte ...
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PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] mettere a disposizione sotto forma di deposito al 5%, rinnovabile ogni triennio, la non trascurabile somma di 3 milioni di lire, superiore allo stesso capitale sociale, e di abbandonare l’Union Générale che, due anni dopo, fu liquidata. L’operazione ...
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CAMERINI, Silvestro
Sergio Cella
Nacque il 5 ott. 1777 a Castel Bolognese (Ravenna), in una modesta casa della parrocchia di Biancanigo, da Francesco e da Lucia Borghesi.
Alla famiglia erano appartenuti [...] e di clericalismo temporalistico. Alla morte del C. si trovò erede del grosso del patrimonio, valutato allora 24 milioni di lire e che già dal maggio '66 amministrava come mandatario. Unì così alle proprietà personali di Villafranca Padovana i vasti ...
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CAPROTTI, Giuseppe
Maria Carazzi
Nacque a Pobiga, un gruppo di cascine nella frazione di Colò (comune di Besana Brianza), in provincia di Milano, il 29 marzo 1862 da Antonio e da Mafia Caspani, due [...] ricca di quasi 2.000 codici) e nel 1909 riuscì a farla acquistare dalla Biblioteca Ambrosiana di Milano per la somma di lire 30.000, grazie ad una sottoscrizione cui parteciparono la banche e l'aristocrazia milanese. Il C. si disse deluso dell'entità ...
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COIN, Alfonso
Maurizio Reberschak
Nacque a Pianiga (Venezia) il 1º nov. 1905 da Vittorio e Letizia Berlato. Il padre esercitava un'attività di vendita di generi di pizzicheria, osteria, tabaccheria [...] 1906, ne divenne la sede principale. Dopo la prima guerra mondiale la società in nome collettivo ragguagliò il capitale in lire, continuando ad essere diretta e gestita dai suoi fondatori e proprietari, i membri della famiglia Lorant, fino al 1938 ...
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DEVOTO, Antonio
Eugenia Scarzanella
Nato a Lavagna (Genova) da Giacomo e da Bianca Solari il 12marzo 1833, nel 1854 emigrò in Argentina insieme con i fratelli Gaetano, Bartolomeo e Tommaso. L'emigrazione [...] locale. Nel 1872 si inaugurò a Buenos Aires il Banco de Italia y Rio de la Plata con un capitale di 7.758.000 lire oro. Il D. ne fu promotore insieme con altri imprenditori e commercianti immigrati e con un gruppo di banche italiane (Banco di Genova ...
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euromilione
s. m. Milione di euro. ◆ I finanziamenti al «Popolo d’Italia» da parte della Comit aumentano quando il fascismo è al potere. «Un primo finanziamento sicuro - scrive [Giorgio] Fabre - risale al 26 gennaio 1924, altro periodo di...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...