ADORNO, Pasquale
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova il 23 ag. 1750 da Antonio. Fu membro del Minor Consiglio e del Magistrato di sanità. Nel settembre 1797, dopo la caduta della Repubblica aristocratica, [...] fu tra i nobili arrestati per motivi di sicurezza dal governo democratico e tassato per 10.000 lire. Nell'autunno del 1799 partecipò a un vasto movimento controrivoluzionario di nobili emigrati e di popolani della città e della riviera, i cui capi si ...
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BORRIELLO, Biagio
Nicola De Ianni
Nato a San Giovanni a Teduccio (Napoli) il 15 dic. 1879 da Giovanni e Carmela Sorropago, compì gli studi classici ed entrò giovanissimo, prima ancora della fine del [...] del 1922 diede un nuovo assetto alla sua società marittima, trasformandola in anonima Wilmink & Borriello, con il capitale di lire 250.000, di cui il socio olandese Jan Wilmink, domiciliato a Genova e nominato presidente deteneva il 50,4% e il ...
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BRESSANO
Axel Goria
Non conosciamo di lui altro nome; nelle carte medievali, a volte, dal luogo di nascita o di dimora è detto "Brexanus de Vico" oppure "de Monteregali". Solo con i suoi figli, Anselmo, [...] conte di Ventimiglia, la metà del castello e della villa di Carrù e nello stesso giorno si fece rivendere per 800 lire l'intero castello (evidentemente una metà già apparteneva al Comune) con la villa e tutti i diritti signorili, rimanendo al Comune ...
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DORIA, Paolo (Polino)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1260 da Simone, figlio del celebre trovatore Percivalle. Suoi fratelli furono Manfredo (morto prima del 1291) ed Oliviero. Nel 1275, in testamento, [...] versate in due rate successive), mentre il D. vi portò come antefatto (secondo la consuetudine genovese) l'esigua somma di 100 lire, segno che le sue fortune erano ancora agli inizi. La dote diventò, in un certo senso, il capitale di partenza, che ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] ., Nanne e Nicolò di Simone sciolsero la loro società. Le verifiche attestarono che l'attivo del banco raggiungeva le 20.000 lire. La successiva divisione attribuì al G. gli affari delle sedi, entrambe attive, di Venezia, valutati 10.000 ducati, e di ...
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DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] sul palazzo acquistato dal padre nel 1589 nella piazza dei Salvaghi, il D. aveva una rendita mensile di circa 200 lire. Questa "superfluità di beni di fortuna" (Della Torre) non gli impedì di indebitarsi: nel marzo 1595 il cardinale Domenico Pinelli ...
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GALLERANI, Iacomo
Carla Zarrilli
Figlio di Sigherio e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, dovette nascere intorno al quarto decennio del sec. XIII, ed è documentato a partire dal 1260, quando [...] questa concludesse affari anche con le città, come nel caso di Gand, che nel 1292 risulta debitrice di una somma di 1570 lire parigine.
Il G. conservava vivi i suoi legami con Siena. Nel 1281 la sua capacità contributiva, in occasione di una "presta ...
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GALLUZZI, Ferino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1290 da Albizo di Bonifacio. Della madre si conosce solo il nome, Agnese. Ebbe tre fratelli, Tano, Comazo e Maghinardo e almeno una sorella, [...] non particolarmente floride. A fronte dei patrimoni di molti dei Galluzzi, valutati a migliaia di lire, i beni di Albizo nel 1308 raggiungevano appena le 100 lire.
Tra il 1310 e il 1315 il G. contrasse matrimonio con una certa Misina, della ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Primo di questo nome, marchese di Busca, nacque presumibilmente prima della metà del secolo XII, secondogenito di Guglielmo, figlio di Bonifacio, della [...] di lui: nel 1180 impegnò a Manfredi (II) di Saluzzo i suoi diritti sul castello di Busca e nel 1187, per 1150 lire genovesi, su quello di Dogliani; sappiamo inoltre di mutui da lui contratti nello stesso anno con cittadini di Alba impegnando i suoi ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] né il Giolitti, anch'egli in difficoltà per gli scandali bancari, poté far molto per lui. Fu infine condannato a 5.000 lire di multa e quattro anni di reclusione, di cui non scontò che tredici mesi, dopodiché fu restituito ai suoi milioni e al suo ...
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euromilione
s. m. Milione di euro. ◆ I finanziamenti al «Popolo d’Italia» da parte della Comit aumentano quando il fascismo è al potere. «Un primo finanziamento sicuro - scrive [Giorgio] Fabre - risale al 26 gennaio 1924, altro periodo di...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...