DORIA, Bernabò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1255 da Brancaleone (Branca) e da Caterina, considerata figlia di Michele Zanche. Figlio prediletto di Branca, per tutto il tempo della sua vita [...] poi a Genova, nel palazzo del D.; il 21 giugno Valenza ricevette in dote dal padre la cospicua somma di 2.060 lire di genovini.
Questo matrimonio avvenne in una fase delicata per i Doria; infatti, a Genova nel settembre 1317 ritornarono al potere i ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] decreto 16 ott. 1848 veniva nominato ispettore generale delle scuole elementari e normali (con l'annuo stipendio di 3.000 lire; di 4.000 dal 13 sett. 1857), svolgendo un'importante opera per la diffusione dell'istruzione primaria.
In una circolare ...
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GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] milanese; egli, che non aveva alle spalle un cospicuo patrimonio familiare, vi contribuì con la notevolissima somma di 9000 lire.
La fedeltà del G. al regime oligarchico era assoluta: i suoi frequenti richiami al patriottismo e ai valori civici ...
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COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] eritrea e l'Etiopia. Infine, unatto addizionale metteva a disposizione del governo etiopico la somma di tre milioni di lire quale "compenso per il notevole spostamento di frontiera. Nel presentare le tre convenzioni all'approvazione del Parlamento il ...
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DORIA, Corrado
Joachim Göbbels
Nacque, in data sconosciuta - circa la metà del sec. XIII - da Oberto, uno dei due capitani della Repubblica di Genova (l'altro era Oberto Spinola) nominati subito dopo [...] del mandato i due capitani passarono puntualmente le consegne al loro successore, ricevendo un onorario di 3.000 lire. Il D. tornò allo status privato, pur continunando a partecipare alle vicende politiche cittadine, come indica chiaramente il ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] sett. 1780 decretò l'emissione di "biglietti di credito da scudi 20 ciascuno" fino alla somma di 1.500.000 di lire sarde, garantiti dalla Tesoreria e l'anno seguente pubblicò il regolamento del Monte di Cagliari, ispirato agli statuti del Monte di S ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] 'ampliamento dell'elettorato, aveva chiesto la sospensiva su un articolo che attribuiva ai deputati un'indennità annua di lire quattromila: atteggiamento che definisce il carattere di un uomo in cui il rigoroso moralismo prendeva il sopravvento sulle ...
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LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] chiese di compilare delle biografie di alcuni tra i più gloriosi condottieri della penisola, assicurandogli un compenso di 90 lire mensili (poca cosa rispetto ai tanti debiti). Nel 1804, sul finire di febbraio, sempre dalla Stamperia nuova, uscì il ...
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LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1325 da Guido di Egano e da Pina di Ubaldino Malavolti.
Nel 1348 Guido ereditò dal padre la vasta proprietà immobiliare che da Poggio Renatico [...] quali coltivati a vigneto e con case, varie case a Poggio Renatico, sei grandi valli, per una stima totale di 17.000 lire.
Dal 1389 il L. riprese dimora a Ferrara, dove acquistò altri immobili. "Provisonato" di Alberto (V) d'Este, in aprile ottenne ...
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BERTOLINI, Pietro
Giuliano Procacci
Nato a Montebelluna (in prov. di Treviso) il 24 luglio 1859, da Camillo, che era consigliere di Corte di appello, e da Ludovica Bigaglio, si laureò in legge presso [...] 1912 egli propose infatti un emendamento che limitava il monopolio dell'Istituto ai soli contratti inferiori alle 15.000 lire e ammetteva una certa concorrenza tra l'Istituto stesso e le compagnie assicuratrici private, emendamento che peraltro non ...
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euromilione
s. m. Milione di euro. ◆ I finanziamenti al «Popolo d’Italia» da parte della Comit aumentano quando il fascismo è al potere. «Un primo finanziamento sicuro - scrive [Giorgio] Fabre - risale al 26 gennaio 1924, altro periodo di...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...