CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] cui il re concesse il 14 giugno 1547 la signoria di Brie-Comte-Robert; a lei Enrico II assegnò in dote 30.000 lire tornesi); Cornelia, principessa di Melfi, cui il re assegnò la rendita della signoria di Châteauneuf-sur-Loire il 22 genn. 1563 (morì a ...
Leggi Tutto
FADIGATI, Paolo
Livio Antonielli
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) l'11 ott. 1760, da Cristoforo e Daria Morizio.
La famiglia era d'origine civile, ma cercava da tempo di vedere riconosciuta una pretesa [...] per 5.268 pertiche, portanti un'annua rendita di circa 50.000 lire milanesi, cui andavano aggiunte scorte rurali per circa 20.000 lire, nonché le entrate di altre 10.000 lire derivanti da mutui, censi e interessi su capitali; il tutto senza alcun ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque nel 1449 presso Vico d'Elsa (prov. di Firenze) da Giovanni di Antonio di Martino e da Sandra di Ottaviano di Michele.
Il padre, proprietario terriero della [...] trent'anni; essi però ottennero di ridurre questo periodo a soli cinque anni, dietro pagamento di un'indennità di 200 lire, in rate semestrali di 10 lire, che andava a favore del Monte.
A questa data il D. aveva già completato il corso di studi per ...
Leggi Tutto
ADORNO, Giuliano
Giuseppe Oreste
Figlio di Giacomo di Giorgio e di Tobietta di Nicolò De Franchi, è ricordato la prima volta in atti del 1450. Con i fratelli Nicolò e Tommaso fu maonese di Scio, e nel [...] con parecchi lasciti a favore di parenti bisognisi. Nel cartulario B. del Banco di S. Giorgio, posteriore al 1525, sono segnate lire 21.721 al suo nome, obbligate a due fratelli Giustiniani a garanzia della vendita di due carati della Maona di Scio ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] Fagiolambi. Dal matrimonio ricavò la ricca dote di 800 fiorini, cui la famiglia di Minga aggiunse un'integrazione di 4.067 lire nel 1282.
Se nulla si sa di preciso sulla sua formazione culturale, è certo che essa dovette seguire il canone giuridico ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giacomo
Marco Pozza
Nacque a Venezia, nel primo quarto del XIII secolo, ma stante le numerose omonimie, la sua esatta individuazione resta il problema più delicato nella ricostruzione della [...] mercanti fiorentini, un contratto di cambio marittimo, ricevendo 4.000 bisanti con l'impegno di restituirli sotto forma di altrettante lire di grossi veneziani, dietro pegno di un valore corrispondente in balle di lana. Tre mesi dopo, a Venezia, l ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova nel 1599 da Giovanni Andrea di Tobia e da Dorotea Negrone di Bendinelli.
I Pallavicino o Pallavicini, che sono [...] con Maria Geronima Di Negro di Giovanni Battista, che portò in dote un patrimonio di 45.000 scudi d’argento, pari a lire 257.500 moneta di Genova.
In quegli anni Camillo gestiva assieme al fratello Alessandro l’impresa del sale nello Stato di Milano ...
Leggi Tutto
BIGAZZINI, Giovanni
Roberto Abbondanza
Figlio di Filippo, conte di Coccorano, che fu gonfaloniere del Comune di Perugia e figura politica dominante sulla scena politica della città nel primo quarto [...] delle leggi. Ma dalle frequenti accuse il B. risulta, nella maggioranza dei casi, assolto. Una dura condanna, invece, a 750 lire - condanna resa più leve dalla confessione - lo aveva colpito il 21 genn. 1343 per aver violato diverse volte il divieto ...
Leggi Tutto
GALLEANI, Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Vercelli il 12 ag. 1861, secondogenito di quattro figli, da Clemente, maestro elementare, e da Olimpia Bonino, entrambi appartenenti a famiglie borghesi di [...] aveva iniziato le pubblicazioni il 5 genn. 1883.
È del 23 luglio 1883 una condanna a tre mesi di carcere e a 51 lire di multa, subita dal G. a causa di alcuni duelli sostenuti con ufficiali del locale presidio, cui egli imputava di aver caricato un ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Corrado (Corrado il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio naturale di Federico del ramo dello Spino Secco, sottoramo di Villafranca, non è nota la sua data di nascita, collocabile nei primi due [...] di Genova, anche a nome del M. e di Opizzino, numerosi possedimenti in val d'Orba e valle Stura, al prezzo di 10.000 lire. Nel 1278 i Malaspina dello Spino Secco, guidati dallo zio del M., Moroello, a sua volta alleato con Alberto Fieschi, occuparono ...
Leggi Tutto
euromilione
s. m. Milione di euro. ◆ I finanziamenti al «Popolo d’Italia» da parte della Comit aumentano quando il fascismo è al potere. «Un primo finanziamento sicuro - scrive [Giorgio] Fabre - risale al 26 gennaio 1924, altro periodo di...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...