DE BERNARDO, Paolo
Gianni Ballistreri
Nacque a Venezia intorno al 1331, da Giovanni.
Figlio naturale, ebbe a suo dire una triste adolescenza, trascorsa errabonda tra la plebe di Venezia; nulla, in quanto [...] del 1352 il D. rogava a Mestre; poi compare a Venezia, prima, nell'ottobre, al servizio del doge con lo stipendio di cinque lire di grossi, e in seguito, nel febbraio 1353, come notaio della Curia maggiore. Il 16 apr. 1354 fu al seguito di Pietro ...
Leggi Tutto
GUIDI, Ugo
Marco Bicchierai
Fu uno dei numerosi figli di Guido conte di Battifolle e di Gherardesca figlia di Gherardo (o Ugolino) Della Gherardesca. In base alle ricostruzioni dei genealogisti, il [...] propri domini signorili, di per sé più dispersi e fragili di quelli toccati al fratello; così fra 1331 e 1332 acquistò per 1700 lire dai parenti del ramo di Modigliana la loro quota di diritti sulla contea del Pozzo in Val di Sieve, dopo che essa era ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE, Nicolò
Maristella Ciappina
Nacque a Genova attorno alla metà del sec. XV, come si può dedurre da un documento del 10 luglio 1459 in cui il padre, notaio Silvestro fu Francesco, dichiara l'ammontare [...] figli maschi e la moglie; la seconda il 3 apr. 1518, in cui, estendendo il diritto di eredità alla figlia, dichiara in lire 2.500 i beni dotali della moglie e dispone l'acquisto di dieci luoghi di S. Giorgio, di cui divenga usufruttuaria la moglie ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Raffaele
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 20 luglio 1732 da Gerolamo e da Isabella Adorno di Baldassare.
Ebbe due fratelli: Bianca, di lui maggiore, e Baldassare, nato il 6 [...] ai Francesi e al nuovo corso politico. Le quote andavano da un massimo di 190.000 lire ad un minimo di 5.000, con una consistente fascia media di 40-50.000 lire: di quest'ultima cifra fu tassato il De Ferrari.
Qualche giorno dopo fu oggetto di un ...
Leggi Tutto
DARDANI, Giacomo
Paola De Peppo
Figlio di Andrea e di Clara Bissuol, apparteneva ad una famiglia tra le più cospicue fra quelle dei "cittadini originari", rimasta esclusa dal potere nel 1297 e da allora [...] informazioni circa tali missioni. Uomo di facoltosi mezzi finanziari, si autotassò nelle guerre antiviscontee per più di 4.000 lire veneziane. Sposato a Clara Bissuol e residente nel "confinio de sancta Maria Magdalena" (cfr. Arch. di Stato di ...
Leggi Tutto
BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] dovesse concedere a ciascuna famiglia bisognosa tanto di terra, che profittasse, annualmente a tenore dell'estimo fatto 300 lire, supponendo però che la medesima terra venga coltivata colle proprie mani dalla stessa famiglia. In questa maniera delle ...
Leggi Tutto
FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] auditore consultore di governo con 8.000 lire annue di provvisione: carica gerarchicamente inferiore solo e da un successivo decreto che ne fissava gli emolumenti a 15.000 lire toscane annue (Arch. di Stato di Firenze, Segreteria di Stato, filze ...
Leggi Tutto
CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] a diversi Ordini religiosi, a chiese e monasteri della Valle Lagarina, ai poveri (ai quali destinava la cospicua somma di 20.000 lire di piccioli), ed altri minori, il C. concedeva la libertà a tutti i suoi servi e alle loro famiglie, dichiarando di ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Matteo da
Giorgio Montecchi
Nato a Parma da Gherardo nel terzo decennio del sec. XIII, sposò una figlia di Petracco Pallastrelli di Piacenza; ebbe un solo figlio, [...] regime della città sotto la protezione della pars Ecclesiae, tanto che alla fine del suo mandato furono aggiunte 200 lire piacentine al suo salario "ut videretur se bene rexisse in facto populi" (Annales Placentini gibellini, p. 501). Inoltre, pare ...
Leggi Tutto
GRILLO, Simone
Enrico Basso
Appartenente a una famiglia nobiliare genovese di parte ghibellina presente con propri membri nelle più alte cariche di governo fin dai primordi del Comune, nacque verosimilmente [...] che venne incendiata e affondata. In tal modo, il G. poté ricondurre a Genova un bottino valutato in ben 30.000 lire genovine, ma al contempo, con il virtuale blocco per quell'anno del commercio veneziano con l'Egitto, inflisse all'economia veneziana ...
Leggi Tutto
euromilione
s. m. Milione di euro. ◆ I finanziamenti al «Popolo d’Italia» da parte della Comit aumentano quando il fascismo è al potere. «Un primo finanziamento sicuro - scrive [Giorgio] Fabre - risale al 26 gennaio 1924, altro periodo di...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...