BALANGERO, Lelio Ottavio Cauda conte di
Guido Quazza
Figlio di Alessandro, dei Cauda oriundi astigiani, e di Anna Peracchio della Piè, nacque ad Asti, probabilmente fra il 1580 e il 1590, e venne avviato [...] da Paola volevano costruire nella loro chiesa, e per questo aveva ceduto loro una casa, con beni, a Robassomero e promesso 5000 lire in tre anni e 6000 all'atto della fabbricazione della cappella (doc. del 4 dic. 1638).
Fonti e Bibl.: Molti dati sono ...
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MARAZIO, Annibale
Daniela Adorni
Nacque ad Alba il 25 luglio 1830 da genitori vercellesi: il padre Luigi era notaio, la madre, Gabriella Malpenga (terza moglie di Luigi) era sorella ed erede del barone [...] proprietario fino al 1860, quando il deputato sardo G. Sanna ne rilevò la proprietà per la somma di 72.000 lire. Schierato su posizioni rattazziane, il M. divenne nel 1861, su esortazione dello stesso U. Rattazzi, direttore de La Monarchia nazionale ...
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BARISELLO, Giovanni
Ada Alessandrini
Popolano parmense di parte guelfa. Di professione sarto, visse nel sec. XIII; proveniva da famiglia contadina, in quanto suo padre era mezzadro di casa Tebaldi.
Il [...] in riconoscimento e in ricompensa ("pro remuneracione... pro remedio") avrebbe concesso al B. la ricordata rendita di 25 lire imperiali a titolo di pensione che avrebbe dovuto nello stesso tempo rendergli onore e persuaderlo a stare tranquillo.
Nel ...
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BARBARIGO, Bernardo
Angelo Ventura
Figlio di Marco doge, nacque, secondo la biografia del Barbaro, nel 1463, e, grazie alla grande potenza del casato, ebbe una carriera politica facile e precoce.
Le [...] con i provveditori alle Biade di importare 10.000 staia di frumento dalla Turchia e da Cipro, cadendo nella penalità di 10.000 lire, ridotte dal Consiglio dei Dieci a 1.000. Nell'ottobre 1498 una sua nave, che, dopo aver portato a Venezia zucchero di ...
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CANOSSA, Guglielmo (Guglielmino) da
Gherardo Ortalli
Figlio di Bonifacio e di Giovanna di Guido da Monte (nipote del vescovo di Reggio, Guglielmo da Fogliano), apparteneva al ramo della famiglia che [...] fra i diversi rami della famiglia, gli arbitri incaricati di definire i contrasti della famiglia stabilivano che, di quelle 2.000 lire, 1.000 fossero versate per il matrimonio da farsi tra il C. e Contadina, figlia di Giovanni da Canossa, figlio a ...
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BREBBIA, Gerolamo
Susanna Peyronel
Nacque nel 1491 dal milanese Giovan Angelo, la cui famiglia non era di antica nobiltà. Il Morigia, pur ricollegandone il nome ad un castello presso il lago Maggiore, [...] pievi di Missaglia, Brivio e Agliate con giurisdizione ed alcuni redditi della Camera (il censo sul sale) per 26.494 lire, 15 soldi e 10 denari.
Queste alienazioni, divenute una delle entrate più sicure dello Stato, per la tendenza sempre crescente ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] , presidente sin dal 1919), nel corso del 1930 il C. si trovò esposto verso la banca per circa 40 milioni di lire, una cifra corrispondente a quasi il doppio del capitale della società cotoniera. Non essendo ovviamente in grado di saldare il debito ...
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GALLUZZI, Comazzo (Comacio)
Giuliano Milani
Nacque verosimilmente a Bologna intorno al 1240 da Gerardo di Alberto Gallo. Fratello di Antonio, fu sicuramente padre di Lambertino o Bittino, Gerarduccio, [...] lista di magnati costretti nel 1282 a garantire per 1000 lire sulla loro buona condotta. La nuova normativa provocò la cedola aggiuntiva in cui il G. affermava di possedere 400 lire in più oltre a quanto già dichiarato. Infine fu nominato sapiente ...
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PELLOLI, Ugolino
Stefania Zucchini
PELLOLI, Ugolino (Ugolinus Pelloli domini Symonis). – Figlio di Pellolo, Ugolino nacque presumibilmente a Perugia nei primi anni del XIV secolo.
La sua prima attestazione [...] , si era recato per tre mesi presso la Curia romana, motivo per cui ricevette dal massaro del Comune la consistente cifra di 900 lire di denari. Nel 1355 Ugolino fu eletto priore del collegio dei giudici e nello stesso anno fu nominato fra i quattro ...
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COSTA, Giovanni Andrea
Giovanni Nuti
Figlio di Giovanni Giacomo, nacque a Genova verso la metà del sec. XVI; intrapresa la carriera di notaio, si iscrisse nel 1577 alla matricola dell'arte.
Coloro che [...] interessi della Camera della magistratura. A questi due gruppi erano affiancati due cancellieri, con lo stipendio annuo di cinquecento lire, in carica per quattro anni, al termine di ognuno dei quali erano sottoposti ad un sindacato. Il C. rivestì ...
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euromilione
s. m. Milione di euro. ◆ I finanziamenti al «Popolo d’Italia» da parte della Comit aumentano quando il fascismo è al potere. «Un primo finanziamento sicuro - scrive [Giorgio] Fabre - risale al 26 gennaio 1924, altro periodo di...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...