CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] si spiega il successo della prima edizione (resa possibile negli ultimi mesi del 1801 da un prestito privato di 800 lire) del Saggio storico sulla rivoluzione napoletana del 1799; un'opera che, raccogliendo i consensi della parte "italianisante" dei ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] dal nuovo re Vittorio Emanuele I.
Si riservò il titolo e la dignità regia e un assegno annuo vitalizio di 200 mila lire, trovato eccessivo - date le circostanze - dall'erede che si vedeva condannato a "être un roi mourant de faim". Dovendo venire a ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] dato il calo pauroso della popolazione. E, per nutrire i poveri, blocca il prezzo - laddove, a Desenzano oltrepassa le 70 lire - a 17 lire per staio veneziano. Si preoccupa, altresì, di rivitalizzare le due "arti", già trainanti, della "lana" e della ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] tra il 1366 e il 1376, fece investimenti di oltre 140.000 lire di piccoli. Al tasso d'interesse, non insolito a quell'epoca profitti di questi prestiti dovettero essere enormi, almeno 30.000 lire di piccoli all'anno. Investire il suo capitale liquido ...
Leggi Tutto
CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] Mme d'Epinay, i Necker, Grimm, d'Holbach, Marmontel. Il 21 febbr. 1784 fu nominato ministro in Spagna con l'emolumento di lire 20.000. Raggiunse San Ildefonso nel settembre. Tenne l'incarico fino al luglio del 1797, allorché il governo democratico lo ...
Leggi Tutto
DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] un Pier Antonio Crasso deve avere 720 scudi "per valuta di Ducatoni 500 a soldi 114 per Ducatone di Milano, et in Parma a lire 7 soldi 4 l'uno, pagati a Pompeo Cesa Armarolo della Corte" per una armatura fatta per il duca Alessandro Farnese, morto ...
Leggi Tutto
GUAZZALOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Prato verso il 1330 da Chiolo di Filippo. Ignoto è il nome della madre.
Molti membri del suo vasto gruppo familiare, tra cui i suoi diretti ascendenti, erano [...] il G. figurava tra i contribuenti di Porta Gualdimare del Comune di Prato, per l'importo, alto ma non cospicuo, di 10 lire e 17 soldi.
Scarsissime sono peraltro le notizie concernenti questo periodo della sua vita. Il Guasti (1880, p. 89) riporta al ...
Leggi Tutto
CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] nulle e dubbie de' tassi" giudicati proponibili per la "reunione al regio demanio", per un valore riscattabile di 317.477 lire su cui la quota di competenza dei nobili incideva in misura schiacciante rispetto a quella dei borghesi, delle opere pie e ...
Leggi Tutto
DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] investimenti nel campo finanziario e immobiliare, il D. riuscì a decuplicare il patrimonio nell'arco di circa un cinquantennio (93.000 lire circa nel 1554; più di un milione nel 1601, anno della morte). Se privilegiato resta il rapporto con la Spagna ...
Leggi Tutto
D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] nei beni stabili detti di Burago - dislocati nei territori di Burago, Vimercate e Bellusco - stimati in oltre 200.000 lire austriache, il D. aveva iniziato ad assentarsi frequentemente da Milano. Dopo essere stato nel 1827 nel Tirolo spingendosi fino ...
Leggi Tutto
euromilione
s. m. Milione di euro. ◆ I finanziamenti al «Popolo d’Italia» da parte della Comit aumentano quando il fascismo è al potere. «Un primo finanziamento sicuro - scrive [Giorgio] Fabre - risale al 26 gennaio 1924, altro periodo di...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...