Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] I aveva compiuto a Vienna in ottobre. Condannato dal tribunale di Roma il 17 genn. 1882 a sei mesi di carcere e a 500 lire di multa, la sentenza fu riconfermata in appello il 31 marzo 1882. Per evitare il carcere si rifugiò a Lugano, rifiutandosi di ...
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MARANESI, Pietro
Giuseppina Lupi
Nacque a Mirandola, presso Modena, il 22 giugno 1772 da Fiorano e da Antonietta Giordani. Nel 1785 fu ammesso come soldato nell'esercito del Ducato estense, nel quale [...] i soldati che avevano prestato servizio sotto i passati governi ad arruolarsi nella guardia nazionale e fissava a 15 lire il rimborso per i volontari, adoperandosi inoltre per destinare parte degli emolumenti alle famiglie di ufficiali fuggiti con il ...
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BICCHIERI, Pietro
Alessandra Sisto
Appartenente alla nota famiglia vercellese, le prime notizie su di lui risalgono al 1224, quando, presente a Vercelli nel palazzo comunale all'inizio delle trattative [...] fu bandito dalla città per rappresaglia il 10 luglio dal podestà Guglielmo da Soresina, condannato ad una multa di 10.000 lire pavesi, alla distruzione delle sue case in Vercelli e alla confisca dei feudi. Una seconda scorreria, più vicina alla città ...
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MANDELLO, Ottone (Ottorino) da
Federica Cengarle
Figlio primogenito di Pietro e di Mazabora di Giovannolo Crivelli (il cui matrimonio era avvenuto nel 1344), nacque probabilmente a Milano. Nel primo [...] , ma fu fatto prigioniero e liberato dietro un riscatto di 2000 fiorini. Nel 1406 rispose con un nuovo prestito di 11.880 lire al duca Giovanni Maria, intento a raccogliere nuovi fondi per la lotta contro la città di Lodi che si era ribellata, dal ...
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BURLO, Iacopo
Maria Laura Iona
Figlio di Baudo (o Baldo) di Iacopo e di Liota, appartenne a una delle tredici casate, che costituirono più tardi il patriziato triestino.
Poiché la stirpe è molto numerosa, [...] valoroso, il comandante in capo propose un riconoscimento alla famiglia, alla quale vennero assegnate (5 settembre) trecento lire di grossi sulla Camera degli imprestiti, come dote alla figlia Salomea, finché non si fosse maritata, e, in ...
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CALDERARA (Calderari), Bartolomeo
Carlo Capra
Nacque a Milano nel 1747, in una famiglia tra le più cospicue per censo del patriziato milanese, divisa nei due rami marchionale e comitale.
Il marchese [...] le sue prodigalità lo costrinsero a chiedere "una dispensa derogativa ai fideicommissi di sua famiglia per la somma di lire 1.300.000 ad effetto di estinguere le passività state documentate". All'arrivo dei Francesi egli non seguì nell'emigrazione ...
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DELLA FAGGIUOLA, Francesco
Christine E. Meek
Figlio, probabilmente primogenito, di Uguccione, nacque verso la fine del sec. XIII in data a noi sconosciuta.
Le prime notizie su di lui risalgono al 1314 [...] , in data sconosciuta, la figlia di Federico dei conti Guidi Altavilla, la quale aveva portato in dote la somma di 1.200 lire di piccioli fiorentini. Dal documento del 26 apr. 1316. con il quale Altavilla conferiva l'incarico di recuperare le cose da ...
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GIORGI, Eugenio
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Lucca nel 1817 da Girolamo e da Agata Bartoloni Saint Omer.
Non si hanno notizie sulla sua infanzia e sui suoi studi. Si sa comunque che nel 1838 conseguì [...] 1848 era stato iscritto, in quanto avvocato e possessore di beni immobili gravati da una rendita imponibile di 1388 lire, nelle liste elettorali della sezione di Lucca città per l'elezione del Consiglio generale toscano -, riprese l'attività di ...
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CASTELVETRO, Giovanni
Albano Biondi
Primogenito di Niccolò e di Liberata Tassoni, fratello di Giacomo e Lelio perseguiti per eresia, nacque a Modena nel 1532.
Questa data si desume da una richiesta [...] , legittimata, Ersilia (un figlio, Ludovico, natogli l'8 dic. 1564 era già morto). Ci sono legati individuali per i servitori (lire 15 ai servitori e io alle serve) e un lascito per i poveri. Per la parte spirituale, affida "la peccatrice anima" al ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] nella vita familiare del G. che, tornato in patria, tra il 1855 e il '56 aveva comprato, grazie alle 70.000 lire lasciategli in eredità dal fratello Felice, parte dell'isola di Caprera, a nord della Sardegna, con l'intenzione di costruirvi una casa ...
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euromilione
s. m. Milione di euro. ◆ I finanziamenti al «Popolo d’Italia» da parte della Comit aumentano quando il fascismo è al potere. «Un primo finanziamento sicuro - scrive [Giorgio] Fabre - risale al 26 gennaio 1924, altro periodo di...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...