DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] delle faccende "temporali" che di quelle "spirituali". Martino IV lo autorizzò a contrarre prestiti fino a 10.000 lire tornesi per finanziare una campagna militare contro il ghibellino Guido da Montefeltro. Guido nel 1282 era stato colpito, insieme ...
Leggi Tutto
FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] presente il proprietario A. Dell'Acqua Giusti era stato in grado di pagare la pesante somma cauzionale (circa 15.000 lire) che il governo aveva deciso per i periodici con "cronaca politica". L'intervento del giornale negli affari correnti, veneziani ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] , concentratisi a Savona, fecero crollare il mercato genovese (i "luoghi" di S. Giorgio precipitarono da 100 a 23 lire) e chiesero l'intervento del duca di Milano. Con compensi territoriali Francesco Sforza ottenne l'appoggio di Ibleto Fieschi ...
Leggi Tutto
BONIFACIO II, marchese di Monferrato
Axel Goria
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VI e di Berta di Clavesana, nacque probabilmente verso la fine del 1201 o al principio del 1202. L'11 ott. [...] cessione del castello e della villa di Novi, da lui fatta il 2 dic. 1232 al Comune di Tortona per 5.700 lire pavesi. Buone relazioni invece mantenne in quegli anni con Genova e con Torino.
Al principio del novembre del 1235, gravemente ammalato, in ...
Leggi Tutto
BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] di classe si allargava sul terreno nazionale e si chiudeva il 23 aprile con la consegna di 2.600 lire alle famiglie delle vittime. Nel corso della manifestazione, a Caltavuturo, continuamente interrotti dal delegato di Pubblica Sicurezza, parlarono ...
Leggi Tutto
COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] , fu ministro per gli Affari Esteri. La Repubblica era stata gravata dal Massena con una contribuzione di un milione di lire tornesi elevata sugli ex nobili, per la cui esazione il generale francese aveva inviato il commissario Anglés. Le difficoltà ...
Leggi Tutto
LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] Oriente, si segnalò nel luglio 1880 per l'imposizione ai nuovi affiliati di una tassa una tantum di 100 lire, che li avrebbe definitivamente affrancati dal pagamento delle quote associative annuali. Si trattò di un provvedimento, inizialmente su base ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] chiesa ivi edificata.
Nel gennaio 1462 il M. andò ambasciatore a Milano e la missione portò un tributo di 20.000 lire al duca Francesco Sforza, pagate dalla Tesoreria di Bologna. Il M. aveva agito evidentemente per incarico dei Riformatori e con l ...
Leggi Tutto
BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] gennaio 1707 Eugenio aveva concordato con il primo l'entità della tassazione del Milanese per le spese militari in corso: ventimila lire giornaliere. Il B. era ormai l'uomo più potente del partito "imperiale" per il prestigio, la ricchezza e la fede ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] soprattutto i Comuni e le località che gli si erano mostrati ostili. Oltre a uno stipendio annuo superiore a 5.000 lire di genovini, percepiva altre somme per la manutenzione dei due palazzi a sua disposizione, per le spese di rappresentanza, per il ...
Leggi Tutto
euromilione
s. m. Milione di euro. ◆ I finanziamenti al «Popolo d’Italia» da parte della Comit aumentano quando il fascismo è al potere. «Un primo finanziamento sicuro - scrive [Giorgio] Fabre - risale al 26 gennaio 1924, altro periodo di...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...