La tendenza a concepire e realizzare le esposizioni in modo che, una volta chiuse, esse possano lasciare edifici, o per lo meno opere pubbliche, permanenti si era già affermata da tempo (già, per es., [...] , alimentato dal Tevere e destinato a servire come idroscalo. La spesa complessiva, al 31 dicembre 1943, era stata di lire 499.274.960, di cui 430 milioni di contributo statale. Al finanziamento si provvide mediante una lotteria a premî. Dopo ...
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CASOLANI, Alessandro
Alberto Cornice
Figlio di Agostino di Cipriano di Mariano, nacque nel 1552, forse a Casole d'Elsa o forse a Siena da famiglia originaria di quel paese: "di ragguardevole parentado, [...] della Compagnia eseguì nel 1597 una tela con la Madonna col Bambino e quattro santi, dietro un compenso di go lire (ibid., C. 75).
Avendo eseguito una Ultima Cena (perduta) nel refettorio della certosa di Maggiano presso Siena, fu dai certosini ...
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GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] Domenico di Niccolò dei Cori e di Francesco di Valdambrino. Nell'ottobre del 1434 l'Opera del duomo predisponeva, per 16 lire, l'acquisto del ritratto dell'imperatore Sigismondo. Non è dato sapere se il G. cedette l'originale; sicuramente ne approntò ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] in cera di anatomia". Il 1° dicembre il L. si impegnò a "formare, scolpire e colorire, tempo 6 anni, per 17.000 lire bolognesi", otto statue di grandezza naturale, fra cui due nudi e sei scorticati, e oltre quaranta tavole raffiguranti vari muscoli e ...
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GHINI, Giovanni di Lapo (Giovanni di Lapo)
Maria Grazia Ercolino
Non si hanno notizie precise sulla data di nascita di questo architetto attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo.
Sull'identità [...] il sollevamento delle colonne della navata, sottolineando come il suo uso avrebbe consentito un risparmio nelle spese del cantiere di oltre 3 lire al giorno.
Tra la fine del 1359 e il 1360 il G. ricevette un compenso di 410 fiorini d'oro per essere ...
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FRECCIA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Castelnuovo Magra, alle pendici delle Alpi Apuane, il 24 luglio 1814 da Giuseppe e Francesca Nicolai, primogenito di sette figli (Alizeri, 1866, p. 305 n. 1). Trasferitasi [...] libertà interpretativa (Cultura neoclassica…, 1972, p. 200).
Il modello, terminato dal F. poco prima di morire e pagato 36.000 lire, fu esposto al pubblico e lodato da P. Tenerani (Alizeri, 1866, pp. 336 s.); trasportato in seguito a Carrara, fu ...
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FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] una lettera indirizzata a Canova da Venezia,: datata 14 gennaio 1809 - con la quale ringrazia il famoso scultore "delle cento lire che m'avete spedito per rifugio delle mie miserie" (Bassano del Grappa, Biblioteca civica, Mss. Canoviani, IV. 392.3250 ...
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PASSEROTTI, Tiburzio
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Tiburzio. – Figlio primogenito del celebre pittore Bartolomeo e di Imperia Toselli, nacque a Bologna nel 1553 e fu battezzato l’8 giugno [...] 1678, 1841, p. 188) Tiburzio vendette al «Cardinal Giustiniani» un gruppo di disegni per l’ingente somma di «seimila lire». Il riferimento va al cardinale Benedetto Giustiniani, appassionato collezionista, che fu legato a Bologna dal 1606 al 1611. La ...
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FRANCESCO di Domenico Valdambrino (Francesco di Valdambrino)
Gerd Kreytenberg
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore, autore soprattutto di opere lignee policrome, figlio di Domenico detto [...] delle acque e dei bottini, assunta nel 1409 e mantenuta con poche interruzioni fino al 1423 dietro il misero compenso di 100 lire annue, lo mise ancora in contatto con Jacopo della Quercia, attivo alla Fonte Gaia tra il 1409 e il 1419. Verso il ...
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FOCOSI, Alessandro
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 14 giugno 1836 da Roberto e da Giuditta Elena, sorella del pittore e litografo Giuseppe. Iscrittosi all'Accademia di Brera, frequentò i corsi di pittura [...] Spagna (1614-1617), risultò primo al concorso nazionale di pittura del 1868. Il F. ottenne un premio in denaro di 10.000 lire; ma la vittoria, a lungo contestata da una parte della giuria che propendeva per il pittore Raffaello Tancredi di Napoli, si ...
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euromilione
s. m. Milione di euro. ◆ I finanziamenti al «Popolo d’Italia» da parte della Comit aumentano quando il fascismo è al potere. «Un primo finanziamento sicuro - scrive [Giorgio] Fabre - risale al 26 gennaio 1924, altro periodo di...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...