DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio) Novello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio del conte di Donoratico Gherardo detto Gaddo di Bonifazio, alla morte del padre, il 1 maggio 1320,era ancora [...] al mantenimento suo e della sua casa, tenuto conto della sua elevata condizione sociale, la rilevante cifra di 10.000 lire l'anno. Dai documenti relativi a questo atto risulta, come dagli altri documenti riferentesi alla minorità del D., che in ...
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PIERGENTILE da Matelica
Matteo Mazzalupi
PIERGENTILE (Pergentile) da Matelica. – Ignote sono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Matelica (Macerata) e attivo nelle Marche [...] 1514 (così, correttamente, Pirri, 1920, e non 1515, come spesso si scrive a partire da Gnoli, 1923) egli ricevette dieci lire per la pittura dello stemma di Giovanni Maria da Varano, signore di Camerino, collocato su una porta delle mura castellane ...
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PERNUMIA, Giovanni Paolo
Gregorio Piaia
PERNUMIA, Giovanni Paolo. - Appartenente a una famiglia di 'civile condizione' trasferitasi da Monselice a Padova, Giovanni Paolo Pernumia risulta figlio legittimo [...] stando alla notizia trasmessa da Giambattista Barpo, della quale v’è però da dubitare, data l’entità della dote, ben 6200 lire ovvero 1000 ducati, che in data 29 ottobre 1550 risulta depositata presso il Sacro Monte di Pietà). Ebbe un figlio maschio ...
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CAMERANI, Bartolomeo Andrea
Sisto Sallusti
Nacque a Ferrara verso il 1735 (secondo il Bartoli, che con ogni probabilità lo conobbe personalmente; secondo E. Campardon, invece, egli sarebbe nato a Venezia).
Avviato [...] duchi di Richelieu e di Duras, primi gentiluomini della Camera del re e direttori del Théâtre-Italien, con lo stipendio di 300 lire al mese e l'impegno di recitare, nel ruolo di "second amoureux", alternativamente con F. A. Zanuzzi e A. S. Balletti ...
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BOTTO, Bartolomeo
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Pietro; scultore ducale. Attivo nella seconda metà del sec. XVII, collaborò sovente con il padre e con il fratello Carlo Francesco e fu certo, dei [...] al suo servizio il padre Pietro, intendeva favorire anche i suoi figli. Nel 1647, essendo Pietro ammalato, Cristina elargì 300 lire d'argento in considerazione dei suoi meriti "et di Bartolomeo suo figliolo" (Schede Vesme).
I lavori da lui compiuti a ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] un'esperienza societaria breve, perché nel 1932, alla morte di Piero, fu creato il Nastrificio italiano ing. Piero Gavazzi (capitale di lire 2.260.000), che disponeva solo di 300 telai, e di cui fu consigliere delegato e poi presidente il figlio di ...
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LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] di Guido Zaccagnini, che attribuiva al L. un figlio di nome Azzolino, al quale in un Estimo sono attribuiti 325 lire di bolognini nel 1305, mentre una serie cospicua di documenti testimonia di un Azzolino figlio di Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Andrea
Marina Formica
Figlio del principe Giovanni Andrea Doria e di Eleonora Carafa della Stadera del duca d'Andria, nacque a Genova il 30 ott. 1747. Trascorse l'infanzia a Fassolo, [...] , assicurandole, in caso di vedovanza, l'uso dell'abitazione, la servitù, le carrozze, oltre a una rendita annua di 30.000 lire.
Dal 20 giugno 1767 gli sposi fissarono la residenza a Roma, nel palazzo Pamphili al Corso. L'attività mondana e culturale ...
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CANDIANI, Giuseppe
C. Paola Scavizzi
Nacque a Milano l'8 apr. 1830 da Luigi e Marianna Sacchi, appartenenti entrambi a famiglie di professionisti nobili ma finanziariamente decadute. Primo di quattro [...] solo per i prodotti di uso più corrente riuscì a chiudere il bilancio del 1858 con un utile superiore a 1.000 lire. Il successo gli consentì di trasferire la fabbrica in locali più ampi.
Nel 1859, richiamato in servizio, fu costretto a passare alcuni ...
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CANTELMO, Cesare
Remy Scheurer
Secondogenito di Antonio e di Margherita Pandone, figlia di Camillo barone di Cerco, il C. ebbe due fratelli poco noti, Onofrio e Camillo, ed una sorella, Giovanna, andata [...] al re e ad Anne de Montmorency scritte il 28 ottobre da Pera. Nel gennaio del 1539 il re gli faceva assegnare 225 lire per le spese sostenute durante i due mesi trascorsi dal suo ritorno da Costantinopoli, dove egli stava di nuovo per recarsi con la ...
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euromilione
s. m. Milione di euro. ◆ I finanziamenti al «Popolo d’Italia» da parte della Comit aumentano quando il fascismo è al potere. «Un primo finanziamento sicuro - scrive [Giorgio] Fabre - risale al 26 gennaio 1924, altro periodo di...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...