BARTOLI, Francesco
Anna Ottani
Nacque a Reggio Emilia; fu scenografo, omatista, disegnatore e incisore. Questa sua attività di incisore, peraltro scarsamente documentata, generò confusione con l'altro [...] di Tito di M. Valentini (26 dic. 1768, inaugurazione del Nuovo Teatro Ducale), ricevendo il comp enso giornaliero di 15 lire modenesi; insieme con Giovanni Menabue mise in scena l'Alessandro nelle Indie di G. Paisiello (1773), con L. Bosellini l ...
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BARTOLINI, Giovanni Antonio
Alfredo Cioni
Nato a Udine il 12 sett. 1741, fu per tutta la vita appassionato e colto raccoglitore di manoscritti e di libri rari, soprattutto edizioni dei maggiori autori [...] Bartoliniana".
Tanto Gregorio quanto Teresa Dragoni Bartolini nei loro testamenti legarono alla Biblioteca rispettivamente ducati 1000 e lire 2000 a favore dei bibliotecario. Nel 1858, inoltre, la stessa gentildonna donò alla città di Udine il ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] , ove giunse il 12 genn. 1800. Finalmente tranquillo dal punto di vista economico (godendo di un compenso di 20.000 lire si fece presto raggiungere dalla famiglia), nell'espletamento del suo ufficio non tardò a trovarsi in contrasto con il viceré, il ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] .000 vetture in meno rispetto alle previsioni e, pur dinanzi a un aumento del fatturato, l’utile scese dai 34 miliardi di lire del 1968 ai 13 miliardi del 1969. Ma soprattutto fu presto chiaro che gli scioperi non erano stati una fiammata, perché il ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] Sicilia (il C. pensava, portando il cambio a 50 lire di poter attenuare gli effetti provocati dall'infiazione). Sul primo punto ai privati una massa monetaria valutata in 600 miliardi di lire dell'epoca - ad attribuire allo Stato un ruolo centrale ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] di S. Magno a Legnano per un polittico raffigurante la Madonna in trono e angeli, per 160 scudi e 5 lire, cui furono poi aggiunte altre 30 lire forse per le ante (Turri, p. 32: una fonte locale, Bettinelli, asserisce che la commissione cadde nel 1525 ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] . Furono giorni di paura quando alla famiglia Ravizza fu recapitata una lettera anonima con una richiesta di due milioni di lire e minacce alla vita della bambina, che aveva poco più di un anno. Il responsabile venne arrestato dagli agenti della ...
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CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] [1690] per trasporto di cembali a Pitti e a Pratolino ... e al 15 d'agosto dello stesso anno è annotata la somma di lire 1.036 data al Cristofori per aver costruito una spinetta" (cfr. B. C. inventore del pianoforte, p. 30). Dalle fatture degli anni ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1340 da Pietro di Fantuzzo e da Miata Gozzadini. Ebbe un fratello, Fantuzzo, probabilmente di poco maggiore d'età ed almeno tre sorelle, [...] una casa ricca non solo di una decina di figli maschi, ma anche di un complesso di beni, valutati all'estimo 5.000 lire. Tra i figli di Fantuzzo soltanto cinque si sposarono e di essi solo uno, Pietro, ebbe discendenti maschi: il F. e Fantuzzo.
I ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] autorizzava l'istituto a fare anticipazioni dirette agli agricoltori per altre migliorie agrarie. In pochi anni il credito erogato passò da lire 10.069 nel 1907 a 2.359.548 nel 1915. In questo già confortante panorama, emerse però la fragilità degli ...
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euromilione
s. m. Milione di euro. ◆ I finanziamenti al «Popolo d’Italia» da parte della Comit aumentano quando il fascismo è al potere. «Un primo finanziamento sicuro - scrive [Giorgio] Fabre - risale al 26 gennaio 1924, altro periodo di...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...