CAPOZZI, Alberto
Sisto Sallusti
Nato a Genova l'8 luglio 1886 da Pietro e da Emanuela Cansa, in una ricca famiglia di armatori, era dapprima entrato in seminario. Intrapresa successivamente la carriera [...] che gli era mancato sul palcoscenico. Con Nozze d'oro di L. Maggi, a sfondo risorgimentale, primo premiato con 25.000 lire al primo concorso mondiale di cinematografia bandito a cura dell'Esposizione internazionale di Torino, e con Il romanzo di un ...
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BRANDIZZO, Carlo Emanuele Nicolis conte di
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 7 ott. 1651 da Carlo Francesco e da Ottavia Piossasco, in una famiglia assurta di recente al rango nobiliare.
Il nonno, [...] era chiamato a ricoprire la carica di "sergente maggiore" della nuova "cavalleria di Piemonte", con la paga di capitano (1833 lire d'argento). Qualche anno più tardi (non si conosce peraltro la data esatta del trasferimento) egli passava a capo del ...
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BRAMBILLA, Pietro
Dante Severin
Nato a Trieste l'11 nov. 1835 da Giuseppe, di famiglia oriunda della Brianza, aprì a ventiquattro anni col fratello Zanetto, a Milano dove si era trasferito, una ditta [...] nel 1862 all'iniziativa del Bastogi, la Società italiana per le strade ferrate meridionali. Delle 167.995 azioni da 500 lire effettivamente sottoscritte, la ditta Brambilla e C. fu intestataria per 3.500. Più tardi il B. sarà nominato vicepresidente ...
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FERRARINI, Giuseppe
Mariangela Giusto
Nacque a Parma il 1º maggio 1846 da Giacomo, orefice, e da Maria Luigia Baracchini. Ammesso nel 1862 alla classe di paesaggio dell'Accademia di belle arti di Parma, [...] Novi Ligure. Nel 1872 Il folto di un bosco, esposto alla Pinacoteca di Parma, fu acquistato al prezzo ragguardevole di 3.000 lire da François Tiranty e gli valse l'invito a dipingere nel distrutto casinò di Nizza Le stagioni dell'anno. Da Nizza inviò ...
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BULGARO (Bolgaro), Giovanni Battista
DDillon Bussi
Nacque da Anton Francesco e da Bianca Maria (di cui non si conosce il cognome) intorno al 1676.
Fu l'ultimo discendente maschile di una famiglia che [...] Ratisbona. Questi, con decreto 22 ag. 1714, da Messina, venne nominato direttore generale del soldo di Sicilia, con lire 4.000 di onorario, prestando giuramento il 1º dicembre a Palermo.
Tale ufficio era subordinato al controllo del contadore ...
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GIUSEPPE
Tommaso di Carpegna Falconieri
Nacque presumibilmente alla fine del sec. IX. Figlio del conte Gottifredo "de ducato Spoletino" (m. nel 920 circa), a sua volta figlio di Giuseppe, vassallo imperiale, [...]
G. compare sulla scena nel 922 quando, erede del padre morto da poco tempo, donò al vescovo di Rieti beni valutabili 40 lire, ricevendo in cambio la terza parte della località Collina. Nel novembre 941 è ricordato in un atto privato con il titolo di ...
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BARBO, Pantaleone, il Giovane
Silvano Borsari
Figlio di Francesco, iniziò l'attività politica verso la metà del sec. XIV, quando fu inviato nel 1353 ambasciatore della Repubblica veneta, insieme con [...] sconfisse i Genovesi nel maggio 1378 presso Anzio. Nelle sfortunate vicende della guerra, egli contribuì a sostenerne le spese con lire 6.000 e prestò la sua opera sia come uomo d'armi nella difesa di Treviso, sia come diplomatico nelle trattative ...
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BERTI CALURA, Giuseppe
Luciana Trentin
Fiorentino, non risultano le date di nascita e di morte. Operaio incisore, ebbe in seguito bottega propria; doveva essere provvisto di una certa cultura se tradusse [...] giustizia,stampato a Napoli ed emanazione dell'omonimo circolo bakuniniano (a sostegno del giornale, egli vendé cinque azioni da venti lire). Il suo nome compare ancora in una lettera di Bakunin del 1868, inviata dalla Svizzera al Gambuzzi, in cui lo ...
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CANOVA, Pietro Antonio
Isabella Ricci Massabò
Figlio di Pietro Giuseppe, nacque nel 1738 ad Occhieppo Superiore (Vercelli). Laureato in legge, il C. entrò ben presto nella segreteria di Stato della [...] alla nuova monetazione del Piemonte (1785) e, in attestato del gradimento regio per il suo operato, gli fu assegnata la somma annua di lire 1.500, oltre i suoi onorari (20 marzo 1787). Il 9 genn. 1790 il C. fu elevato al grado di intendente generale ...
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BARRIS (Barre), Guglielmo de
Ingeborg Walter
Milite, consigliere e familiare di Carlo I d'Angiò, fu nominato nell'ag. 1272 "capitaneus generalis in partibus Achaye" con l'incarico di sostituire il maresciallo [...] attestata da un documento, secondo il quale il B. il 2 ott. 1273 ebbe in prestito dal despota tessalo Giovanni I Angelo 150 lire in grossi veneziani che la Camera regia restituì nell'agosto dell'anno seguente.
Il B., che era signore di S. Demetrio in ...
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euromilione
s. m. Milione di euro. ◆ I finanziamenti al «Popolo d’Italia» da parte della Comit aumentano quando il fascismo è al potere. «Un primo finanziamento sicuro - scrive [Giorgio] Fabre - risale al 26 gennaio 1924, altro periodo di...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...