CARINI, Luigi
Sisto Sallusti
Nato a Cremona il 21 dic. 1869 da Giacomo, medico, e da Emilia Lamperti, frequentò gli studi di ragioneria, dimostrando una precoce passione per il teatro. Cominciò a recitare [...] durante una prova della sua compagnia presso il teatro Manzoni di Milano, lo esaminò, scritturandolo come generico con la paga di 4 lire al giorno e convocandolo a Roma. Il C. recitò dapprima in Ilfiacre 117 di A. Millaud ed E. de Najac; il pubblico ...
Leggi Tutto
LUCINO, Giovanni da
Sara Menzinger
Nacque verso la metà del XIII secolo da una famiglia dell'aristocrazia comasca.
La militanza politica e l'intervento ai vertici delle istituzioni comunali caratterizzarono [...] avanzarono l'originale proposta secondo cui i costi di questo piccolo esercito avrebbero dovuto essere coperti da un prestito di 1000 lire che lo stesso L. doveva chiedere al vicario di Milano o al vescovo di Como. A distanza di qualche giorno, forse ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Ignano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1248 da Francesco di Bolognetto. Il nome della madre non è noto. Ebbe due fratelli, Zandonato e Giacomo, di lui minori d'età, e due sorelle, [...] Canetolo - due vaste proprietà immobiliari, entrambe valutate 1000 lire. La prima era una vera e propria azienda agricola la cifra d'estimo denunciata da G., fissandola a 9600 lire, cifra che lo collocava di fatto tra i maggiorenti della ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Gamerio, detto Scurta (Scurra, Scorta o Scurtapelliccia)
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma durante la prima metà del sec. XIII da nobile famiglia. Stretto parente del vescovo di Parma, Obizzo [...] svantaggi. Il D. come podestà si impegnò da parte sua, a nome del Comune di Modena, a versare immediatamente 300 lire di imperiali, fornì garanzie di acquistare, appena possibile, terre nel distretto modenese, a vantaggio del monastero, per una somma ...
Leggi Tutto
MAGGINI, Giovanni Paolo
Carlo Chiesa
Nacque a Botticino Sera, nei pressi di Brescia, ove venne battezzato il 25 ag. 1580, da Giovanni e Giulia, della quale è ignoto il cognome.
La famiglia era originaria [...] 'epoca. Le due polizze riportano anche una valutazione della consistenza del magazzino dell'attività: nel 1617 100 lire, nel 1626 150 lire, "in mercantia di violini, lignami et cordi di essi violini". Un altro indizio della crescente disponibilità ...
Leggi Tutto
FRANCI, Sebastiano
Anna Paola Montanari
Nacque il 1° giugno 1715 da Francesco Antonio e Laura Tinella e fu battezzato il 4 giugno a Pallanza (ora frazione di Verbania), sulla sponda piemontese del Lago [...] - figlia del nobile milanese Giuseppe e di Anna Pozzi - che gli portò in dote, oltre alla somma di 22.000 lire milanesi, la possessione detta la "Bornoccia", sita nel territorio di Caravaggio, di circa 822 pertiche di terreno irriguo. Nulla sappiamo ...
Leggi Tutto
DRUGMAN, Giuseppe
Pier Paolo Mendogni
Nacque a Parma il 27 apr. 1810 da Nicola di Jean-François, falegname e intagliatore al servizio della corte ducale, e da Amelia Bianchi. A sedici anni entrò nell'accademia [...] al concorso per giovani artisti istituito dalla duchessa Maria Luigia e che aveva come premio una borsa di studio di 2.500 lire per un viaggio e soggiorno a Roma di 18 mesi. La commissione delle belle arti, riunitasi il 7 marzo 1836, gli assegnò ...
Leggi Tutto
BOUCHERON, Giovanni Battista
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Andrea e di una Brunet, nacque a Torino nel 1742. Continuò l'arte paterna di argentiere e nel giugno 1760 risulta essere giunto a Roma "affine [...] nell'impiego... al regio servizio". Ma solo il 9 dic. 1763 - tornato a Torino - ricevette l'investitura con stipendio di ottocento lire (Schede Vesme, p. 199), stipendio che venne aumentato nel 1767, e ancora nel 1772(ibid., p. 200), fino a quando il ...
Leggi Tutto
CANANI (Canano), Antonio Maria
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara da Bernardino (o Bernardo) negli ultimi anni del sec. XV. Medico, chirurgo ed esperto anatomista, fu rìconoscìuto nel suo campo come [...] teorica, e poi pratica, con un crescente successo sottolineato dall'ammontare del suo stipendio, per quel tempo eccezionale: 300 lire marchesine nel 1548, il doppio sette anni dopo, 500 dal 1565 in poi. Avviò alla pratica chirurgica il cugino ...
Leggi Tutto
BARCAGLIA, Donato
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Pavia il 10 genn. 1849. Suo padre era un modesto impiegato govemativo, carico di numerosa prole, ma sostenne il figlio prima negli studi letterari, [...] replicò, per richieste, una ventina di volte. All'Intemazionale di Vienna del 1873 la Bolla di sapone venne premiata e venduta per lire 24.000, e alla Esposizione fiorentina del 1875 l'Amore che acceca ottenne la Gran Medaglia d'oro; la Vergognosa fu ...
Leggi Tutto
euromilione
s. m. Milione di euro. ◆ I finanziamenti al «Popolo d’Italia» da parte della Comit aumentano quando il fascismo è al potere. «Un primo finanziamento sicuro - scrive [Giorgio] Fabre - risale al 26 gennaio 1924, altro periodo di...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...