ALIGHIERI, Iacopo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati. Compreso nel bando comminato al padre nel 1315, seguì il poeta nell'esilio, ottenendo dalla protezione [...] Verona, oltre al godimento di benefici nella pieve di S. Giorgio di Valpolicella e in Sandrà, col reddito di sessanta lire veronesi. Rientrato a Firenze con Pietro, alla fine del 1322, ottenne, l'11 ott. 1325, una piena riabilitazione giuridica con ...
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CREMONA (Cremoni)
Bruno Santi
Artisti, in prevalenza coroplasti (stuccatori), alcuni dei quali legati tra loro da vincoli vari di parentela, originari di Arosio, piccola borgata posta in Malcantone, [...] , nello stesso Libro di Entrata e Uscita della Compagnia del Smo. Corpo di Cristo, è invece registrato un pagamento di 15 lire nei suoi confronti fatto nelle mani di Pietro, suo figlio, per i lavori in stucco eseguiti nel medesimo oratorio. L'ultima ...
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DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] C.i", un'accomandita per azioni dal capitale di 1.500.000 lire (i principali sottoscrittori furono, oltre al D., F. Mylius, G esportazione Enrico Dell'Acqua", con il capitale di 10.000.000 lire. Il D., al quale venne attribuita la carica di direttore ...
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GADALDINO (Gadaldini), Antonio
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1478 da Andrea, di una famiglia originaria di Villa d'Ogna in Val Seriana, nel Bergamasco. Svolse un'intensa attività di libraio prima, [...] in atti pubblici modenesi e, successivamente, nel 1522 in occasione dell'acquisto di una casa nel quartiere del Castellaro per 1400 lire e per la vendita di un'altra abitazione, stipulata anche a nome della moglie Lucrezia, figlia di un Bartolomeo da ...
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PIRELLI, Piero
Chiara Guizzi
PIRELLI, Piero. – Nacque a Milano il 27 gennaio 1881 da Giovan Battista e Maria Sormani, primo di otto figli.
Crebbe, insieme al fratello Alberto, di un anno più giovane, [...] della Pirelli & C. – dal 1883 società in accomandita per azioni – che, al tempo, deteneva un capitale di 7 milioni di lire, due stabilimenti in Italia (a Milano e a La Spezia, quest’ultimo per la produzione di cavi telegrafici sottomarini) e un ...
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GIANELLI (Giannelli), Carlo
Paola Bianchi
Proveniente da una famiglia di stampatori torinesi (il padre Giovanni Antonio morì intorno al 1654), non se ne conoscono data e luogo di nascita (presumibilmente [...] che veniva soprattutto dalla casa ducale e dalla corte.
Il 27 genn. 1657 il duca ordinava alla tesoreria ducale di pagare 600 lire d'argento al G., per la stampa di ottocento copie di un volume su "l'habiuratione degli heretici convertiti alla santa ...
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COSSA, Luigi
Andrea S. Norris
Nato a Cernusco (Como) il 7 apr. 1789 da Antonio e da Rosa Ardicoli, fu discepolo di Giocondo (o Ferdinando?) Albertolli (D'Althan, 1902), ma null'altro risulta circa la [...] di medaglista.
È documentata dettagliatamente la sua carriera nella Zecca di Milano dal 4 febbr. 1820, quando fu assunto come incisore con un salario di 3 lire al giorno, al 7 sett. 1825, quando fu promosso incisore in carica con un salario di 2.800 ...
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BONDI, Massimo (Max)
Franco Bonelli
Mario Barsali
Nacque a Roma il 13 ott. 1881 da Vittorio e da Ernesta Stingen, e si laureò in chimica industriale.
Il padre e gli zii Angelo, Camillo e Ippolito, discendenti [...] impianti. Sorse così, a Firenze, il 19 genn. 1897, la Società anonima degli alti forni e fonderia di Piombino con capitale di 650.000 lire (elevato nel 1899 a 2.000.000 e nel 1905 ad oltre 6.000.000) e con lo scopo di costruire ed esercitare uno o ...
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FAUSTINI, Giacomo
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Aloisio, nacque a Chiari (Brescia) il 5 genn. 1630. Proveniente da una famiglia di intagliatori, apprese i primi rudimenti dell'arte dal padre, poi [...] intervento a Comero, nella chiesa di S. Silvestro. Si tratta di alcuni busti di santi per l'ancona di S. Antonio, pagati lire 35. Per la stessa chiesa scolpi cinque anni dopo l'ancona dell'altare nuovo "in laudabil forma... con due colonne per parte ...
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BERTALDI
Silvano Borsari
Famiglia astigiana di mercanti e di banchieri, attiva tra il XII e il XIV sec. L'esponente più noto è Beltramo. Nato probabilmente verso la metà del secolo XII, si trasferì [...] 7 marzo 1200 infatti il B., in società con Manfredi Serra, diede in commenda tele di Reims del valore complessivo di oltre lire 80 di genovini, per essere esportate "ultramare" (cioè, in Siria ed in Palestina); lì dovevano essere vendute e il danaro ...
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euromilione
s. m. Milione di euro. ◆ I finanziamenti al «Popolo d’Italia» da parte della Comit aumentano quando il fascismo è al potere. «Un primo finanziamento sicuro - scrive [Giorgio] Fabre - risale al 26 gennaio 1924, altro periodo di...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...