LAZZARONI
Daniele Pozzi
Incerta è la ricostruzione delle attività dei L. prima che esse assumessero una forma compiutamente industriale, a fine Ottocento.
Le origini della famiglia dovrebbero essere [...] amp; C. Saronno (al capitale sociale di 120.000 lire contribuì anche il banchiere saronnese T. Torri).
Lo stabilimento Paolo Lazzaroni e figli aveva un capitale originario di 87.000 lire e fu gestita, negli anni successivi alla morte del fondatore, ...
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DI NEGRO, Enrico
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII a Genova da Ansaldo e Beatrice Lomellini.
Nel 1216 è ricordato un suo zio, Bonvassallo Lornellini; suoi fratelli furono Pietro, Giacomo, [...] consulenza. Nel 1210 il D. fornì un capitale di 100 lire di genovini come conimenda ad Oberto, figlio del fu Simone Spinola , ricavandone un utile di 18 lire. Nel 1216 lo zio Bonvassallo Lomellini gli consegnò dieci " ...
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MIGRATORIE, CORRENTI (XXIII, p. 249)
Anna Maria Ratti
Migrazioni internazionali (p. 250). - I problemi relativi alle migrazioni internazionali non sono in complesso mutati negli ultimi anni. Va tenuta [...] tipica manifestazione sono i premî colonici, per i quali fino al 28 ottobre 1937 sono stati erogati circa 14 milioni di lire.
In complesso gli operai e contadini trasferiti per ragioni di lavoro attraverso il Commissariato dall'inizio del 1927 al 28 ...
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BORGONE, Giambattista Gropello conte di
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1650 ad Avigliana, da famiglia, della piccola borghesia provinciale, privo di una solida formazione culturale, ma dotato di [...] e generale delle finanze, corredata da una pensione di 9.000 lire, l'accesso all'ultimo gradino di quella carriera intrapresa nel dopo li presidenti di toga lunga", e una pensione annua di 6.000 lire.
Il B. morì a Torino il 28 ag. 1722 e fu sepolto ...
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GIORDANO, Felice
Pietro Corsi
Nacque a Torino il 6 genn. 1825 da Luigi e Anna Maria Barabino, primogenito di tre figli.
Laureatosi in ingegneria idraulica e architettura all'Università di Torino nel [...] stranieri ed evitare facili speculazioni. Alla sua partenza dalla Sardegna nel 1859, l'industria estrattiva era salita dalle 150.000 lire di produzione annua del 1852 a oltre 3 milioni; grandi speranze si nutrivano poi per le nuove miniere di lignite ...
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BARBISIO, Basilio
Franco Bonelli
Nacque a Sagliano Micca, nel Biellese, il 24 febbr. 1852. Gli inizi e gli sviluppi della sua attività industriale nel settore della produzione di cappelli sono singolarmente [...] e si affermò sul mercato per le caratteristiche di alta qualità. Già nel 1887 si producevano circa 17.000 cappelli all'anno per un valore di circa 65.000 lire (nel 1888 i cappelli usciti dalla fabbrica erano quasi 21.000 per un valore di circa 85.000 ...
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Banca d’Italia (Banca centrale dell’Italia, Bankitalia)
Nata nel 1893 come società per azioni dalla fusione della Banca nazionale nel Regno d’Italia, della Banca nazionale toscana e della Banca toscana [...] convertire in oro o in divise equiparate i biglietti alla nuova parità (‘quota novanta’ rispetto alla sterlina, corrispondente a 3,66 lire carta per una lira d’oro prebellica). Nel 1935 fu sospeso l’obbligo di copertura in misura del 40% e adottato ...
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Proprietà terriera oppure l’insieme dei mezzi monetari che si detiene in un dato periodo per uno scopo determinato.
Il fondo come proprietà terriera
Nel significato di proprietà terriera il f. comprende [...] volontà del debitore. Può avere solo autonomia contabile (come ebbe il fondo lire presso la Banca d’Italia, intestato al governo italiano e costituito dalle lire equivalenti al costo in dollari delle merci e servizi forniti gratuitamente all’Italia ...
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MEZZOGIORNO, Questione del (XXIII, p. 149)
Manlio ROSSI-DORIA
Premessa. - Dimenticata e negata nel ventennio fascista, la questione meridionale è tornata a porsi fin dall'immediato dopoguerra come questione [...] leggi, i due terzi circa (ossia oltre 500 mila ettari) ricadono nelle regioni meridionali e nelle isole. Dei 600 miliardi di lire circa destinati alla riforma oltre il 60% è stato assegnato agli enti operanti nel Sud e in massima parte incluso nel ...
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TESORO (XXXIII, p. 662)
Gino BOLAFFI
Tesoro pubblico (p. 664). - La fusione del Ministero del Tesoro con quello delle Finanze, avvenuta alla fine del 1922, venne a cessare nel 1944. Dopo un ulteriore [...] di 22 miliardi e mezzo - tra biglietti di banca e circolazione di stato - a oltre 926 miliardi complessivamente, comprese le lire militari alleate, al 31 gennaio 1949.
È da menzionare anche il servizio del Contenzioso valutario, che si occupa della ...
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euromilione
s. m. Milione di euro. ◆ I finanziamenti al «Popolo d’Italia» da parte della Comit aumentano quando il fascismo è al potere. «Un primo finanziamento sicuro - scrive [Giorgio] Fabre - risale al 26 gennaio 1924, altro periodo di...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...