FUSINATO, Arnaldo
Luca Pes
Nato a Schio il 25 nov. 1817 da Giovanni Battista, avvocato nativo di Arsié, e da Rosa Maddalozzo, fece i primi studi presso il collegio "Cordellina" di Vicenza. Dal 1831 [...] viaggio in Germania e Austria. L'edizione veneziana del 1853 gli fruttò un utile netto di oltre 30.000 lire austriache (in particolare sulle contraffazioni che venivano fatte delle opere del F., che costrinsero l'editore Carrara a numerose ristampe ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] nel contratto stilato e sottoscritto dal G. (F. Datini, Ricordanze, in Mazzei, II, pp. 395 s.). Lo stesso Datini pagava al G. 2 lire "per copiatura d'uno quaderno di carta de la Vita di Cristo" il 26 febbr. 1394 (ibid., I, p. 79), e altri 10 fiorini ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] o "contestabile"), con funzioni di "gabellino", ossia di esattore della gabella, della porta di S. Croce di Reggio, a lire 16 reggiane mensili, quale risulta da una serie di pagamenti a suo ordine (dal Libro autentico della Masseria della città) dall ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] p. 209), verosimilmente come cointeressato in un commercio di spezie in quella città (8 dic. 1270: ricevuta di un investimento di 175 lire pisane, a nome "domini Bruneti Latini et sociorum dicti domini Bruniti", ibid.).
Nel 1272 il L. era di fatto il ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] di E. Novelli, Un amore e tosse (compagnia Monti, Firenze 1881), Chi non prova non crede (compagnia Pasta, Roma 1886); Venti lire di cortesia (compagnia Andò, Roma 1889), A chi riporterà... (comp. del Teatro Minimo di Martoglio, Roma 1910) e il più ...
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DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] da Firenze, il D. annota "Altri denari al Sig. Arc. Perazzini a Soave la cui somma ammonta a più di 5.000 lire", ed a lui egli scrive "... purché nessuno sappia i nostri interessi" (Arch. di St. di Verona, Epistolario). Inoltre molte delle risposte ...
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GIANNI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 nov. 1750 da Pietro, originario di Castiglione d'Intelvi (presso Como), e Anna Bertollini di Mondovì, probabilmente trasferitisi [...] Brienne per Napoleone e la madre Letizia. Nel 1804 fu inserito nei ruoli di corte come poeta pensionario, con 6000 lire annue di emolumenti. Fino al termine dell'Impero, pilotato dalla marchesa Brignole, divenuta dama dell'imperatrice, e dal Corvetto ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] . Farini, grazie ai buoni uffici di A. Vannucci, L. Frapolli e V. Malenchini, gli assegnò una pensione annua di 3000 lire italiane quale riconoscimento "pei lunghi servigi prestati alla causa nazionale e per le opere dell'ingegno e della mente, colle ...
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GARAVAGLIA, Ferruccio
Emanuela Del Monaco
Nato a San Zenone al Po (Pavia) il 1° maggio 1868 dal professore di matematica Leopoldo e da Enrichetta Astori, e iscrittosi per volere del padre alla facoltà [...] L'effetto delle masse che s'accalcavano, imprecavano e si entusiasmavano, superò ogni aspettativa. L'incasso fu di 28.000 lire, iperbolico per quei tempi. Alla solenne prima assistettero anche i sovrani d'Italia.
Spossato in seguito dalle fatiche di ...
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GRILLO-CATTANEO (Grillo-Cattaneo-Leonardi), Niccolò Leonardo
Calogero Farinella
Nacque a Genova dal marchese Leonardo e da Caterina (o Maria Caterina) Grimaldi, il 26 ag. 1755. Era il secondo di cinque [...] 16 lo indicavano come uomo di "mediocre talento" e condizione agiata (le sue rendite ammontavano a 40.000 lire annue), rimasto "partigiano dell'antica Repubblica" malgrado le onorificenze concessegli dal sovrano piemontese, inclusa la gran croce dell ...
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euromilione
s. m. Milione di euro. ◆ I finanziamenti al «Popolo d’Italia» da parte della Comit aumentano quando il fascismo è al potere. «Un primo finanziamento sicuro - scrive [Giorgio] Fabre - risale al 26 gennaio 1924, altro periodo di...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...