PATTI, Ercole
Silvana Cirillo
PATTI, Ercole. – Nacque a Catania il 16 febbraio 1904 da Luigi, avvocato, e da Mariannina Nicolosi, proprietari terrieri originari del paese etneo Trecastagni. Oltre ai [...] un primo breve racconto, scritto durante la convalescenza dalla febbre spagnola, Il chiodino, per cui ottenne un compenso di 25 lire. Uscirono sue novelle per il Giornalino della domenica di Vamba e per il Pungolo di Napoli. Patti incrementò le sue ...
Leggi Tutto
PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] di Pompilio Amaseo, per un biennio con lo stipendio di 800 lire. Negli anni successivi fu confermato senza interruzione, con progressivi aumenti di vita nel 1609, con l’elevato stipendio di 2000 lire, quando però gli restava poco da vivere.
Gli studi ...
Leggi Tutto
AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] a Bologna. Il cardinale Farnese aveva dato il suo consenso e i Quaranta del Reggimento avevano fissato la condotta per cinque anni con lire 1250 di stipendio, quando Paolo III si oppose. All'A. non restò che stabilirsi a Roma.
Ma, benché rimasto, l'A ...
Leggi Tutto
GANDINO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bra, nel Cuneese, il 23 ag. 1827 da Domenico, agricoltore, poi proprietario di un negozio di cereali, e da Cattarina Cravero. A [...] 1853 superò le prove per il concorso di "dottore aggregato" (cui aveva potuto iscriversi grazie alla sovvenzione governativa di 120 lire); quindi, il 26 giugno 1854, quelle per l'esame di aggregazione al Collegio di filosofia e belle lettere dell ...
Leggi Tutto
CORAZZINI, Francesco
Paolo Petroni
L'unico dato anagrafico sicuro del C. è quello relativo alla data e al luogo della sua nascita: 2 ag. 1832 a Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo. Sia presso [...] farniglia", quindi egli si trovò costretto a passare una cifra mensile fissa di 360 lire alla madre, "venuta da grande agiatezza in grandi strettezze", sottraendole dalle 3.000 lire o poco piú del suo "piccolo stipendio".
È da ricordare che il C. per ...
Leggi Tutto
BELTRAMELLI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Bergamo nel 1734 da nobile famiglia. Inviato dal padre, un erudito amico del Tiraboschi, a studiare a Bologna, fu alunno di quel collegio dei gesuiti e membro [...] beni immobili e delle sue raccolte, che furono valutate 70.000 lire; la libreria, di cui facevano parte 1.200 manoscritti e incunaboli l'8 febbr. 1790 e acquistata per 36.000 lire dal marchese Agostino Caglioni. La vendita fu probabilmente fittizia, ...
Leggi Tutto
AVVENTURA, Ignazio
Claudio Mutini
Poche e frammentarie notizie si hanno sulla vita e l'attività letteraria dell'A., il cui nome (ristabilito nella sua esatta grafia da V. Armando) fu a lungo creduto [...] che egli visse pressoché stabilmente a Torino, dove lo sorprendiamo nel 1763 prestare a G.M. Mossi la somma di mille lire con l'obbligo di una pensione vitalizia annua (mallevadore fu il conte Carlo Luigi Alfieri di Magliano), e dove ancora risiedeva ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] di ottenere la cattedra), probabilmente con lo stipendio di 50 lire marchesane, accresciute a 100 nel 1467. Alla fine dello ; nel 1466 Borso gli aveva fatto aumentare per decreto di 10 lire al mese lo stipendio e nel 1469 lo aveva fatto esentare dal ...
Leggi Tutto
IMBONATI, Giovanni Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 24 maggio 1753 dal conte Giuseppe Maria, noto animatore culturale e mecenate delle lettere lombarde, e da Tullia Francesca [...] solo libri e biancheria, fu perfezionata il 19 dic. 1801 dal notaio G. Perti di Como, per la somma di 152.000 lire). Nel 1805, poi, poco prima di morire, egli venderà al ricco commerciante svizzero F. Blondel (il futuro suocero del Manzoni) anche il ...
Leggi Tutto
FECINI, Tommaso
Carla Zarrilli
Nacque a Siena da Francesco di Tuccio di Simone di Fecino e da Marghi di lacopo Mazzacorna nel 1441 e fu battezzato il 29 ottobre di quell'anno. La famiglia Fecini non [...] ", "compagnia" di Porta Salaia e godeva di una posizione economica che potremmo definire media; venne "allirato", infatti, per 1.275 lire. Da notare ancora che in tale denuncia egli non dichiarava quale fosse la sua attività.
Si può pensare che non ...
Leggi Tutto
euromilione
s. m. Milione di euro. ◆ I finanziamenti al «Popolo d’Italia» da parte della Comit aumentano quando il fascismo è al potere. «Un primo finanziamento sicuro - scrive [Giorgio] Fabre - risale al 26 gennaio 1924, altro periodo di...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...