BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] e nel 1508 il reggimento della città gli affidò la cura degli ammalati di peste con un salario supplementare di ioc, lire. Per qualche tempo, prima del 1505, tenne anche la lettura di medicina pratica. La sua attività d'insegnamento fu interrotta da ...
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Anziani
Antonio Golini
Introduzione
Il problema degli anziani - sorto nei termini moderni solo all'inizio del XX secolo, quando negli Stati Uniti furono pubblicati i primi lavori di 'geriatria' aventi [...] con il crescere dell'età, sicché nel 1985 una pensione INPS erogata a una persona di sesso maschile di 50-59 anni (1.062.000 lire) era più alta del 45% di quella erogata a una persona di 60-69 anni e del 72% di quella erogata a un ultraottantenne ...
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BONETTI, Baverio Maghinardo de (Baverius de Baveriis; Baverio Baveri)
Ugo Stefanutti
Nacque a Imola presumibilmente nel 1405 0 1406; dai documenti contemporanei (anche se regnò in passato incertezza) [...] dall'alto stipendio che percepiva dallo Studio bolognese e che aumentava gradatamente: nel 1438 era di lire cento bolognesi, nel 1439 di trecento lire, nel 1440 di trecentocinquanta, nel 1459 di ottocento, nel 1460 di mille (2 luglio 1460). Con ...
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GIOVANNI da Parma
Franco Bacchelli
Con questo nome si conoscono almeno quattro medici vissuti nel XIII e nel XIV secolo, le cui vicende, per l'omonimia e per la vicinanza dei luoghi in cui si trovarono [...] sulla gravidanza di una donna di San Giovanni in Persiceto. Negli anni 1310-11 insegnò medicina a Brescia con lo stipendio di 40 lire e nel maggio 1311 ritornò a Bologna, dopo che il Comune, per le vive istanze del rettore degli scolari, lo aveva ...
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LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] provocato dalla condanna a morte di uno di loro, il Comune di Bologna assunse per un anno il L. con lo stipendio di 50 lire. Secondo un documento del 1322 (in Zaccagnini, 1926, p. 72) anche il L., come era uso di altri medici e come del resto aveva ...
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GIANNUZZI, Giuseppe Oronzio
Francesca Vannozzi
Nato ad Altamura, presso Bari, il 16 marzo 1838 da Ottavio e da Vitanicola Simone, dopo aver concluso gli studi liceali entrò in seminario, che lasciò, [...] 12 luglio, il G. fu nominato professore ordinario di fisiologia, con lo stipendio annuo di 3000 lire e un assegno di 500 lire quale direttore del relativo gabinetto: assumeva così la direzione della cattedra di fisiologia e fenomeni fisico-dinamici ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] alto rispetto a quello della gran parte dei colleghi medici e artisti; dal 1483 era pagato 400 lire di bolognini l'anno, mentre era partito con le 50 lire annue dei primi anni '60, salario in genere offerto ai giovani dottori. Il M. insegnò logica ...
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MANUNZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque a Cagliari l'11 ott. 1905 dal neuropsichiatra Edoardo e da Rachele Rachel; dopo i primi studi si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] intensa opera scientifica, in riconoscimento della quale l'ateneo cagliaritano gli assegnò nel 1936 una borsa premio di 1000 lire. Incaricato di numerosi compiti peritali, dal 1935 svolse l'ufficio di corrispondente e consulente medico per l'istituto ...
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CURIALTI, Pietro (Pietro da Tossignano o Tausignano, Petrus de Thauxignano, de Curialtis)
Augusto De Ferrari
Nacque nei dintorni di Imola, a Tossignano (ora Borgo Tossignano in provincia di Bologna) [...] soddisfazione; il 28 sett. 1386 gli fu concessa la cittadinanza, ma fu obbligato a depositare una malleveria di duemila lire, che avrebbe perso se si fosse allontanato anzitempo dalla città. Fu pure aggregato al Collegio dei medici, con tutti ...
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(XIV, p. 818; App. II, I, p. 903; III, I, p. 591; IV, I, p. 760)
Fra le scienze che si occupano dei fenomeni della vita animale, la f. continua ad avere, consolidandola, una posizione di primo piano. Al [...] un farmaco veramente ''nuovo'', dall'iniziale sperimentazione farmacologica alla registrazione, è dell'ordine di 50÷70 miliardi di lire, si capisce come le case farmaceutiche siano state e siano tuttora restie a occuparsi di medicamenti di limitato ...
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euromilione
s. m. Milione di euro. ◆ I finanziamenti al «Popolo d’Italia» da parte della Comit aumentano quando il fascismo è al potere. «Un primo finanziamento sicuro - scrive [Giorgio] Fabre - risale al 26 gennaio 1924, altro periodo di...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...