FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] . Fu cantore in S. Petronio dal 1598 al 1599, sotto la guida di G. Dal Dattaro, percependo un compenso mensile di 2 lire. Morì a Bologna nel 1608.
Un terzo fratello, Innocenzo, nato a Bologna nel 1551, dopo essere stato educato alla musica dal padre ...
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CECCHERINI, Ferdinando
Biancamaria Brumana
Nacque a Firenze nella parrocchia di S. Simone il 14 genn. 1792 da Francesco e Margherita Bardi. Intrapreso lo studio della musica e del canto con l'abate [...] di farne stabilmente l'acquisto". Il 4 apr. 1821 fu quindi nominato secondo tenore della "Imperiale e reale cappella" con lo stipendio annuo di lire 1.200, e mantenne l'incarico fino al 7 febbr. 1856, quando si ritirò con una pensione annua di 1.400 ...
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PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria
Francesco Lora
PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria. – Figlio di Giuseppe Maria e Maria Maddalena Cavalli, nacque a Livorno l’11 luglio 1706.
Erronea è la tradizione [...] della città di Bologna» (cit. in Gambassi, 1987, p. 35; il contratto gli assegnava per sei anni una paga mensile di 30 lire, 20 versate subito e 10 alla scadenza del contratto). Il 9 ottobre fu membro della commissione d’esame per l’aggregazione di ...
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GROSSI, Giovanni Antonio
Selina Lacedelli
Nacque a Lodi nel 1615 (Ghiglione, p. 332).
La ricostruzione biografica di questo compositore presenta non poche difficoltà, vista la penuria di documenti riguardanti [...] quale, il 28 nov. 1669, il G. venne nominato maestro di cappella con uno stipendio annuo di 1500 lire, incrementato poi di 300 lire l'11 dic. 1670.
Dopo l'insediamento nella nuova carica le notizie relative alla vita del compositore lodigiano tornano ...
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GIAJ (Giaii, Giaij, Giay)
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Torino nel secolo XVIII.
Il primo musicista della famiglia di cui si ha notizia è Giovanni Antonio, figlio di Stefano Giuseppe [...] atto del 24 ott. 1738, lo nominò supervisore della musica "nella Regia nostra Cappella e Camera" con un salario annuale di 1600 lire, poi trasmesse al figlio Francesco Saverio.
La cappella reale di Torino sotto la direzione di A.S. Fiorè (1707-32) e ...
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QUINAULT, Philippe
Mario Bonfantini
Scrittore francese, nato a Parigi il 3 giugno 1635, morto il 26 nommbre 1688. Di umile condizione (figlio di un fornaio di Rue de Grenelle), entrò come servitorello [...] la fama di principe del genere. Ebbe dal re, dopo il primo di tali successi, duemila lire di pensione e il cordone di S. Michele; dal Lulli prendeva quattromila lire per ogni libretto. Dopo il trionfo dell'Armida (1685) non scrisse più quasi nulla, e ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] .44.2.195.1). Nel 1650 entrò come cantore nella cappella musicale della basilica di S. Petronio, con una paga mensile di otto lire (Gambassi, 1987, p. 131), e il 14 gennaio 1655 fu fatto mansionario di quella collegiata (M.51, c. 63r). Divenuto a suo ...
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PALMERINI, Luigi Stefano
Michele Vannelli
PALMERINI, Luigi Stefano. – Figlio di Petronio e di Rosalia Capponegri, nacque a Bologna il 26 dicembre 1768 nella parrocchia di S. Giovanni Battista dei Celestini.
Fra [...] Antonio Bertalotti, i fabbricieri della basilica designarono Palmerini quale successore, con un salario mensile di 20 lire bolognesi; negli anni successivi Palmerini inoltrò diverse petizioni alla Fabbriceria perché gli fossero concessi aumenti di ...
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COMA, Antonio
Oscar Mischiati
Nacque da Giovanni e da Margherita Accarisi a Cento molto probabilmente prima del 1564; a dire il vero, nell'atto di morte (1629) egli veniva qualificato di anni sessanta, [...] cantar per la comunita et la messa del Burgnego" alla condizione espressa che la spesa complessiva non eccedesse le 100 lire annue (Cento, Archivio comunale, Partiti consigliari, II, cc. 20v-21).
Il 16 dic. 1590 lo stipendio veniva aumentato di 50 ...
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DEL MAJNO, Giuseppe
Rodolfo Baroncini
Nacque a Piacenza il 22 dic. 1801 da Luigi e da Margherita Rossi.
Avviato fin da fanciullo allo studio del violino, divenne in seguito allievo del violinista M. [...] Rolla. Alla morte di quest'ultimo, poi, il D. fu confermato nell'incarico a partire dal 31 genn. 1830, con lo stipendio annuo di lire 800 (egli conservò il posto fino al carnevale del 1881, per ben 51 anni).
Nel dicembre del 1836 su invito di F. Bona ...
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euromilione
s. m. Milione di euro. ◆ I finanziamenti al «Popolo d’Italia» da parte della Comit aumentano quando il fascismo è al potere. «Un primo finanziamento sicuro - scrive [Giorgio] Fabre - risale al 26 gennaio 1924, altro periodo di...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...