FUSCO, Alfonso Maria
Donatella Gironi
Nacque ad Angri, presso Pompei, il 23 marzo 1839, primogenito di Aniello e Giuseppina Schiavone.
Di famiglia agiata ma popolana, di radicata tradizione cattolica, [...] ; I. Giordani, Don F. e la sua opera, Roma 1953; A. Ricciardi, Il canonico d. A.M. F., Roma 1953; S.C. Lorit, Cinque lire e una stamberga, Roma 1963; B.M. McCoy, Notes for a Biography of Venerable A.M. F., New York 1977; S. Garofalo, Operaio di Dio ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] oltre ad un numero di benefici sufficienti a mantenerlo nel suo rango. Filippo VI gli promise una rendita annua di mille lire tornesi e fece ricorso ancora una volta al suo credito quando la guerra con il re d'Inghilterra ebbe inizio. Come cardinale ...
Leggi Tutto
BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] Bologna e Romagna e rinunciava ad ogni diritto su Avignone e il Contado Venassino), economico (pagamento di 30 milioni di lire tornesi) e politico; ma non pregiudicavano in alcun modo la situazione religiosa. La soddisfazione che il B. manifestava al ...
Leggi Tutto
PISTORE
Giuseppe Gardoni
(Pistor). – Nato in un anno imprecisabile della prima metà del XII secolo, se ne ignora la famiglia di origine così come nulla è dato sapere sulla sua formazione. Almeno dal [...] , infatti, che il defunto vescovo Pistore tra il 1189 e il 1195 aveva acceso tre carte di credito per complessive 1010 lire: egli aveva dunque fatto ricorso ai prestiti degli usurai per sostenere la propria azione di governo. In città, tuttavia, egli ...
Leggi Tutto
BONGHI, Roberto
**
Arcidiacono della cattedrale di Bergamo, il 21 marzo 1281 fu eletto dalla maggioranza del Capitolo a succedere al vescovo Guiscardo Suardi, morto nel febbraio precedente.
Appartenente [...] col consenso dello stesso presule, intimava al B. di restituire, entro trenta giorni dal suo arrivo in Bergamo, trenta lire di imperiali al capitolo della cattedrale. Dal canto suo, Bernardo di Brescia svolse con severità e precisione il difficile ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] da giovani nobili, muniti di alambicchi, soffietti e altri arnesi del gabinetto alchimistico, che offrivano un soldo per tre lire. Appena iniziarono a molestarlo anche i suoi creditori, il B. si eclissò segretamente da Venezia, poco prima del 21 ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] il costante e generoso aiuto finanziario di Carlo Alberto, che dal 1835 al 1840 erogò la notevole somma di 211.000 lire. Quanto la fede nella divina provvidenza impregnasse l'atmosfera della Piccola Casa è indicato anche dal saluto che vi circolò dal ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] la malattia del re fino alla morte (27 apr. 1831) guadagnandosi la sua fiducia e ricevendo un lascito di 3000 lire a beneficio della Compagnia di Gesù.
Il 10 maggio 1831 il G. fu nominato primo provinciale della nuova provincia gesuita di ...
Leggi Tutto
ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] visita fu certamente conclusa prima del 26 apr. 1369, poiché in tale giorno l'E. pagò al suo vicario generale 56 lire e 5 soldi di Modena come completo stipendio per l'attività svolta.
Un altro aspetto dell'impegno episcopale in campo giuridico dell ...
Leggi Tutto
CAVANIS, Antonio Angelo
*
Nacque a Venezia il 16 genn. 1772 dal conte Giovanni, di famiglia originaria di Bergamo iscritta dal 1688 tra la nobiltà padovana, e da Cristina Pasqualigo Basadonna. Iniziò [...] al Monte di pietà di Venezia il palazzo Corner, donato alle scuole di carità nel 1817, poi venduto per 60.000 lire nel 1837, dopoché già alcuni quadri della preziosa raccolta erano stati alienati e altri distrutti perché ritenuti osceni.
Fornito di ...
Leggi Tutto
euromilione
s. m. Milione di euro. ◆ I finanziamenti al «Popolo d’Italia» da parte della Comit aumentano quando il fascismo è al potere. «Un primo finanziamento sicuro - scrive [Giorgio] Fabre - risale al 26 gennaio 1924, altro periodo di...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...