DRUENT, Giacinto Antonio Ottavio Provana signore di
Paola Briante
Discendente di un ramo della famiglia Provana particolarmente illustre, quella dei signori di Leinì, nacque a Torino il 17 dic. 1652 [...] la corte; il gradimento per il suo operato fu manifestato dalla duchessa, a seguito di patenti 18 sett. 1677, con un donativo di lire 1.550, soldi 12 e denari 11 e con il titolo e lo stipendio di colonnello di fanteria, accordato con patenti 10 dic ...
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MALATESTA (de Malatestis), Giovanni
Anna Falcioni
Primogenito di Malatesta detto Malatesta da Verucchio e della prima moglie Concordia figlia del visconte imperiale Enrighetto, il M., detto Gianciotto [...] da Verucchio, una "gratiam specialem" consistente nel versamento di 20 lire.
Si tratta di un atto di riconoscenza nei confronti di di S. Maria in Porto di Ravenna, la somma di 25 lire ravennati.
Si apre, in seguito, un nuovo vuoto documentario che, ...
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BIANCHETTI, Giacomo
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Figlio di Matteo, nacque a Bologna intorno al 1335.
Secondo il Dolfi, seguito dal Fantuzzi, sua madre fu Isotta Malatesta di Rimini, sposata da Matteo nel 1347; i due sarebbero [...] in matrimonio con Matteo nel 1331 e che risulta avergli portato in dote la somma, considerevole per quell'epoca, di lire 610. Del resto questo Matteo è detto figlio di Giacomo, nome tradizionale della famiglia, e ciò confermerebbe trattarsi del padre ...
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LANGOSCO, Beatrice
Alice Raviola
Unica figlia nata dal matrimonio di Giovanni Tommaso, conte di Stroppiana, e Delia Roero di Sanseverino, secondo D. Promis (p. 7) nacque "sulla metà del XVI secolo".
Pur [...] anni dai gabellieri ducali Nicolino e Francesco Ratti. Godeva, inoltre, di una pensione annua di 500 scudi (equivalenti a 1500 lire di Piemonte), da prelevare sui redditi annui della Comunità di Pianezza. La facoltà le fu confermata nel 1589 e nel ...
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GHILINI, Vittorio Amedeo, marchese di Maranzana
Paola Bianchi
Nacque nella provincia di Alessandria il 30 maggio 1714, primo maschio degli otto figli che il marchese Tommaso Ottaviano ebbe da Francesca [...] nozze i Ghilini si legavano a una delle più potenti famiglie della capitale, ricevendo in dote un patrimonio di 60.000 lire, un prezioso corredo e diversi gioielli. Il 9 apr. 1751 nasceva il primogenito, Tommaso Augusto, morto all'età di tre anni ...
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FILIPPA, Maurizio
Cristina Stango
Nacque attorno al 1600 da Giovanni Antonio, auditore di rota a Bologna e poi senatore nel Senato di Torino, e da Lucrezia Borgarelli, appartenente a una famiglia del [...] delle Finanze Bernardino, proprio allora all'apice delle proprie fortune economiche e politiche.
La cospicua dote di 18.000 lire non fu peraltro mai interamente versata, anche per la successiva caduta in disgrazia del Gentile, i cui beni vennero ...
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ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] di Salma, nella giurisdizione della badia cavense, pagava nel 1470, sulle rendite di quello, una pensione di quindici ducati (lire-oro 63,75).Negli anni 1482-84 seguiva Alfonso nella guerra contro Venezia, percorrendo, in quell'occasione, l'Abruzzo ...
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DE MONACIS, Lorenzo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Venezia in contrada S.Martino, forse nell'estate 1351, dal notaio Monaco e da Magdalucia Rota.
Il padre morì intorno al 1372 dopo aver fatto testamento [...] gli uomini, di quattordici anni.
Verso il 1371 fu accolto fra i notarii auditorum sententiarum con un salario di 3 lire di grossi all'anno. Dopo la morte del padre si prese cura della famiglia, ma dovette trovarsi in disagiate condizioni economiche ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Nacque forse a Genova, in data imprecisata, da Pier Francesco del fu Melchiorre (morto prima del 1574) e Giulia Grimaldi del fu Battista; ebbe per fratelli un [...] disponibili della fortuna del D., perché nella capitazione del 1624, che partiva da un imponibile minimo più alto (50.000 lire), né lui né i fratelli, posto che fossero vivi, furono inclusi. Questa assenza poteva dipendere anche da un loro effettivo ...
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DELLA ROCCA, Tinuccio
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Guglielmo detto Lemmo di Gherardo, apparteneva a una famiglia originaria della Maremma pisana: visdomini di Rocca a Palmento presso Campiglia [...] del conte Ranieri, ottenne dal podestà di Pisa la fissazione degli alimenti per Bonifazio e per la di lui sorella in 10.000 lire annue.
Morto il conte il D. divenne il tutore di Fazio Novello: per conto di quest'ultimo restituì, il 3 marzo 1326, a ...
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euromilione
s. m. Milione di euro. ◆ I finanziamenti al «Popolo d’Italia» da parte della Comit aumentano quando il fascismo è al potere. «Un primo finanziamento sicuro - scrive [Giorgio] Fabre - risale al 26 gennaio 1924, altro periodo di...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...