BERRA, Teresa
Bruno Di Porto
Nata a Milano il 22 marzo 1804 da Domenico, avvocato, e da Carolina Frapolli, per influenza dell'ambiente familiare nutrì sentimenti liberali e patriottici. Dopo il matrimonio [...] casa fu il ritrovo dell'emigrazione politica; come possidente, venne sottoposta dagli Austriaci a una tassa di guerra di 40.000 lire. Nell'agosto 1849 passò a Ginevra, legandosi di devota amicizia con Mazzini. Mori a Milano il 26 ott. 1879.
Il figlio ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] sua volta esemplato sulla codificazione subalpina del 17 marzo 1848, sono ammessi al voto coloro che pagano almeno 40 lire di imposte dirette, mentre il binario capacitario apre le liste elettorali ai laureati e a una serie di categorie professionali ...
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IRENE di Monferrato, imperatrice d'Oriente
Giorgio Ravegnani
Nacque nel 1273 da Guglielmo VII marchese di Monferrato e da Beatrice, figlia di Alfonso X il Saggio re di Castiglia e di León, e fu battezzata [...] qualche anno prima aveva minacciato la stessa esistenza dell'Impero di Bisanzio. Andronico versò in cambio a Guglielmo VII 6000 lire genovesi come saldo per i redditi ricavati da lui e dal padre da Tessalonica che, teoricamente, sarebbero spettati al ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] in visita a Milano, con l'ufficio di senatore, per il quale versò in due rate, come tassa di mezz'annata, 3544 lire; nel dicembre dello stesso anno fu poi ammesso fra i decurioni di Como.
Nel gennaio 1712, sotto pressione inglese, ripresero a Milano ...
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MALOCELLO, Lanfranco
Enrico Basso
Nacque probabilmente tra il 1224 e il 1229 da Guglielmo di Enrico, console del Comune di Genova nel 1207. Apparteneva al ramo della potente famiglia di parte guelfa, [...] nella zona di Campi, nella Val Polcevera, immediatamente a ovest di Genova, nel marzo 1268, per la cospicua cifra di 250 lire. Nel 1269 - quando fu mallevadore del noleggio di una nave da parte degli ambasciatori di Luigi IX di Francia, impegnati a ...
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CATALANO
Gherardo Ortalli
Figlio di Guido di donna Ostia, bolognese, nato presumibilmente nel primo decennio del Duecento, apparteneva a ragguardevole famiglia di tradizione guelfa.
Benché sulla scorta [...] emancipò nel 1268,assegnando loro terre e case (una di queste ricomprò in seguito, nel 1274,da Guglielmo per 350 lire di bolognesi). Ebbe anche tre figliole: Catalina, Bartolomea (I) - ignoriamo se dalla prima o dalla seconda moglie -, e Bartolomea ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guidoriccio da
Paolo Golinelli
Uomo d'armi e di governo di origine reggiana, nacque nell'ultimo quarto dei secolo XIII. Figlio di Niccolò e fratello di Tommaso, Giberto, Matteo, [...] di guerra a Siena, carica che egli tenne per sei anni e mezzo, sino al 1333, con lo stipendio di 10.000 lire per semestre. La sua azione militare si mostrò particolarmente utile nei conflitti della Repubblica senese con gli Aldobrandeschi e Pisa, per ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] cappella di S. Damiano e nel 1419 quello di un'altra casa, nella contigua cappella di S. Andrea degli Ansaldi, pagata 415 lire.
Ancora più scarse sono le notizie sulla sua vita privata. Si conosce il nome della moglie, Margherita, ma se ne ignora il ...
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FREGOSO (Campofregoso), Spinetta
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Spinetta (I) e di Benedetta di Enrico Doria, nacque intorno al 1400. Rimase probabilmente a Genova nei primi anni [...] . Il 18 luglio 1448, nell'atto di vendita del feudo di Sarzana a Giano, Tommaso Fregoso gli destinò la cifra di 6.450 lire, ma nel 1453 lo escluse dal proprio testamento.
Giano non mancò peraltro di prendere le parti del F. nelle controversie che lo ...
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FALIER (Faletro, Faledro), Ordelaffo (Ordelaf)
Irmgard Fees
Figlio, secondo la Cronica di Andrea Dandolo e secondo la Origo civitatum di Vitale, eletto doge nel 1084, nacque probabilmente a Venezia. [...] e discendente del F., fecero ingrandire e ritoccare la pala.
Nel 1112 per iniziativa del F. fu venduto per 2.000 lire alla famiglia Basilio (Baseggio) un terreno pubblico, che si trovava nei pressi della chiesa di S. Bartolomeo, dove un tempo era ...
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euromilione
s. m. Milione di euro. ◆ I finanziamenti al «Popolo d’Italia» da parte della Comit aumentano quando il fascismo è al potere. «Un primo finanziamento sicuro - scrive [Giorgio] Fabre - risale al 26 gennaio 1924, altro periodo di...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...