DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XIII da Manuele e da Giorgia (o lurgia), figlia di Comita [II], giudice di Torres.
Definire le sue vicende biografiche non è facile, perché [...] dei loro beni: il 16 apr. 1262 il D. e Percivalle "maior" ricevettero dal podestà di Genova in prestito 2.000 lire di genovini per finanziare una campagna militare volta al recupero delle loro terre nel Giudicato turritano; i Doria si impegnarono ad ...
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BRIGNOLE SALE, Giovan Francesco
Maristella Ciappina
Nato a Genova il 6 luglio 1695, primogenito di Anton Giulio e di Isabella di Giovan Giacomo Brignole, nel 1708 venne inviato nel nobile collegio Tolomei [...] situazione economica in cui la Repubblica si era venuta a trovare per la guerra in Corsica) dei patrimoni superiori alle 6.000 lire lo indicava come il nono nella lista dei più ricchi patrizi genovesi. Il suo capitale dichiarato, e che, come tale, fa ...
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CAPACCI, Benuccio
Paolo Nardi
Nacque a Siena nel 1430 da Cristoforo d'Andrea e da Biagia Piccolomini. Il padre, distintosi nell'attività politica e diplomatica al servizio della Repubblica di Siena, [...] della lana e nel traffico dell'allume.
Nel 1468 il C. e i fratelli erano iscritti per un reddito di 13.550 lire, il più alto della compagnia di S. Donato a lato ai Montanini, dove possedevano i loro edifici. Essi godevano di ampio prestigio ...
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CASTIGLIONI, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Milano nel 1756, primogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri, da un ramo della famiglia che risaliva per linea diretta a Guarnerio (conte palatino nel 1417) [...] in cambio di un vitalizio e del pagamento dei propri debiti cedette loro il suo cospicuo patrimonio, valutabile a un milione di lire milanesi. Avrebbe anche voluto spingerli a compiere un viaggio d'istruzione in Italia e all'estero, ma il C. fu ben ...
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DALLE API, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Montagnana, nel Padovano, attorno alla metà del XIV secolo. Il padre, Antonio di Francesco, apparteneva a famiglia cospicua, i cui beni, consistenti soprattutto [...] maschio (Giovanni, che sposò Sofia Galmarelli di Benedetto), gli portò in dote la cospicua somma di 1-400 lire e, forse, alcuni stabili. Risulterebbe possibile spiegare in tal modo il frequente alternarsi di abitazioni nelle quali è documentata ...
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GALLERANI, Sigherio
Carla Zarrilli
Figlio di Gianni, cittadino senese, nacque probabilmente intorno al primo decennio del sec. XIII; è menzionato per la prima volta in un atto di compravendita del 1256.
Il [...] di Iacoppo Gallerani. Alla "presta" del Comune del 1281 il G. contribuì con una somma di 35 lire, molto inferiore a quella del figlio Bindo di 125 lire; pochi anni dopo, nel 1287, i figli Bindo, Iacomo e Picciolo dichiaravano di sostenere le spese ...
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POLENTA, Guido da
Augusto Vasina
POLENTA, Guido da. – Figlio di Geremia (documentato negli anni 1169-84) e di una madre non identificata, dovette nascere con ogni probabilità fra gli anni Sessanta e [...] testamento il 24 luglio 1216. Nel testamento fu stabilito per la cattedrale di Ravenna un lascito di varie decine di lire; inoltre un donativo in favore di un ravennate perché in nome suo partecipasse alla Quinta crociata. Adalasia lasciò trecento ...
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BOCCANEGRA, Giovanni
Giovanna Balbi
Figlio di Iacopo e di Ginevra Saraceni, fu fratello del primo doge di Genova, Simone, di cui condivise le alterne fortune durante la prima metà del sec. XIV. Nato [...] torri e le fortezze di Porto Maurizio e di Andorra. Alla fine del 1340 ricevette per sé e per il suo seguito 923 lire di genovini a compimento della missione.
È probabile che nel 1344, quando Simone Boccanegra fu costretto a deporre il potere, anche ...
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ALBERTO da Rivola (Alberto da Bagno)
Giuseppe Oreste
Uomo politico del sec. XIII, di origine bergamasca. Fu podestà di Genova nel 1265. Entrò in carica il 2 febbraio in un momento critico per Genova [...] e con l'eliminazione del podestà forestiero. A. fu deposto, ma risarcito dei danni subiti e col pagamento dell'intero stipendio (lire 1200) se ne tornò in patria.
Fonti e Bibl.: Lanfranci Pignoli Guillermi de Multedo... Annales,in Annali Genovesi di ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] la sua già considerevole collezione di libri e di manoscritti, per quanto gli consentiva la pensione di 6.000 lire milanesi annue che gli proveniva dall'essere stato consigliere di Stato e cavaliere della Corona ferrea. Per il resto continuò ...
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euromilione
s. m. Milione di euro. ◆ I finanziamenti al «Popolo d’Italia» da parte della Comit aumentano quando il fascismo è al potere. «Un primo finanziamento sicuro - scrive [Giorgio] Fabre - risale al 26 gennaio 1924, altro periodo di...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...