GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] cappella di S. Damiano e nel 1419 quello di un'altra casa, nella contigua cappella di S. Andrea degli Ansaldi, pagata 415 lire.
Ancora più scarse sono le notizie sulla sua vita privata. Si conosce il nome della moglie, Margherita, ma se ne ignora il ...
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FREGOSO (Campofregoso), Spinetta
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Spinetta (I) e di Benedetta di Enrico Doria, nacque intorno al 1400. Rimase probabilmente a Genova nei primi anni [...] . Il 18 luglio 1448, nell'atto di vendita del feudo di Sarzana a Giano, Tommaso Fregoso gli destinò la cifra di 6.450 lire, ma nel 1453 lo escluse dal proprio testamento.
Giano non mancò peraltro di prendere le parti del F. nelle controversie che lo ...
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FALIER (Faletro, Faledro), Ordelaffo (Ordelaf)
Irmgard Fees
Figlio, secondo la Cronica di Andrea Dandolo e secondo la Origo civitatum di Vitale, eletto doge nel 1084, nacque probabilmente a Venezia. [...] e discendente del F., fecero ingrandire e ritoccare la pala.
Nel 1112 per iniziativa del F. fu venduto per 2.000 lire alla famiglia Basilio (Baseggio) un terreno pubblico, che si trovava nei pressi della chiesa di S. Bartolomeo, dove un tempo era ...
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Nacque a Firenze nel marzo del 1858 da Orazio e Caterina Bianchi. Dopo aver frequentato la scuola tecnica, nel 1877 fu assunto come impiegato presso la rete ferroviaria adriatica e si iscrisse all'Associazione [...] Camere del lavoro.
Nel 1894, per effetto delle leggi eccezionali, fu arrestato e condannato a sei mesi di reclusione e 100.000 lire di multa, ma nel 1895 fu assolto sia in appello sia in Cassazione. Ritornato in libertà, nel febbraio 1895 entrò nella ...
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LOMELLINI, Matteo
Riccardo Musso
Figlio di Leonello di Napoleone e di Pietra di Luciano Doria (del ramo Branca), nacque a Genova intorno al 1395.
Il padre, "maonese", governatore e poi conte di Corsica, [...] Ranzo al L., il quale - una volta pagate a Spinola 20.000 lire di buonuscita - li cedette a un commissario del Comune.
Agli inizi del occidentale. Il 31 ag. 1447 egli acquistò per 8200 lire da Francesco dei conti di Ventimiglia, uno dei numerosi ...
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MALATESTA (de Malatestis), Paolo detto Paolo il Bello
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta detto Malatesta da Verucchio e della prima moglie di questo, Concordia, figlia del visconte imperiale Enrighetto [...] dell'intera contea, versando a Beatrice, vedova del conte Guido e madre del defunto conte Uberto, la cifra di 6250 lire ravennati e anconitane. La cospicua somma, tuttavia, rientrò almeno in parte nelle casse malatestiane proprio grazie alla dote di ...
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DEL GIUDICE, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Gregorio d'Alife, in provincia di Terra di Lavoro (oggi San Gregorio Matese, provincia di Caserta), il 9 sett. 1819, da Giuseppe e da Giacinta Violante. [...] Nicotera, che dal 1860 esercitava la tutela sulla ragazza. Nel 1883, alla scadenza fissata per la restituzione della somma ricevuta (66.000 lire), il D. però non fu in grado di far fronte all'impegno se non in piccola parte, anzi risultò che le sue ...
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BORGARELLI di Cambiano, Alessandro
Valerio Castronovo
Figlio di Melchiorre e di Girolama di Ceva di San Michele, di famiglia aristocratica piemontese originaria di Chieri, nacque in data imprecisata. [...] terreni e cascine: dopo un primo rifiuto, la municipalità provvedeva essa stessa all'acquisto, e a versare ai vecchi signori 5.500 lire ad integrazione del valore dei beni. Il 22 ag. 1699 Vittorio Amedeo II sanciva infine il passaggio del feudo (già ...
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BOVI, Bonincontro dei
Girolamo Arnaldi
Figlio di Nicolò, da Mantova, nacque a Bologna, ma trascorse la maggiore parte della sua vita a Venezia, dove numerosi documenti ne attestano l'attività di notaio [...] primo momento senza stipendio. Cinque mesi più tardi, per deliberazione del Maggior Consiglio, ebbe assegnato uno stipendio annuo di 3 lire di grossi, che fu aumentato di 1 lira nel 1318, in considerazione del suo zelo e del peso della famiglia che ...
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BRANDIZZO, Carlo Emanuele Nicolis conte di
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 7 ott. 1651 da Carlo Francesco e da Ottavia Piossasco, in una famiglia assurta di recente al rango nobiliare.
Il nonno, [...] era chiamato a ricoprire la carica di "sergente maggiore" della nuova "cavalleria di Piemonte", con la paga di capitano (1833 lire d'argento). Qualche anno più tardi (non si conosce peraltro la data esatta del trasferimento) egli passava a capo del ...
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euromilione
s. m. Milione di euro. ◆ I finanziamenti al «Popolo d’Italia» da parte della Comit aumentano quando il fascismo è al potere. «Un primo finanziamento sicuro - scrive [Giorgio] Fabre - risale al 26 gennaio 1924, altro periodo di...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...