(o trovadore) Il poeta-musicista provenzale. Troviere è invece il poeta in lingua d’oil della Francia settentrionale. I due termini derivano dal verbo ‘trovare’ (trobar), d’etimo discusso; l’opinione prevalente [...] più modesta, furono attivi presso le corti dei signori, in Catalogna, Aragona, Castiglia, Italia, diffondendovi i nuovi modi della lirica amorosa e aggiungendo con i loro sirventesi politici una voce poetica alla storia del tempo. L’esempio dei t ...
Leggi Tutto
Poeta tedesco (n. forse Strasburgo 1160 circa - m. 1210 circa). Visse alla corte di Vienna, dove conobbe Walter von der Vogelweide, sul quale ebbe grande influenza. Primo maestro della liricacortese, [...] nostalgico, con cedimenti anche alla celebrità. Fra le composizioni che vanno sotto il suo nome, non tutte autentiche, numerose liriche dell'amore insoddisfatto e un Klagelied per la morte del duca Leopoldo VI, che pare però non esprima sentimenti in ...
Leggi Tutto
Poeta tedesco (sec. 14º); visse fra l'altro alla corte di Carlo IV e del duca d'Austria Rodolfo IV. Vissuto fra l'età della liricacortese e il Meistergesang, fu autore di Lieder, Sprüche e favole, e notevole [...] soprattutto come rappresentante di una letteratura didattico-erudita. Der meide kranz è un poema allegorico dedicato al primato della teologia fra le arti liberali. Una cronaca dell'Ungheria è conservata ...
Leggi Tutto
Troviero francese (sec. 13º). Fece parte del gruppo di poeti d'Arras d'estrazione popolana o borghese, rielaboratori della liricacortese in toni decisamente personali e talora pittoreschi. Fu in Provenza [...] e in Italia al seguito di Carlo I d'Angiò, che lo protesse e scambiò con lui un gioco-partito. Trattò quasi esclusivamente la lirica amorosa. ...
Leggi Tutto
DORIA, Simone
Margherita Spampinato Beretta
Nacque, presumibilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII e fu trovatore.
Della famiglia Doria nel sec. XIII compaione nei documenti a noi pervenuti [...] del parere che troppo senno è nemico dell'amore e non può condurre al "Joi" (gioia), altro temine-chiave della liricacortese, che finisce per identificarsi con l'amore stesso, ne esprime l'estremo grado sentimentale e diviene condizione essenziale e ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Chiaro
Pasquale Stoppelli
Visse a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, ma di lui restano sconosciuti sia l'anno della nascita sia quello della morte. Né la tradizione del suo nutrito [...] attraverso una fase guittoniana, non ha tenuto conto che la disponibilità verso tutti i modi della precedente liricacortese è costantemente attiva nel D., anzi sua tendenza caratteristica è di amalgamare in un registro stilistico ed espressivo ...
Leggi Tutto
Movimento letterario che diede luogo a una vasta produzione lirica in volgare, e che si svolse durante i primi tre quarti del 13° sec., con centro nella corte di Federico II re di Sicilia e dei suoi figli, [...] s., sebbene non manchi di motivi personali e immediati, per lo più si modella sulla lirica provenzale, sia per la forma ricercata sia per il contenuto, l’amor cortese, omaggio di umile suddito a signora altera e piena di ogni valore. Ma non manca ...
Leggi Tutto
LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] presenti nelle raccolte con un paio di componimenti soltanto fa supporre piuttosto che probabilmente una grande parte della liricacortese sia andata perduta.
L'età di Federico II segna il tramonto di questa grande stagione della letteratura tedesca ...
Leggi Tutto
SCUOLA POETICA SICILIANA, METRICA
CCostanzo Di Girolamo
Se appare a tutt'oggi accettabile un'idea dei Siciliani come "colonia italiana della poesia occitanica, parallela, con qualche decennio di ritardo, [...] far rimare qualunque é chiusa con i, qualunque ó chiusa con u, qualunque -e finale con -i"): i primi liricicortesi estranei all'ambiente della Scuola possono avere percepito come autentico un sistema di rime apparentemente irregolare (tanto più che ...
Leggi Tutto
Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, Poesia cortese, didattica, popolare e giullaresca, Laude, Dolce StilNovo
Gianfranco Contini
Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, [...] e non della varia lectio diligentemente raccolta dalla signora Ageno. Sennonché pare che non ne vada esente neppure la liricacortese. Alternanze di novenari-ottonari sembra di sorprendere, nonché in Guittone, aduso più tardi a ballate sacre (cioè a ...
Leggi Tutto
saluto
s. m. [der. di salutare2]. – 1. a. Atto, costituito da un cenno, da un gesto, accompagnato per lo più da parole, e talora consistente anche di sole parole, che si scambia con una persona nel momento in cui la si incontra, o quando si...