Il canto a voce sola (eseguito sia da una, sia da più persone) con o senza accompagnamento. Secondo alcuni studiosi, dall’antichità sino al 9° sec. d.C. la musica fu essenzialmente monodica: di tale genere [...] , dell’oratorio e della cantata.
Poesia monodica La forma di poesia lirica (o melica) greca antica in cui il canto era a una sola voce, in contrapposto alla melica corale, a più voci. Ne fu ritenuto iniziatore Terpandro e rappresentanti Alceo ...
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Compositore italiano (n. Alessandria 1968). Diplomatosi in composizione, pianoforte, musica corale e direzione di coro presso il conservatorio alessandrino, sotto la guida di Carlo Mosso e Riccardo Piacentini, [...] svariate commissioni da parte di festival e istituzioni internazionali. La sua attività compositiva spazia dall’opera lirica (Il processo, 2002), ai brani sinfonici (Passacaglia del Leviatano, 1998; Symphonia in memoriam, 2001; Vesuvius’ ashes ...
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Musicista francese (Parigi 1857 - ivi 1934). Studiò al conservatorio di Parigi con A. Franchomme, M.-G.-A. Savard e J. Massenet. Compose dapprima musica corale, sinfonica e da camera, ma ben presto si [...] de l'abbé Mouret, 1907, e l'inedito Lazare, 1905) e di altri autori. Volle portare sulla scena lirica soggetti naturalistici, antiromantici, esplicandone però una intima poeticità. Il suo stile deriva da quello di Massenet, con qualche infiltrazione ...
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Compositore e organizzatore musicale italiano (Perugia 1911 - Roma 1996). Allievo di V. Frazzi, si diplomò in composizione nel 1935 al conservatorio di Firenze. È stato direttore artistico del S. Carlo [...] e sinfonica della RAI (1967-76). Presidente dell'Accademia di S. Cecilia (1983-85), dal 1993 direttore artistico del teatro La Fenice di Venezia. Ha composto l'azione drammatica Adventus per coro e orchestra, liriche e varia musica sinfonico-corale. ...
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La poesia dei Greci (μελικὴ ποίησις), destinata a essere cantata, distinta in m. monodica e m. corale; in età ellenistica si chiamò lirica. ...
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PETRASSI, Goffredo
Compositore di musica, nato a Zagarolo (Roma) il 16 luglio 1904. Fu dapprima alla Schola Cantorum di S. Salvatore in Lauro a Roma, poi (dopo studî privati con A. Bustini e V. Di Donato) [...] suo Salmo IX, il premio di San Remo per la musica sinfonica e corale.
Giunto già con la Partita del 1932 a buona notorietà, il P ottoni, 3 pianoforti, contrabassi e percussione, 1940-41; Due liriche di Saffo (trad. di S. Quasimodo), canto e strumenti ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] più degli altri noto all'estero per le sue opere e le composizioni corali.
Tra i meno anziani nominiamo Arnold Bax, forse il più dotato di e gl'immoralisti d'ogni tempo. La Bibbia e la lirica elisabettiana (i songs) sono le tradizioni a cui si può ...
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METRICA (gr. μετρική [τέχνη]; da μέτρον "misura")
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ambrogio BALLINI
Giorgio PASQUALI
Salvatore BATTAGLIA
Nicola FESTA
Andreas HEUSLER
Roman JAKOBSON
È il complesso dei [...] ). Qui i versi brevi prevalgono sui membri analizzabili; strofe distiche o tristiche. Tutta questa lirica, sia archilochea, sia lesbia, è monodica, non corale. Strofe molto più complesse presenta il partenio di Alcmane; i singoli membri sono per lo ...
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TRAGEDIA
Gennaro PERROTTA
Mario PRAZ
. Origine. - È una delle questioni più oscure e più dibattute negli ultimi tempi. La parola τραγῳδία ("tragedia") è attica, mentre δρᾶμα ("dramma") è parola peloponnesiaca; [...] del coro greco fu tentata dal Manzoni e da Thomas Hardy in The Dynasts; d'altronde evidente è il carattere corale, lirico, dei discorsi dei personaggi nei drammi di D'Annunzio; altrove, nelle parole di un vecchio servitore, come nel Giardino dei ...
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GRIGIONI (in ted. Graubünden; in ladino Grischun; A. T., 20-21)
Adriano Augusto MICHIELI
Eligio POMETTA
Carlo BATTISTI
È il più vasto cantone della Svizzera e copre, con i suoi 7114 kmq. di superficie, [...] Raetiae Alpestris, il quale diede alla chiesa riformata il necessario libro corale: Cudesch da psalms, chi sun fatts e mis a chiantàr , 1652, in cui a racconti biblici seguono alcune liriche); come traduttore dei salmi di Davide, Giovanni Grass ...
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corale2
corale2 agg. [der. di coro1]. – 1. a. Di coro, relativo al coro: canto c.; musica c.; le parti c. della tragedia greca; società c., o assol. c. s. f., associazione di persone che eseguono cori. b. Lirica c., sezione tradizionale della...
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...