Nella mitologia greca, figlia di Zeus e di Mnemosine, divinità del canto e della danza.
Il numero e i nomi delle M. (Clio, Euterpe, Talia, Melpomene, Tersicore, Erato, Polimnia, Urania, Calliope) furono [...] Melpomene della tragedia, Talia della commedia, Tersicore della poesia corale (e della danza), Erato della poesia amorosa (e e della mimica), Calliope della poesia elegiaca, Euterpe della lirica monodica (e dell’auletica), Polimnia della danza e del ...
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Il canto a voce sola (eseguito sia da una, sia da più persone) con o senza accompagnamento. Secondo alcuni studiosi, dall’antichità sino al 9° sec. d.C. la musica fu essenzialmente monodica: di tale genere [...] , dell’oratorio e della cantata.
Poesia monodica La forma di poesia lirica (o melica) greca antica in cui il canto era a una sola voce, in contrapposto alla melica corale, a più voci. Ne fu ritenuto iniziatore Terpandro e rappresentanti Alceo ...
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La poesia dei Greci (μελικὴ ποίησις), destinata a essere cantata, distinta in m. monodica e m. corale; in età ellenistica si chiamò lirica. ...
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Francese, letterature di lingua
Gianfranco Rubino
Francia
All'inizio del 21° sec. la letteratura francese conferma fondamentalmente i caratteri e gli orientamenti che si erano delineati nell'ultimo [...] D. Imaziten (n. 1950) eleva un canto memore della grande lirica araba. Va ricordata anche la voce di J.-E. Bencheikh (1930 1999; trad. it. 1999).
La tradizione rituale e corale dell'Africa subsahariana immette un vigore secolare nelle forme espressive ...
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Scandinave, letterature
Bruno Berni
L'inizio del 21° sec. è stato caratterizzato in Scandinavia da una estrema vivacità della produzione poetica, che quasi ovunque è tornata a rapportarsi alla tradizione [...] il successo di Salme ved reisens slutt (1990; trad. it. Corale alla fine del viaggio, 1996), e L. Saabye-Christensen (n. tematico e stilistico, con brevi aforismi e lunghe, complesse liriche, in entrambi i casi con il frequente omaggio alla natura ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] , scelto nell'opera dell'ortónimo, e che è una delle grandi liriche dell'epoca, Chuva oblíqua (del 1914, ma postuma come il più l'invetriata / e s'ode l'acqua scrosciare nel modulo del canto corale... // La messa è un'auto che passa / tra i fedeli ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] cabaletta metastasiana, in cui si flette il severo arco della strofe corale della Pentecoste: «Cui fu donato in copia, / doni con tra prosa e verso». È questo l'elogio di un'alta lirica o non piuttosto di cosa che sta, come tanti altri componimenti ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] tutti a significare un'età di princìpi ideali, di alta ispirazione lirica: e vi rientrava in pieno, e come poeta e come autore della propria persona; ma noi sentiamo un consentire corale in quella sua predilezione per protagonisti e casi malinconici ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] questa dispersione, di questo scorrere della Vita, scrive il lirico ungherese Endre Ady, e e menzognera e ricca di smarrire la propria identità, di perdersi nel proteiforme fluire verbale-corale, come gli eroi di Yeats che si difendono a colpi ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] Bernardo Silvestre), il rapporto prosa-verso è d'integrazione («metri» lirici, quasi "arie" o "cori" che sigillano i momenti culminanti del dello stile della lode e della contemplazione corale della beatitudine ancora compromessi con gli opposti ...
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corale2
corale2 agg. [der. di coro1]. – 1. a. Di coro, relativo al coro: canto c.; musica c.; le parti c. della tragedia greca; società c., o assol. c. s. f., associazione di persone che eseguono cori. b. Lirica c., sezione tradizionale della...
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...