GRAMATICA, Maria Francesca (Irma)
Gianni Gatti
Nacque a Fiume, il 25 nov. 1867, da Domenico, suggeritore, e Cristina Bradil, sarta, all'epoca ambedue impegnati nella compagnia di Giacinta Pezzana e L. [...] ne La figlia di Jorio di G. D'Annunzio (Milano, teatro Lirico, 2 marzo 1904).
L'attesissimo spettacolo, pensato in origine per la Duse accanto a Benassi, Zacconi e all'esordiente Valentina Cortese, il ruolo, quasi autobiografico, di una vecchia ...
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BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] vestito i panni di Pugacev nella Figlia del capitano di L. Cortese da A. Puškin, in sei puntate dal 12 maggio al parte di Massimo De Winter). Nel 1973 si assunse la regia dell'opera lirica La cena delle beffe di U. Giordano (teatro S. Carlo di Napoli ...
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BULIFON, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Chaponay, nel Delfinato, da Laurent, notaio, e da Jeanne Pros, il 24 giugno 1649. Sulle prime vicende della sua vita non si hanno maggiori notizie di quelle [...] Casa, al Muscettola, e dedicava una particolare attenzione alla lirica femminile: nel 1692 le Rime di Vittoria Colonna e quelle parzialmente: con alcune lacune rimane, pubblicata dal Cortese, la parte dedicata alla illustrazione degli avvenimenti dal ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] Boni la definizione del piccolo corpus e la soluzione dei problemi attributivi (Liriche, a cura di M. Boni, Bologna 1957, cui si rinvia ottenuti con l'inganno e quindi fuori dall'etica cortese. Le altre coblas del sirventese sono frammentarie e non ...
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DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] tuttavia sono quelli propri del Notaro, cui la lirica è comunemente attribuita. Per motivi biografici potrebbe essere che egli, distaccandosi dall'astrattezza propria della poesia cortese, alluda direttamente al proprio soggiorno in Egitto tra il ...
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GARZO
Roberto Gigliucci
Rimatore religioso e didattico del sec. XIII, che firmò con il nome di "Garço doctore" o "Garço" ("Garçço", "Garçon", "Garçom", "Garçone") nove laude, una Raccolta di proverbi, [...] ".
L'attenzione di G. nei confronti della poesia cortese e la sua sensibile ricettività non hanno bisogno di fune m'à legata" (151-154). C'è il "disfarsi" di tanta lirica d'amore dugentesca che il Cavalcanti saprà approfondire e c'è il laccio senza ...
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GRIFO, Antonio
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del secolo XV, probabilmente intorno al 1430.
Le scarse notizie sulla vita del G. si ricavano in modo indiretto dalla silloge [...] e ripetitiva gli schemi della poesia d'amore petrarchesca e della lirica cortigiana. Le rime d'amore sono dedicate a una Laura padovana dell'opera del Petrarca, interpretata in chiave cortese, tramite simboli amorosi animati: libri trafitti da ...
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PIGNATELLI, Ascanio
Luca Torre
PIGNATELLI, Ascanio. – Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1533, nel seggio di Nido, dall’unione tra il marchese Scipione e la seconda moglie, Isabella Caracciolo.
Dopo [...] dopo fu coinvolto nella fondazione dell’Accademia degli Svegliati assieme con Giulio Cortese.
Nel 1588, al comando di una compagnia di fanti, fu i pregi della poesia di Pignatelli. Le liriche paiono adattare il modello petrarchesco a contenuti in ...
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CUSANO, Biagio
Rosario Contarino
Nacque a Vitulano nel Principato Ultra (odierna provincia di' Benevento) e visse nel sec. XVII; non si conoscono né la data esatta della sua nascita né la famiglia di [...] ., Un poeta della scuola del Marini, ibid., VIII (1922), 1, pp. 25-29; N. Cortese, in Storia dell'università di Napoli, Napoli 1924, p. 337 e passim; R. Pedicini, Un lirico marinista: B. C., in Saggi e profili letterari, Roma 1939, pp. 59-112; Opere ...
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CORFINO (Corfini), Lodovico
Davide Conrieri
Nacque a Verona, da Corfino e da Giulia (di casato ignoto), nel 1497 o nel 1498. La sua famiglia era di antica nobiltà veronese, e tradizionalmente dedita [...] 283), sempre mostra di aver presente il magistero del Petrarca. Poche liriche del C. si discostano dalla ripresa di motivi e di toni petrarcheschi , e il sonetto "Chieggio perdono i' fui poco cortese" (Dellerime di diversi, 1551, p. 164), nel ...
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saluto
s. m. [der. di salutare2]. – 1. a. Atto, costituito da un cenno, da un gesto, accompagnato per lo più da parole, e talora consistente anche di sole parole, che si scambia con una persona nel momento in cui la si incontra, o quando si...