GRIFO, Antonio
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del secolo XV, probabilmente intorno al 1430.
Le scarse notizie sulla vita del G. si ricavano in modo indiretto dalla silloge [...] e ripetitiva gli schemi della poesia d'amore petrarchesca e della lirica cortigiana. Le rime d'amore sono dedicate a una Laura padovana dell'opera del Petrarca, interpretata in chiave cortese, tramite simboli amorosi animati: libri trafitti da ...
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PIGNATELLI, Ascanio
Luca Torre
PIGNATELLI, Ascanio. – Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1533, nel seggio di Nido, dall’unione tra il marchese Scipione e la seconda moglie, Isabella Caracciolo.
Dopo [...] dopo fu coinvolto nella fondazione dell’Accademia degli Svegliati assieme con Giulio Cortese.
Nel 1588, al comando di una compagnia di fanti, fu i pregi della poesia di Pignatelli. Le liriche paiono adattare il modello petrarchesco a contenuti in ...
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CUSANO, Biagio
Rosario Contarino
Nacque a Vitulano nel Principato Ultra (odierna provincia di' Benevento) e visse nel sec. XVII; non si conoscono né la data esatta della sua nascita né la famiglia di [...] ., Un poeta della scuola del Marini, ibid., VIII (1922), 1, pp. 25-29; N. Cortese, in Storia dell'università di Napoli, Napoli 1924, p. 337 e passim; R. Pedicini, Un lirico marinista: B. C., in Saggi e profili letterari, Roma 1939, pp. 59-112; Opere ...
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CORFINO (Corfini), Lodovico
Davide Conrieri
Nacque a Verona, da Corfino e da Giulia (di casato ignoto), nel 1497 o nel 1498. La sua famiglia era di antica nobiltà veronese, e tradizionalmente dedita [...] 283), sempre mostra di aver presente il magistero del Petrarca. Poche liriche del C. si discostano dalla ripresa di motivi e di toni petrarcheschi , e il sonetto "Chieggio perdono i' fui poco cortese" (Dellerime di diversi, 1551, p. 164), nel ...
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CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] gentiluomo... buono e da bene letterato, virtuoso, cortese, affabile, liberale, osservator degli amici fin dopo morti poesie d'amore e tra i poeti della Controriforma per le liriche di ispirazione religiosa. Tale sincretismo culturale, se da un ...
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DELLO da Signa
Giovannella Desideri
Nacque probabilmente nella prima metà del sec. XIII.
Della vita di D. (forse un ipocoristico) poco o nulla si conosce. L'anno della sua nascita è ignoto, così come [...] di fioritura" intorno agli anni 1270.
La tenzone, di argomento cortese, offre di D. una immagine di persona stimabile, forse un molti tra i più importanti canzonieri che raccolgono l'antica lirica italiana.
In poco o nulla poi ci soccorre quello che ...
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DE LUPIS (Lupis), Bisanzio
Rosario Contarino
Nacque a Giovinazzo (Bari) nel 1478 da Micco (Domenico) e da Costantina Paglia, appartenenti entrambi a famiglie ragguardevoli della cittadina.
In patria [...] forse un senhal, di Maurizia, ora nei toni celebrativi della lirica di estrazione petrarchesca, ora con franchi accenti di odio e esasperati che ripetono la vulgata fenomenologia dell'amore cortese, si contrappone (con migliori possibilità di ...
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DELLE COLONNE, Oddo
Margherita Beretta Spampinato
Nato a Messina, probabilmente dalla stessa famiglia di Guido (di cui fu maggiore di età), altro e più famoso rimatore della scuola poetica siciliana, [...] contrasta con l'uso del tradizionale linguaggio cortese. Cara al gusto romantico ottocentesco, è mor. st. e fil., V (1896), pp. 260 ss.; F. Torraca, Studi sulla lirica ital. del Duecento, Bologna 1902, pp. 374-77; G. Bertoni, Il Duecento, Firenze ...
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PATECCHIO, Gerardo
Luca Morlino
PATECCHIO, Gerardo. – Nacque a Cremona nella prima metà del XIII secolo.
Il suo nome, compreso tra i testimoni e garanti del rinnovato patto di alleanza ghibellina tra [...] la ripresa al di qua delle Alpi di un genere minore della lirica in lingua d’oc in un’epoca caratterizzata non solo dalla più un esempio della cosiddetta cortesia borghese ovvero della ricezione della morale cortese nel contesto della società ...
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CUCCO di Gualfreduccio
Claudio Giovanardi
La sua data di nascita è incerta; il Corbucci, sulla scorta dei documenti dell'epoca, fissa per l'esistenza di questo rimatore perugino un arco di tempo compreso [...] / a benigno signor sempre ubidire", cioè la trita immagine cortese dell'uomo completamente in balia di una forza superiore, di teorizzata, per esempio, da Giacomo da Lentini e dalla lirica occitanica. Ma ancor più convincente risulta la prova poetica ...
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saluto
s. m. [der. di salutare2]. – 1. a. Atto, costituito da un cenno, da un gesto, accompagnato per lo più da parole, e talora consistente anche di sole parole, che si scambia con una persona nel momento in cui la si incontra, o quando si...