Giraldo da Borneill
Antonio Viscardi
Trovatore vissuto dalla seconda metà del XII agl'inizi del XIII secolo, nato a Excideuil nel Périgord; fu in relazione con Riccardo Cuor di Leone e coi sovrani d'Aragona [...] I IX - Sim sentis fezelz amics - è canzone d'amore], è una lirica morale: vi si deplora che i grandi signori non amino più, come un giudizio è condiviso dagli amatori e cultori della poesia trobadorica, compilatori dei canzonieri: G. è il secondo ...
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PATECCHIO, Gerardo
Luca Morlino
PATECCHIO, Gerardo. – Nacque a Cremona nella prima metà del XIII secolo.
Il suo nome, compreso tra i testimoni e garanti del rinnovato patto di alleanza ghibellina tra [...] ripresa al di qua delle Alpi di un genere minore della lirica in lingua d’oc in un’epoca caratterizzata non solo dalla più vasta e rilevante ripresa della canzone d’amore trobadorica da parte dei poeti della Scuola siciliana, ma anche dalla presenza ...
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COSSEZEN
Mario Pagano
Rimatore del sec. XII, originario dell'Italia settentrionale, e solitamente considerato il primo trovatore italiano; di lui si ignorano sia la data di nascita sia quella di morte.
Le [...] note a pp. 855-857; A. Del Monte, Peire d'Alvernha. Liriche, Torino 1955, pp. 118-134. Si veda anche per l'ampio commento e con bibl. di precedenti ediz. commentate: A. Roncaglia, La generaz. trobadorica del 1170, Roma 1967-1968, pp. 11-14, 67, 123 ...
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Odo delle Colonne
Aniello Fratta
Questo poeta (denominato "Odo" nella rubrica del ms. Vat. Lat. 3793 [V 25, c. 6v] all'unico componimento a lui attribuito con certezza, la canzone Distretto core e amoroso) [...] 1081 [c. 107v]), si incrociano motivi di sicura ascendenza trobadorica con altri che sembrano discendere in modo diretto da S'io Cocco, 'Lauzengier'. Semantica e storia di un termine basilare nella lirica dei trovatori, Cagliari 1980, pp. 113 ss.; G. ...
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Peire d'Alvernhe
Fabrizio Beggiato
Trovatore provenzale, nato in Alvernia e probabilmente di origine borghese. La sua attività poetica è documentata dal 1157 al 1170. Fu alla corte di Provenza e in [...] l'influsso dell'opera di Marcabruno. La sua produzione lirica rappresenta un momento di transizione e di equilibrio, come ricerca di una ‛ classicità ', nell'evoluzione della tradizione trobadorica fra la generazione della prima metà del secolo ...
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Leys d'Amors
Fabrizio Beggiato
. Denominazione del codice poetico edito a Tolosa nel sec. XIV dal " Consistori de la Subregaya Companhia del Gay Saber ". Tale accademia, fondata nel 1323 da sette trovatori [...] comparativo si può fare osservando che mentre nelle L. la stanza trobadorica, di cui si presuppone l'uso per ogni genere di argomento dei tipi che meglio rispondono alle esigenze del genere lirico. In tal modo mentre nelle L. l'analisi della ...
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Dionigi (Dom Diniz) detto l'AGRICOLA (" o Lavrador ")
Pietro Palumbo
Re portoghese (1261-1325), illuminato e colto; certamente non meritò di essere incluso nella dura rassegna dell'aquila, che però [...] versi di questo elegante epigono della tradizione trobadorica sono frutto di un raro equilibrio tra " XXX (1927) 229-230; M. Rodrigues Lapa, Das origens da poesia lirica em Portugal na Idade Média, Lisbona 1929; S. Pellegrini, Studi su trove ...
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trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...