AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] grammatico, in Studi dedicati a Francesco Torraca nel XXXVI anniv. della sua laurea, Napoli 1912, pp. 263-278; G. Bottiglioni, Lirici latini del sec. XV. Le Propaggini del circolo letter. mediceo fuori di Firenze, in La Romagna, X(1913), pp. 116-120 ...
Leggi Tutto
NANNINI, Remigio
Claudia Tomei
(Remigio Fiorentino). – Nacque a Firenze nel 1518, secondo quanto tramanda Apostolo Zeno (1753, II, p. 430), che si basò sul registro dei defunti del convento dei Ss. [...] di poesie quantitativamente ridotto e metricamente eterogeneo, in cui oltre ai canonici sonetti, madrigali, canzoni e sestine liriche trovano posto una sestina dialogata, della quale si rinviene un solo precedente nell’Arcadia di Iacopo Sannazaro, e ...
Leggi Tutto
DE PREDIS (Preda), Cristoforo
Franca Varallo
Scarse sono le notizie su questo miniatore. Sappiamo soltanto che era figlio di Leonardo e Margherita Giussani, che nacque, probabilmente a Milano, tra il [...] , 1934 e 1956).
Formatosi nella tradizione figurativa che faceva capo a L. Belbello, derivò da questo la lirica del colore e la naturalezza delle forme, trascendendone quanto vi rimaneva delle seducenti suggestioni goticheggianti. Elaborò quindi una ...
Leggi Tutto
MONETA, Giuseppe
Lorenzo Mattei
– Figlio di Benedetto di Giovanni Flaminio, nacque a Firenze nel 1754, come si evince dal trafiletto mortuario apparso nella Gazzetta toscana del 4 ott. 1806.
I Moneta [...] 273; P. Russo, «Medea in Corinto» di F. Romani: storia, fonti, tradizioni, Firenze 2004, pp. 144-146; F. Venturi, L’Opera lirica a Livorno 1658-1847: dal teatro di S. Sebastiano al Rossini, Livorno 2004, ad ind.; G. Vitali, G. M. un compositore alla ...
Leggi Tutto
MAZZAROSA, Antonio.
Gabriele Paolini
– Sesto e ultimo figlio del nobile Giovan Battista Mansi e di Caterina Massoni, nacque a Lucca il 29 sett. 1780. All’età di vent’anni fu scelto come erede dal marchese [...] dipartimento degli Affari esteri e dell’Interno. Protagonista di primo piano della vita culturale cittadina, amante dell’opera lirica e sostenitore dell’intensa attività del teatro del Giglio, nel 1824 il M. ottenne la presidenza della commissione ...
Leggi Tutto
VECCHI, Omero
Monica Venturini
(Luciano Folgore). – Nacque a Roma il 18 giugno 1888, in via Madonna dei Monti 75, da Aristide, impiegato di origine emiliana, e da Maria Crema, piemontese, i quali ebbero [...] , alla direzione del Fondo per il Culto.
Morì a Roma, il 24 maggio 1966, mentre stava lavorando a Il libro delle liriche che avrebbe dovuto completare il ciclo formato da Il libro degli epigrammi, Il libro delle favole e Il libro delle parodie.
Fonti ...
Leggi Tutto
PARRONCHI, Alessandro
Luca Lenzini
PARRONCHI, Alessandro. – Figlio unico di Augusto, notaio, e di Annunziata Paoletti, nacque il 26 dicembre 1914 a Firenze, dove trascorse l’intera esistenza, a parte [...] e alla poesia europea, soprattutto al simbolismo francese», e come ricerca di un linguaggio «più sottile» di quello lirico corrente e svincolato dall’eredità della triade Carducci - Pascoli - D’Annunzio (R. Cassigoli, Conversando con A. P., Firenze ...
Leggi Tutto
FRANCI, Benvenuto
Paola Campi
Nacque a Pienza il 1° luglio 1891 da Carlo, impiegato comunale, cantante dilettante, e da Agata Lorenzini. Intorno ai dodici anni iniziò lo studio della musica con il maestro [...] , pp. 154, 156, 162, 174 s., 184; V. Frajese, Dal Costanzi all'Opera, III-IV, Roma 1978, ad Indicem; E. Frassoni, Due secoli di lirica a Genova, II, Genova 1980, pp. 143 s., 147, 165, 173, 181, 204, 211, 229, 237 s., 252, 256, 259, 273, 304, 312; A ...
Leggi Tutto
CONTILLI, Gino
Sergio Martinotti
Nato a Roma il 19 aprile dell'anno 1907 da Maurizio e da Anna Colarossi, fu "fanciullo cantore" alla basilica di S. Giovanni in Laterano sotto la guida di R. Casimiri. [...] quali la Fantasia per violino e pianoforte, la Ninna-nanna per coro a quattro voci e sette strumenti a fiato (1934), la lirica "Passa la nave mia" (versione di G. Carducci da Heine), l'Introduzione, aria e finale e Due movimenti per orchestra (1935 ...
Leggi Tutto
TOLOMEI, Iacomo
Federico Ruggiero
TOLOMEI, Iacomo. – Le informazioni documentarie disponibili su questo antichissimo rimatore toscano, da sempre ascritto a buon diritto al filone dei poeti realistici [...] p. 161). In un altro documento risalente all’8 giugno 1282, portato per la prima volta all’attenzione degli studiosi di lirica antica quasi un secolo e mezzo più tardi (Massera, 1940, p. 340), lo ritroviamo citato come testimone dell’atto di vendita ...
Leggi Tutto
lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...