PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] , 1895, p. LXXXII) e un impiego ampio e versatile di procedure artificiose, in linea dunque con le prove più evolute e sperimentali della lirica napoletana di fine secolo («bella e non bella sete (il ver s’onori), / ma il bel vostro e il non bello un ...
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COCCORANTE, Leonardo Carlo
Gennaro Borrelli
Figlio di Matteo e di Antonia Pianese, nacque a Napoli l'8 nov. 1680. Altre poche notizie biografiche su questo pittore di rovine "bizzarre" e giardini ornati [...] di Alessandro Magno (firm. e dat. 1733: Napoli, coll. E. Catello) commissionate dall'arcade ab. Giovio. È l'ultima rievocazione lirica del mondo classico, prima che l'equivoco dei rovinisti faccia apparire finte le vere pietre. La Scena campestre con ...
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GARAVAGLIA, Ferruccio
Emanuela Del Monaco
Nato a San Zenone al Po (Pavia) il 1° maggio 1868 dal professore di matematica Leopoldo e da Enrichetta Astori, e iscrittosi per volere del padre alla facoltà [...] Sudamerica con G. Emanuel, sentì nascere in sé una nuova ambizione: possedendo una calda voce di baritono, si dedicò alla lirica, interpretando egregiamente alcune opere, fra le quali Rigoletto e Aida. Tornato in Italia si sposò (21 maggio 1897) con ...
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BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] di concerti nel 193 5, e fu nel 1938 al Teatro Nazionale di Sofia.
Rientrato in Italia per il carro di Tespi lirico, nel 1938 fu nominato accademico di S. Cecilia, poi consigliere a vita. Da questo momento svolse la sua attività prevalentemente al ...
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CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] la sua formazione si basò soprattutto sugli esempi di Giuseppe e Filippo Palizzi, attraverso i quali risaliva tanto alla tradizione lirica di G. Gigante e della scuola di Posillipo quanto alle più moderne disposizioni in senso naturalista che appunto ...
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CRISTOFORO Fiorentino, detto l'Altissimo
Eduardo Melfi
Non se ne conosce la data di nascita né quella di morte. Fiorito tra i secc. XV e XVI, si acquistò presso i contemporanei una notevole fama come [...] Id., Emendazioni al testo dell'Altissimo, in Giorn. stor. della letter. ital., VI(1885), p. 477; F. Fiamini, La lirica toscana del Rinascimento..., Pavia 1891, p. 154 n. 4; P. Rajna, Una riduzione quattrocentistica in ottava rima dei primo libro dei ...
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FORMICHI, Cesare
Paola Campi
Nacque a Roma il 15 apr. 1883 da Enrico e Clementina Lattanzi. Inizialmente si dedicò agli studi giuridici all'università di Roma, laureandosi nel 1907. Contemporaneamente [...] cfr. inoltre la nota di L. Riemens nel retro del L. P. LV 229 edito da Lebendige Vergangenheit, Austria; Annuario dell'arte lirica italiana, Milano 1924-25, pp. 260 s.; L'Italia musicale (Roma), gennaio 1931, p. 29; Musica d'oggi, XVI (1934), pp. 144 ...
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LISCI, Biagio
Roberto Ruini
Nacque a Volterra intorno al 1423 da messer Benedetto di Iacopo e da Bartolomea, o Lisa, di Moisatto Rapucci; dal matrimonio nacquero anche Niccolò, Antonio, Iacopo e Girolamo.
Il [...] tra le altre cose trascrisse, stando alle attribuzioni esplicite, almeno sei carmi latini da lui composti a partire dal 1444, la lirica in volgare Non è in Firenze tanti Neci o Lapi, del 1459, e alcune epistole scambiate soprattutto con suo cugino ...
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DI CAPUA, Eduardo
Daniela Rota
Nacque a Napoli il 12 maggio 1865 da Giacobbe ("posteggiatore", violinista, nonché autore di canzoni napoletane che godettero al tempo di una certa notorietà). Fu il padre [...] sempre e solo tra tonica e dominante: tutto ciò fa di 'Osole mio una melodia alla portata di tutti, delle grandi voci liriche come delle ugole più modeste.
Il D. musicò versi dei più apprezzati parolieri del tempo: P. Cinquegrana (Capille d'oro), S ...
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DI VEROLI, Donato
Aldo Bartocci
Nato a Roma il 21 ag. 1921 da Angelo e da Mary De Benedetti, si dedicò giovanissimo agli studi musicali. Non aveva ancora compiuto tredici anni quando si iscrisse al [...] anni di musica nella provincia di Bergamo (1859-1959), Gorle 1972, p. 102; G. Gualerzi-C. Marinelli Roscioni, 50 anni di opera lirica alla RAI 1931-1980, Torino 1981, pp. 21, 234; La Musica. Diz., I, p. 535; Enc. della musica Rizzoli-Ricordi, II, p ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...