CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] precettistici e più largo lo spettro degli interessi dell'autore, che non si limita più a prendere in esame la sola poesia lirica, ma si occupa dei vari stili e dei vari generi. Nel nono e ultimo dialogo in particolare, il C., tornando a trattare ...
Leggi Tutto
BARONCELLI, Francesco
Ingeborg Walter
Non si hanno notizie atte a precisare il luogo e la data di nascita del B.: appartenente a una famiglia, forse di origine fiorentina, stabilitasi a Roma verso la [...] riferimenti alla canzone del Petrarca Spirto gentil' ha destato vivo interesse negli studiosi. Tale discorso prova infatti che la lirica dell'Aretino fu indirizzata veramente, come vuole un'antichissima tradizione, a Cola di Rienzo. Il discorso del B ...
Leggi Tutto
COTTA, Giambattista
Magda Vigilante
Nacque a Tenda nello Stato sabaudo (ora Tende nel dipart. francese Alpes-Maritimes) il 20 febbr. 1668, da Giovan Battista e Giulia Chianea. A diciassette anni vestì [...] l'accolsero nell'Arcadia dove entrò il 17 marzo 1699 con il nome di Estrio Cauntino. In quegli anni, in cui la lirica italiana si liberava degli eccessi propri dell'età barocca, fu considerato il fondatore di una nuova scuola poetica che si ispirava ...
Leggi Tutto
ARABIA, Tommaso
Riccardo Capasso
Nato a Monteleone Calabro, da Pasquale e da Maria Teresa Fonzi, nell'aprile 1831, si trasferì giovanissimo (1846) a Napoli, ove lo aveva preceduto e dove lo introdusse [...] poter dar vita a una cronaca politica seppure censurata e, in quel periodico, pubblicò, tra le altre cose, uno studio sulla "lirica italiana".
La molteplice attività dell'A. si dispiegò anche nel teatro e, ancor oggi, son da ricordare le sue tragedie ...
Leggi Tutto
BRACCI, Braccio
Pier Giorgio Ricci
Appartenente ad antica e nobile famiglia d'Arezzo, il B. fu uno dei numerosi Toscani che nella seconda metà del Trecento vissero presso i Visconti, costituendo alla [...] poesia contemporanea, in Arch. stor. lomb., s. 2, XVIII (1891), pp. 733-95;cfr. anche E. Levi, Francesco di Vannozzo e la lirica nelle corti lombarde durante la seconda metà del sec. XIV, Firenze 1908, pp. 248-55; V. Cian, La satira, Milano 1945, I ...
Leggi Tutto
COSTA, Nicola
Angelo Romano
Nacque a Napoli da genitori pugliesi Sebastiano e Giovanna Alessi - il 31 maggio del 1879. Studiò nel conservatorio di S. Pietro a Maiella con i maestri Simonetti e P. Serrao, [...] presto nell'arringo dell'arte, combattente forte con le armi geniali della sua fresca melodia" (A. Giovine, Musicisti e cantanti lirici baresi, p. 19).
Sempre nel 1915, in collaborazione con G. Gallietti, scrisse le musiche de La sagra dei fringuelli ...
Leggi Tutto
BAZZANI (Bazani) CAVAZZONI, Virginia
Mariolina Meliadò
Nacque a Modena nel 1681.
Vari autori disputarono sulla sua città natale. Finì per decidere il Tiraboschi, citando a riprova, contro il parere [...] un indirizzo specifico e regolare di studi, ella dovette riflettere questa nota di particolare riserbo in una produzione lirica che, per quanto ampia, riuscì a mantenersi "abbastanza garbata" (I. De Blasi, Le scrittrici italiane, Firenze1930, p. 239 ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] 'ambiente favoriva l'impulso naturale del giovinetto, giacché nella seconda metà del '200 in nessun'altra regione d'Italia la lirica era coltivata con tanto amore come in Toscana, e specialmente a Firenze. Ma non soltanto egli dovette cercare i poeti ...
Leggi Tutto
GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] dunque alle peculiarità del poeta, "traducendole però in una cifra di ingenuità che se è ammissibile nella dimensione del lirico, rischia di scoprirsi in modo imperdonabile nella dimensione scenica, quand'essa, com'è fatale, si combina con la valenza ...
Leggi Tutto
COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] 1889). Prima della laurea aveva al suo attivo trenta scritti di critica letteraria, filologia e storia ed una Antologia della lirica latina in Italia nei secc. XV e XVI, Città di Castello 1888.
Iscrittosi a giurisprudenza all'università di Parma nel ...
Leggi Tutto
lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...