BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] 1980); Il Paradiso, Torino 1958; Dal Rinascimento all’Arcadia, Lecce 1959; Dante. La vita e le opere, Torino 1966; Il linguaggio lirico del Petrarca tra Dante e il Bembo, in Studi petrarcheschi, VII (1961), pp. 121-132; Scritti sul teatro, a cura di ...
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DESSÌ, Giuseppe
Angelo Pellegrino
Nacque a Villacidro (prov. di Cagliari) il 7 ag. 1909, da Francesco e da Maria Cristina Pinna.
Figlio di un ufficiale di carriera costretto a frequenti trasferimenti [...] de La sposa in città (1939) dove in mezzo a modi ancora timidi ed impacciati di già s'intravede quella inclinazione lirica al tema della memoria un po' troppo schematicamente poi definita "proustiana", che meglio si chiarirà col primo romanzo San ...
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POCAR, Ervino
Andrea Landolfi
POCAR, Ervino. – Primogenito di quattro fratelli, nacque a Pirano d’Istria il 4 aprile 1892, da Giovanni, sottufficiale della dogana austriaca, e da Giovanna Petronio.
Dopo [...] dalla forte valenza simbolica, sul quale egli tornò più volte nei suoi ricordi: ancora a Vienna aveva conosciuto e apprezzato la lirica di Hugo von Hofmannsthal; decise di tradurne un dramma giovanile, La morte di Tiziano, e di inviarlo al poeta, il ...
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GUERRIERI CROCETTI, Camillo
Paolo Zublena
Nacque a Teramo il 24 luglio 1892 da Vincenzo, farmacista di vasti interessi culturali e attivo nella vita politica della propria città - in cui ricoprì diverse [...] ambito iberistico che si collocano in corrispondenza dell'insegnamento universitario. Da ricordare anche El moro expósito (Pavia 1938), La lirica del Camões (Genova 1938) e la raccolta di brevi studi Pensiero e poesia (ibid. 1938).
Quest'ultima opera ...
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BIAVA, Samuele
Iginio Angerosa
Nacque a Vercurago (Bergamo) il 3 apr. 1792, da Francesco, medico e possidente. Iniziati gli studi universitari a Padova, li concluse nell'anno 1814 a Pavia, dove si laureò [...] amici Cantù, Tommaseo e Cattaneo riuscirono a mettere in evidenza l'esistenza di originalità e di novità in quegli esperimenti lirici. Il B. stesso preferì volgere la sua abilità di verseggiatore alle traduzioni di poesie chiesastiche e, fin dal 1833 ...
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JANDOLO, Augusto
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 25 maggio 1873 da Antonio e da Ginevra Buzzi, in una stimata famiglia di antiquari.
Lo J., pur manifestando precoci inclinazioni artistiche, [...] i topoi della poesia crepuscolare, ma con una differenza sostanziale di tono: più bonaria, rassicurante e ai limiti della maniera la lirica dello J., più amara e densa di inquietudine quella di Trilussa.
Un discorso a parte merita invece Le torri del ...
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BALDUCCI, Francesco
Enzo Noè Girardi
Figlio di Mariano, maestro di non si sa quale arte, e di una Vincenzella, nacque a Palermo, ed ivi fu battezzato il 1º giugno 1579. D'ingegno vivace, ma di temperamento [...] pp. 207-233 (solo la Fede),e in D. Alaleona, Studi...,pp. 350-381. Alcuni sonetti sono contenuti nelle antologie di B. Croce, Lirici marinisti,Bari 1910, pp. 527 s., e di G. Getto, Marino e Marinisti,II, Torino 1954, pp. 306 ss.
Bibl.: Iani Nicii ...
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COREGLIA, Isabetta (Elisabetta)
Martino Capucci
Quasi nulla sappiamo della nascita, della attività e delle vicende esterne di questa scrittrice. I frontespizi delle sue opere la dicono lucchese: nacque [...] C. è agile e abile, e bene vi si scorge la sicura assuefazione ai modi della melica e della lirica contemporanee, soprattutto nei palesi debiti tassiani e guariniani, e nelle riprese del descrittivismo mariniano. Tenui e sfumati sono i riferimenti ...
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CALDERONI, Anselmo (messer Anselmo)
Sergio Marconi
Di origine popolana (suo padre Giovacchino era un approvatore del Comune), nacque a Firenze nel 1393. Dalla notizia pervenutaci di una curiosa disavventura [...] CCXXXIII; e in U. Congedo, Canzoni storiche del sec. XV, Lecce 1895; un'ampia bibliografia delle poesie del C. è infine nella Lirica toscana dei Flamini, a pp. 658 s.
Bibl.: C. M.Crescimbeni, Storia della volgare poesia, Venezia 1731, IV, 1, p. 30; G ...
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Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 9 febbr. 1869, da Giuseppe e da Teresa Morelli, ambedue di famiglia artigiana, e qui trascorse l'intera giovinezza. A Chiavenna nel 1888 pubblicò con lo pseudonimo di Ovidius [...] di poeti,in Nuova Antologia, 1°apr. 1904, pp. 403-420; E. Cecchi, Studi critici, Ancona 1912, pp. 321-328; A. Martinazzoli, La lirica di G. B., Milano 1915; L. Tonelli, G. B., in Italia che scrive, XII(1929), pp. 257 s.; A. Galletti, Il Novecento ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...