DAMIANI, Guglielmo Felice
Magda Vigilante
Nacque a Morbegno (Sondrio) il 28 ott. 1875 da Giovanni Battista e da Caterina Volpatti.
Dopo aver compiuto gli studi liceali a Como, frequentò la facoltà di [...] Sondrio 1925, pp. 63-71; C. Pellizzi, Le lettereitaliane del nostro secolo, Milano 1929, pp. 334, 455 s.; E. M. Fusco, La lirica, II, Milano 1950, pp. 300 s.; E. Mazzali, Poeti e letterati in Valtellina e in Valchiavenna, Sondrio 1954, pp. 193 204; E ...
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CAMPEGGI, Ridolfo
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1565 dal conte Baldassarre e da Livia Martinenghi di origine bresciana. Si hanno scarse notizie per quel che riguarda la sua giovinezza, gli studi [...] è la raccolta di Poesie che, divisa in due parti, fu pubblicata a Bologna nel 1620. La prima parte delle liriche contiene sonetti, canzoni, ottave, sestine, madrigali, odi, e nella varietà dei metri contempla la possibilità di una ispirazione varia e ...
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BONOMI, Gian Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Domenico a Bologna il 6 ag. 1626. Nella città natale, presso il collegio gesuitico di S. Luigi, compì i suoi primi studi letterari, trasferendosi poi [...] di cultura provinciale. In effetti abbastanza limitata fu la sua stessa cultura anche nel campo di quella produzione lirica in cui l'aggancio con la poetica del concettismo avrebbe potuto garantire al suo contributo una maggiore incidenza. Tuttavia ...
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FEI, Francesco
Franco Pignatti
Poeta della prima metà del sec. XVI, nativo di Montepulciano (od. prov. di Siena), sul quale non disponiamo di alcuna notizia biografica precisa. Poche informazioni ricaviamo [...] alcune situazioni fa pensare che dietro a questi pseudonimi non si celi un mero pretesto letterario. Il codice lirico viene, infatti, adottato non per elaborare un itinerario intellettuale e sentimentale come in Petrarca, quanto per offrire piuttosto ...
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BALDANZA, Giovanni
Nicola De Blasi
Nacque a Palermo il 5 ag. 1708. Fu librettista fra i più fecondi: pare abbia composto per i teatri e le corti di Napoli e di Palermo oltre centocinquanta fra serenate [...] persegua l'utile, piuttosto che il diletto o il piacere. Donde la superiorità dei componimenti sacri e morali sulla lirica mitologica e amorosa, e il rifiuto a considerare il canzoniere petrarchesco quale modello insuperabile di poesia.
Del B. ci ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] citati ad altro proposito, G. Albini, M. M. B., in Nuova Antologia, il sett. 1895, pp. 39 ss.; M. Ruta, L'amore nella lirica del B., Caserta 1902; O. Salvadori, Sul Canzoniere di M. M. B., Spezia 1903; G. Neppi, La pluralità degli amori cantati dal B ...
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PIERRO, Albino
Pasquale Stoppelli
– Terzogenito di Giuseppe Salvatore, possidente terriero, e di Margherita Ottomano, maestra elementare, nacque a Tursi, nel Materano, il 19 novembre 1916.
Morta la [...] .
Negli anni avvenire la biografia di Pierro non conosce fatti degni di nota, coincidendo in sostanza con la storia della sua poesia, da Liriche (Roma 1946) fino a Nun c’è pizze di munne (Non c’è angolo della terra, Milano 1992).
L’interesse per la ...
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MANNI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Firenze il 21 ag. 1844, da famiglia modestissima nel "popolo" di Badia (della cerchia antica), da Alessio, di professione cuoco, e da Maddalena Marchionni.
La [...] l'acque cadenti, / a 'l fischio dei venti" (ibid., p. 31). Altrove esprime la sua commozione per i grandi fatti storici (come nella lirica In morte di Pio IX, ibid., p. 51; o in Ischia, piena di orrore e di sgomento per il terremoto di Casamicciola ...
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MAGGINI, Francesco
Domenico Proietti
Nacque a Empoli, il 3 ag. 1886, da Mario ed Erminda Maestrelli. Nel luglio 1909 si laureò in lettere presso l'Istituto di studi superiori di Firenze.
Qui ebbe come [...] e un vademecum completo e affidabile per gli aspiranti dantisti.
È del 1938 l'opuscolo (stampato a Firenze) Dalle Rime alla lirica del Paradiso dantesco in cui è raccolta la prolusione fiorentina del M. (chiamato a succedere a Barbi) e nel quale egli ...
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CEI, Francesco
Claudio Mutini
Le scarse notizie biografiche di questo rimatore fiorentino si devono alle diligenti ricerche di G. Volpi, il benemerito studioso del Pulci, il quale raccolse da varie [...] vissuta descrivendo le circostanze che hanno acceso la sua fantasia e che sono così vive nel ricordo da riuscire a riproporre, liricamente, oggetti e momenti cari (il guanto, il cane, il rosario dell'amata, il dono di alcuni dolci, il colore di un ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...